Inviato: Mar 15 Mag, 2007 19:42 Oggetto: Problemi di sensibilità alla luce e persistenza retinica
Salve dottore,
in breve le vorrei esporre il mio caso:
sono miope da entrambi gli occhi di circa una decina di diottrie, nel 2001 inizio ad avere problemi con il vitreo, i soliti filamenti ed i lampi che lentamente peggiorano; assieme a questi comincio ad avere una forte sensibilità alla luce
e la cosiddetta persistenza retinica. Nel 2003 la situazione si stabilizza a tal punto che mi abituo alla condizione e conduco una vita normalissima senza pensarci minimamente. A settempre dello scorso anno improvvisamente la sensibilità alla luce e la persistenza iniziano a peggiorare nuovamente, e fino adesso la situazione degenera continuamente, a tal punto che, con gli occhiali da sole più scuri possibili, di giorno mi abbagliano anche i fari delle auto (di giorno) per non parlare dei riflessi del sole sulle stesse auto. Sono stato da diversi oculisti, il più noto dei quali, Mario Stirpe, mi ha confermato che questi problemi sono legati alla degenerazione del vitreo anche se non me ne ha spiegato il meccanismo. La mi preoccupazione è che la forte sensibilità alla luce e la persistenza potessero essere dovute a problemi di tipo cerebrale. Ho fatto anche la pev una decina di giorni fa che è risultata normale. Volevo chiederle se anche secondo lei questi problemi sono di natura vitreale oppure può esserci una causa cerebrale, e se ha esperienza di casi simili al mio.
Grazie mille
Andrea
Il miope elevato (per definizione dalle 6 diottrie in sù) è sempre più sensibile alla luce, magari se ha anche l'occhio chiaro.
Lo stesso vale per i fenomeni vitreali, a cui mi pare di capire che si sta abituando.
Problemi cerebrali purtroppo portano a danni e fastidi ben più gravi di solito; con il PEV lei ha escluso un coinvolgimento funzionale di vario genere del nervo ottico e della via ottica in toto.
Un Campo visivo computerizzato ed un ERG potrebbero essere utili.
Se già il Prof. Stirpe ha escluso qualsiasi altra patologia, io starei molto tranquillo!!
Abbiamo una buona esperienza di riduzione della fotofobia con degli occhiali adatti, come i CPF 527x fotocromatici (mi sembra che sia questa la sigla esatta) che sono utilizzati dai maculopatici e dagli albini, da utilizzarsi anche senza luce intensa.
Saluti.
S.S.
Inviato: Gio 05 Lug, 2007 21:50 Oggetto: Re: Problemi di sensibilità alla luce e persistenza retinica
Ciao Andrea,
ho letto che hai parlato oltre che di fotofobia , anche di persistenza retinica.In merito a quest'ultimo argomento, potresti essere un pò più preciso su quello che ti comporta?
Ti chiedo questo, perchè credo anch'io di avere qualche piccolo problema di persistenza retinica
andrea82 ha scritto:
Salve dottore,
in breve le vorrei esporre il mio caso:
sono miope da entrambi gli occhi di circa una decina di diottrie, nel 2001 inizio ad avere problemi con il vitreo, i soliti filamenti ed i lampi che lentamente peggiorano; assieme a questi comincio ad avere una forte sensibilità alla luce
e la cosiddetta persistenza retinica. Nel 2003 la situazione si stabilizza a tal punto che mi abituo alla condizione e conduco una vita normalissima senza pensarci minimamente. A settempre dello scorso anno improvvisamente la sensibilità alla luce e la persistenza iniziano a peggiorare nuovamente, e fino adesso la situazione degenera continuamente, a tal punto che, con gli occhiali da sole più scuri possibili, di giorno mi abbagliano anche i fari delle auto (di giorno) per non parlare dei riflessi del sole sulle stesse auto. Sono stato da diversi oculisti, il più noto dei quali, Mario Stirpe, mi ha confermato che questi problemi sono legati alla degenerazione del vitreo anche se non me ne ha spiegato il meccanismo. La mi preoccupazione è che la forte sensibilità alla luce e la persistenza potessero essere dovute a problemi di tipo cerebrale. Ho fatto anche la pev una decina di giorni fa che è risultata normale. Volevo chiederle se anche secondo lei questi problemi sono di natura vitreale oppure può esserci una causa cerebrale, e se ha esperienza di casi simili al mio.
Grazie mille
Andrea
Ciao, per persistenza retinica intendo il persistere dell'immagine anche dopo aver distolto lo sguardo. Se ad esempio fissi una luce anche per pochissimi secondi, in condizioni di scarsa luminosità, ti accorgi che distogliendo lo sguardo ti rimane impressa comunque l'immagine più del normale.
Ciao
Ciao, per persistenza retinica intendo il persistere dell'immagine anche dopo aver distolto lo sguardo. Se ad esempio fissi una luce anche per pochissimi secondi, in condizioni di scarsa luminosità, ti accorgi che distogliendo lo sguardo ti rimane impressa comunque l'immagine più del normale.
Ciao
esempio...se si fissa un monitor pc e poi chiudi gli occhi ti rimane un pò impresso per alcuni secondi?succede anche a me...ma non è che sia una cosa normale a tutti magari?il medico c è?
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum Non puoi rispondere ai Topic in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum