Miodesopsie.it

[RINALDO]

Vi posto l' e-mail che ho scritto a Ferrara e la sua risposta.

Cortese dottor Ferrara,
Le mando quest’e-mail dall’Italia dove il Suo nome è stato fatto nel corso di una trasmissione televisiva dal dr. Scapagnini ( che Lei probabilmente conosce). Una successiva breve ricerca su internet mi ha permesso di venire in possesso della sua e-mail.
In tale trasmissione si affermava che in seguito all’attività svolta la Lei svolta nell’ambito della biologia molecolare si è prossimi (o forse esiste già) alla realizzazione di un farmaco capace di porre rimedio al fenomeno delle miodesopsie ( note anche come opacità vitreali o floaters) che interessa il vitreo dell’occhio umano.
Come certamente saprà tali opacità vitreali sorgono all’interno del vitreo dell’occhio umano per svariate cause e, pur non essendo considerate dalla medicina ufficiale una vera e propria patologia, rappresentano al tempo stesso un grave problema per chi ne è affetto per il continuo disturbo che provocano alla visione, non di rado compromettendone in modo notevole la qualità della vita.
Purtroppo a tale disagio si somma anche la frustrazione dovuta al fatto che sovente il mondo scientifico e della ricerca considera secondaria la nostra patologia.
Siamo i primi a riconoscere che ci sono mali ben più gravi ed invalidanti del nostro, ma al tempo stesso non si capisce il perché anche tale disturbo che, mi creda, in molti casi è altamente invalidante, venga così poco considerato.
Io e molti altri sofferenti di miodesopsie con i quali sono in contatto con riferimento a quanto affermato dal sopraccitato dr. Scapagnini ( che pare anche essere sindaco di Catania) Le saremmo infinitamente grati se vorrà darci qualche delucidazione sullo stato della ricerca da Lei svolta negli U.S.A. in merito all’argomento.
Ringraziandola anticipatamente per l’interesse che vorrà dimostrarci le porgo i miei più distinti saluti ed auguri per l’importante lavoro che Lei svolge.

Orlando ing. Rinaldo

Risposta:


Egregio Ing. Orlando,

Il mio campo di ricerche riguarda la proliferazione dei vasi sanguigni in condizioni patologiche fra cui i tumori e certe malattie oculari compresa la retinopatia diabetica e le degenerazione maculare dell'anziano. Alla Genentech, l'industria dove lavoro, abbiamo svliluppato un farmaco, recentemente approvato dall'FDA per il trattamento della degenerazione maculare dell'anziano, denominato "Lucentis" o "ranibizumab". Quest farmaco blocca l'azione del VEGF, una proteina che promuove angiogenesi e permeabilita' vasale. Non ci sono attualmente dati in letteratura in merito al VEGF e opacita' vitreali associate con la miopia. Tuttavia esiste un lavoro (allegato) che documenta la possibilita' che un altro inibitore del VEGF (bevacizumab) ha un effetto positivo nella neovascolarizzazione (e aumentata permeabilita' vascolare) coroidea nsecondaria a miopia severa. E' difficile prevedere a questo punto se l'inibizione del VEGF possa avere un effetto nella Sua condizione. Non e' impossibile ma ulteriori studi sono necessari.

Distinti saluti e auguri

Napoleone Ferrara



Commento mio personale: Se la cosa venisse approfondita forse una soluzione la si troverebbe, ma occorre investire parecchi parecchi soldi in un'adeguata ricerca. Speriamo che prima o poi venga fuori qualcosa di significativo anche pe noi. Ciao
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Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!

[Campioni del Mondo]

Va beh.. secondo voi c'è un qualche speranza che si diano da fare per farla funzionare?
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Gabriele 23

[vitto78]

per saperne di più sul lucentis:

http://www.bioblog.it/2006/07/02/lucentis-si-dalla-fda/

[Vince]

Vabbè ha detto tutto e niente, comunque per la cronaca non pare ma Scapagnini E' il sindaco di Catania di Forza Italia nonchè medico di Berlusconi.
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Ho visto mosche che voi umani non potete nemmeno immaginare

[RINALDO]

[RINALDO]

Mi pare di capire una cosa dalla sua risposta ad un certo punto dice:

...Tuttavia esiste un lavoro (allegato) che documenta la possibilita' che un altro inibitore del VEGF (bevacizumab) ha un effetto positivo nella neovascolarizzazione (e aumentata permeabilita' vascolare) coroidea nsecondaria a miopia severa. E' difficile prevedere a questo punto se l'inibizione del VEGF possa avere un effetto nella Sua condizione. Non e' impossibile ma ulteriori studi sono necessari. ...

In caso di miopia severa ( credo voglia dire elevata) si verifica quindi una neovascolarizzazione ( cioè proliferazione di nuovi vasi sanguigni) nella coroide.

A me le miodes a ragnatela sono venute in seguito ad una coroidite trattata con il laser ed in seguito ad una modesta miopia.

Mi viene da avanzare l'ipotesi ( tutta da verificare) che le miodes possano essere ( anche ) correlate ad una neovascolarizzazione della coroide ed il bevacizumab inibendo il VEGF inibirebbe anche la formazione delle miodesopsie
Difficile dire se il fenomeno - magari bloccabile sul nascere - sia anche reversibile ( come nel mio caso).
Ha ragione il Ferrara; ci vorrebbero altri studi.

Vittoooooooooo. Trova subito dove vendono il bevacizumab che voglio farmi una fleboooooooooo!



P.S. Quand'è che ci apriamo un laboratorio??? Io mi compro il piccolo chimico!
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[killthefloater]

[killthefloater]

[Giorgio]

[RINALDO]

[killthefloater]

[RINALDO]

Si ma ...attenzione. Per i criceti devi andare in Cina.

Riguardo al Lucentis ed Avastin... i prezzi sono così astronomici e credo quasi nessuno se li possa permettere. ( Esclusi industriali e parlamentari).
La cosa folle è che non li passi il SSN. Non credo ci siano nessuno che possa prescrivere ad una persona sana dell'Avastin e del Lucentis se non ha assolutamente bisogno ed in tal caso...
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Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!

[Vince]

Rinaldo e come stai prevenuto! E' un dato di fatto non volevo dire che è positivo o negativo, non ho espresso commenti!

Sulla risposta io la penso così.

Comunque grazie a Sonia per la precisazione, è il figlio così almeno nessuno si scandalizza...
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[RINALDO]

Vince ho voluto ribadire una mia posizione nel rapporto tra politica e miodesopsie; e cioè che non ne me interessa nulla. Nello scrivere al Ferrara ho detto che lo Scapagnini era forse sindaco di Catania (sbagliando a quanto pare, visto che si tratta del figlio) solo perchè capisse chi era.

Riguardo alla tua posizione sulla risposta di dr. Ferrara ( che ora inspiegabilmente è scomparsa dal tuo post) liberissimo di pensarla come vuoi.
Sarà perchè io aspettavo la risposta di Ferrara, mi ha fatto piacere intanto che mi abbia risposto ( a te sembra scontato forse ma lo è meno di quanto credi) e poi ci ha detto esattamente quello che sapeva ( e che io francamente non sapevo).

Non vedo cosa potesse fare di più. Tutti ci aspettiamo la " bacchetta magica " della medicina che risolva il ns. problema e capisco un pò la tua delusione ma mi è parso un pochino ingeneroso verso il Ferrara.
In ogni caso non è successo nulla.
Salutami o' Vesuvio. Ciao
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[Davide]

Credo che si stia facendo un po di confusione, questo ricercatore lavora nel settore della "degenerazione maculare" e mi sembra chiaro che non ha mai affrontato il nostro problema !

Non facciamoci illusioni quindi !

Tra l'altro Maurizo D'Amelio, con cui ho parlato due giorni fa, conosce bene entrambi e mi ha confermato che con le miodesopsie non c'entra nulla.

/Davide