Miodesopsie.it

[RINALDO]

Un primario (oculista) mi ha detto qualche tempo fa le miodesopsie ( almeno le mie) sono congenite.
Tralasciamo il caso in cui siano comparse dopo una terapia ( colliri al cortisone, laser ecc.).
Se sono congenite ( o almeno un certo tipo probabilmente lo sono) dobbiamo dedurre che è intervenuto qualche altro fattore a farcele vedere.
Il ragionamento sembra non fare una grinza.
“Prima “ c’erano ma non le notavamo.
“Adesso” ci sono come prima, ma le notiamo.
Se individuassimo cosa è successo forse troveremmo un rimedio.
Forse la “potenza visiva “della retina è un po’ scemata? E di conseguenza cose che pur prima c’erano e non ci davano fastidio adesso le notiamo di più?
O forse c’erano ed erano fuori dagli assi visivi ma con il tempo ( ed un po’ di miopia) la luce è ora costretta ad attraversarle e a farci i conti??

Dite la vostra.
_________________
Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!

[Alessio78]

Io sono totalmente convinto che tua abbia ragione ed in merito vorrei
riportare la mia esperienza su come sono entrato nel magico mondo dei floaters. Brevemente: Aprile 2007, non ho mai sentito neanche nominare la parola miodesopsie, e faccio diverse gite in montagna con cieli stupendamente limpidi. Maggio 2007, mi accorgo che la mia vista sta cambiando, e' diventata meno nitida, ma do la colpa alla stanchezza (mi stavo trasferendo di casa). Giugno 2007, vado ad un concerto all'aperto
e quando mi stendo sul prato aspettando l'inizio, alzo gli occhi al cielo e...
BAM davanti a me non un paio di mosche ma la confusione piu' totale, un vero e propio bosco di "tele di ragno ballerine". E' stata una cosa troppo repentina, non penso che tutto quel groviglio di schifezze si sia formato
dalla mattina alla sera, doveva esserci gia' prima ma non lo vedevo.
Il problema e' questo: se il cervello e' interessato in maniera primaria nella visione dei floaters e io, passati due anni, non ho smesso per un giorno di vederli, vuol dire che per "resettarlo" non basta solo rilassarsi,
bisogna fare qualcosa di piu', MA COSA?

[koccinella2009]

Può essere che ti siano venuti dopo e che prima non li avevi, come può anche essere che li avevi e non ci avevi mai fatto caso....dipende da tanti fattori, la cosa certa è che il cervello è potente nel trovare un equilibrio e se si ha un atteggiamento da sega mentale allora li vedrai sempre e di più, se vivi la tua vita non dandogli peso, riuscirai ad andare oltre, ci sono tante esperienze su questo forum del genere, sono convinta che tanto dipende dall'approccio che abbiamo.

[gg79]

Ciao a tutti!se leggete il topic che ho scritto "il cervello può fare il miracolo?" confermo proprio quello che dite!secondo me x tornare come PRIMA dovremmo riuscire a DIMENTICARE TOTALMENTE queste schifezze che vediamo..chiaro che noi, come tutti quelli che scrivono su questo forum, non siamo ancora riusciti a farlo..ripeto, con il tempo il cervello ti fa abituare alla situazione e riesci in qualche modo a sopravvivere restando in attesa che qualche ricercatore-medico trovi una cura non invarita..ma x tornare a non vedere più niente forse non bisognerebbe neanche più parlarne!DIMENTICARE!conosco 2 persone che ci sono riuscite..chiaro che è difficile, anzi DIFFICILISSIMO!

[GIL75]

[koccinella2009]

[Diogene]

[manu88]

[Simone]

[daangel83]

Se volete la mia le moschine le hanno tutti, miopi e non! Da bambino ricordo che guardando in controluce vedevo come i batteri al microscopio che scendevano pian piano dall'alto verso il basso dell'occhio. Non mi hanno mai dato fastidio poichè la cosa non è debilitante quando le noti ma il problema sorge quando le vedi! Questo anche a detta della mia oculista. Anche alcuni conoscenti mi hanno confessato di vederle in determinate condizioni. Per esempio vi racconto l'ultima: Io e la mia ragazza spesso ultimamente facciamo gite in montagna e lei non essendo abituata si stanca molto, sono già due volte che tornati dalle escursioni tutti sudati lei mi dice che se guarda il cielo vede le macchioline che si spostano se le fissa. Solo che a differenza di noi tutti una volta normalizzata la condizione fisica e lo stato di idratazione il problema viene meno. A me per esempio il problema è cominciato in un periodo caratterizzato da infiammazioni diffuse nell'organismo (anche queste poco spiegabili). Se faccio due conti e guardo il forum mi rendo conto che le cause isolabili sono:

-infiammazioni dirette dell'occhio
-uso di cortisonici
-stress o ansia prolungati
-disordini dell'assorbimento intestinale

Allora mi chiedo: cosa hanno in comune tutte queste situazioni?
A livello fisico un'alterazione dell'idratazione della parte interessata.

Poi guardo gli integratori dedicati.
Tutti a base di VIt.E che aiuta nel trasportare l'acqua a livello cellulare

Poi vado sul sito del famigerato Prof. Lombardi (che è quello che avrebbe una cura omeopatica) e vedo che è uno specialista in tecniche di ringiovanimento cellulare. E se volete la mia le sue iniezioni altro non sono che sostanze antiossidanti e irdratanti e scommetto che centrano con il coenzima Q10 (per capirci quello usato per idratare la pelle e diminuire le rughe).

La mia idea è che le cause a livello generale possano essere molte ma comunque credo che alla base vi sia una alterata idratazione del vitreo.
Ecco perchè dicono di bere molto e non prendere il sole negli occhi, non tanto per la retina quanto per non disidratare l'occhio. Il problema è che se la causa è di un malassorbimento di liquidi a livello organico generale è tanto inutile bersi 3 litri d'aqua al giorno.