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Autore Messaggio
Giorgio
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MessaggioInviato: Lun 10 Mag, 2010 15:41    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9097793
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9224458


Per la cronaca sono articoli del 1995 e 1997...

Giorgio
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robemuna



Registrato: 06/04/10 14:41
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MessaggioInviato: Lun 10 Mag, 2010 15:51    Oggetto: Rispondi citando

giorgio ha scritto:
Per la cronaca sono articoli del 1995 e 1997...


PREISTORIA
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anonimo



Registrato: 11/06/09 19:10
Messaggi: 742

MessaggioInviato: Lun 10 Mag, 2010 16:56    Oggetto: Rispondi citando

robemuna ha scritto:
Ste85 ha scritto:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9097793

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9224458


si ma quel che intendevo dire io è: ammettiamo anche che tutti i sottoposti a vitrectomia sviluppino una cataratta...è poi una cosa cosi tragica? ormai l'intervento di cataratta è quasi routinario..ed addirittura può correggere miopie e astigmatismi forse meglio della chirurgia refrattiva (con meno conseguenze come aberrazioni, recidive ecc ecc).Insomma secondo me se sei vicino ai 45 anni non devi temerlo più di tanto...anche perchè alla peggio dovrai mettere gli occhiali da vicino, che peraltro ti toccano quasi di sicuro lo stesso per naturale presbiopia. Poi se si migliorano ancora questi cristallini artificiali che sembrano avere la capacità accomodativa...allora tombola! Sto dicendo c...te??


effettivamente la cataratta è più una rottura di c*****i che altro..
anch'io sono dell'idea che una visione limpida e nitida valga una cataratta del cavolo
io spero entro settembre di potermi operare di vitrectomia e finalmente levarmi questo fastidio una volta per sempre
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robemuna



Registrato: 06/04/10 14:41
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MessaggioInviato: Lun 10 Mag, 2010 17:14    Oggetto: Rispondi citando

ste85 quanti anni hai? Sei miope/astigmatico/ipermetrope?
Guarda i miei genitori sono stati operati di cataratta a 70 anni e se ne sono andati a casa il giorno stesso...pochi giorni di benda, colliri per un pò e adesso da 10 anni non hanno più alcun problema e ci vedono benissimo. Il cristallino è garantito per 80 anni!!! Poi se hai difetti visivi te li possono correggere con un cristallino correttivo. E magari tra qualche anno sarà anche accomodativo del tutto. In sostanza non credo che tu debba aver paura della cataratta, anzi a volte la tua qualità di vista può migliorare dopo l'intervento. Per non parlare delle mosche "ammazzate" con la vitrectomia. A mio avviso, se ( e sottolineo se) l'unico pericolo concreto della vitrectomia è un'operazione futura di cataratta, beh per me non è un pericolo. Anzi alla fine è magari un'opportunità per correggersi la vista in un modo migliore che farsi impiantare delle iol o fare un intervento di chirurgia refrattiva. Andrei a capire, invece, se possono nascere altri seri problemi.
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anonimo



Registrato: 11/06/09 19:10
Messaggi: 742

MessaggioInviato: Mer 12 Mag, 2010 16:08    Oggetto: Rispondi citando

robemuna ha scritto:
ste85 quanti anni hai? Sei miope/astigmatico/ipermetrope?
Guarda i miei genitori sono stati operati di cataratta a 70 anni e se ne sono andati a casa il giorno stesso...pochi giorni di benda, colliri per un pò e adesso da 10 anni non hanno più alcun problema e ci vedono benissimo. Il cristallino è garantito per 80 anni!!! Poi se hai difetti visivi te li possono correggere con un cristallino correttivo. E magari tra qualche anno sarà anche accomodativo del tutto. In sostanza non credo che tu debba aver paura della cataratta, anzi a volte la tua qualità di vista può migliorare dopo l'intervento. Per non parlare delle mosche "ammazzate" con la vitrectomia. A mio avviso, se ( e sottolineo se) l'unico pericolo concreto della vitrectomia è un'operazione futura di cataratta, beh per me non è un pericolo. Anzi alla fine è magari un'opportunità per correggersi la vista in un modo migliore che farsi impiantare delle iol o fare un intervento di chirurgia refrattiva. Andrei a capire, invece, se possono nascere altri seri problemi.


Ciao
A giugno faccio 25 anni e fino al 2007 ero miope (ho fatto la PRK)
A me la cataratta non spaventa, mi darebbe solo un pò fastidio dover rimettere gli occhiali per leggere o lavorare al pc. Certo non è la fine del mondo, comunque. Sul piatto della bilancia, preferisco tornare ad avere una bella visione limpida e pulita.
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robemuna



Registrato: 06/04/10 14:41
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MessaggioInviato: Mer 12 Mag, 2010 16:31    Oggetto: Rispondi citando

sei davvero giovane...ed hai fatto la prk da ancora più giovane. Dovresti informarti su questi cristallini che hanno un certo potere accomodativo. Se fai la vitrectomia adesso non penso che domani ti venga la cataratta, magari tra 5 10 anni e per allora chissà che il problema accomodativo dei cristallini sia del tutto risolto. oggi si usa anche la monovisione, cioè ti tengono un pò miope su un occhio, il non dominante, con un cristallino sottocorrettivo e questo serve per vedere da vicino, l'altro invece vede da lontano. Dicono che funziona, il cervello si abitua. Questo link (annunci google sul sito) forse puo essere utile per avere ulteriri info a questo punto non sulle mosche ma sulla cataratta, il problema che potrebbe sorgere una volta ammazzate le mosche...

http://www.vistavision.it/index.php?cnt=article&id=19&gclid=CNzF7u3zzKECFc2S3wod50Oafg
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anonimo



Registrato: 11/06/09 19:10
Messaggi: 742

MessaggioInviato: Mer 12 Mag, 2010 16:34    Oggetto: Rispondi citando

robemuna ha scritto:
sei davvero giovane...ed hai fatto la prk da ancora più giovane. Dovresti informarti su questi cristallini che hanno un certo potere accomodativo. Se fai la vitrectomia adesso non penso che domani ti venga la cataratta, magari tra 5 10 anni e per allora chissà che il problema accomodativo dei cristallini sia del tutto risolto. oggi si usa anche la monovisione, cioè ti tengono un pò miope su un occhio, il non dominante, con un cristallino sottocorrettivo e questo serve per vedere da vicino, l'altro invece vede da lontano. Dicono che funziona, il cervello si abitua. Questo link (annunci google sul sito) forse puo essere utile per avere ulteriri info a questo punto non sulle mosche ma sulla cataratta, il problema che potrebbe sorgere una volta ammazzate le mosche...

http://www.vistavision.it/index.php?cnt=article&id=19&gclid=CNzF7u3zzKECFc2S3wod50Oafg


Grazie delle info Wink
con calma valuterò bene il da farsi

ciao!
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XP



Registrato: 11/03/08 15:31
Messaggi: 82

MessaggioInviato: Gio 13 Mag, 2010 9:39    Oggetto: Rispondi citando

non voglio rompere le uova nel paniere a nessuno ma so di diversi casi di persone operate di cataratta che non vedono affatto bene dopo l'intervento o che addirittura sono andate incontro a cecità...e non sono casi poi così "rari".
Cerchiamo di non parlare di interventi come se fossero bevute al bar...un intervento comporta sempre rischi e complicazioni quindi se proprio non è necessario è meglio non farlo!
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TEXWILLER72



Registrato: 30/07/09 09:44
Messaggi: 1724

MessaggioInviato: Gio 13 Mag, 2010 9:45    Oggetto: Rispondi citando

XP ha scritto:
so di diversi casi di persone operate di cataratta che non vedono affatto bene dopo l'intervento o che addirittura sono andate incontro a cecità...e non sono casi poi così "rari".


Complicanze nell'operazione di cataratta.

Essendo l’operazione di cataratta un intervento chirurgico, sono possibili complicanze intra e post-operatorie.
Le complicanze intra-operatorie più frequenti sono:

Rottura della capsulotomia anteriore con fuga della ressi verso l’equatore della lente (2% circa) : complicanza che può rendere più complessa la facoemulsificazione ed il corretto posizionamento della IOL.
Rottura della capsula posteriore con fuoriuscita di vitreo (2% circa) : se il vitreo, a causa della rottura capsulare, si affaccia in camera anteriore, è necessario asportarlo per evitare ulteriori complicazioni: questa operazione (vitrectomia anteriore) viene effettuata tramite un apposito strumento, chiamato vitrectomo , che nel contempo aspira e taglia il gel vitreale .Una volta ottenuta l’asportazione di ogni residuo vitreale si può valutare se inserire la IOL nel sacco residuo oppure se è necessario inserirla in altra sede (nel solco, cioè, tra il sacco capsulare ed il corpo ciliare oppure in camera anteriore).

Tra le complicanze intra-operatorie meno frequenti abbiamo:

Lussazione parziale o totale del nucleo in camera vitrea :
nel caso in cui residui di corticale o piccoli frammenti di nucleo passino attraverso una rottura del sacco capsulare ed entrino nel vitreo, possono essere riassorbiti nelle settimane successive all’intervento; se, invece, grosse parti di nucleo o l’intero nucleo raggiungono la camera posteriore è necessario, tramite vitrectomia posteriore, asportarle in quanto possono causare importanti infiammazioni con aumento della pressione oculare e danni retinici.
Emorragie della coroide : tendono a spingere corpo vitreo e
retina verso l’incisione chirurgica e possono essere molto pericolose: in questo caso è consigliato chiudere velocemente la ferita ed impiantare la lentina in un secondo momento.

Le complicanze post-operatorie.
Esse si manifestano solitamente entro i primi giorni dopo l’intervento:

Scompenso corneale : provocato da una massiccia perdita intraoperatoria di cellule dell’endotelio corneale, spesso a causa di un uso prolungato di ultrasuoni necessari per asportare cataratte particolarmente dure o per contatto tra endotelio e nucleo.
La cornea, perdendo la naturale trasparenza, impedisce il passaggio dei raggi luminosi e, quindi, una buona acutezza visiva, per cui si rende necessario il trapianto di cornea.
Infiammazione a carico del segmento anteriore : causata spesso da residui corticali non sufficientemente asportati, è possibile controllarla tramite specifiche terapie a base di steroidi.
Ipertono oculare : causato dalla permanenza di residui di sostanza viscoelastica in camera anteriore: è necessario somministrare farmaci ipotonizzanti.
Edema maculare cistoide : raccolta di liquido nello spessore della retina maculare, il liquido si raccoglie in lacune extracellulari e provoca una riduzione visiva più o meno importante.
Distacco di retina : più frequente nei miopi e nei casi in cui è avvenuta fuoriuscita di vitreo.
L’endoftalmite, cioè l’infezione intraoculare : ha un’incidenza di circa 0.1-0.3% degli interventi. Le fonti di infezione sono diverse: dall’attivazione della flora normalmente presente sul bordo palpebrale e sulle ciglia (Stafilococco aureo e Streptococco, ecc.) dall’uso di prodotti non sterili durante la chirurgia, da scarsa igiene postoperatoria, ecc.
Di solito si manifesta nell’immediato periodo postoperatorio (24/72 ore) e la prognosi è poco favorevole; se non trattata tempestivamente può evolvere infatti rapidamente verso la necrosi dei tessuti oculari e la perdita della funzione visiva.
Risultato refrattivo diverso dal previsto : con conseguente necessità di occhiali diversi da quelli previsti; se l’errore è rilevante conviene procedere alla sostituzione del cristallino artificiale.

Una complicanza tardiva (che si può manifestare diversi mesi o anni dopo l’intervento) consiste nell’opacamento della superficie posteriore del sacco capsulare (capsula posteriore).
Questa complicanza, impropriamente chiamata cataratta secondaria, provoca riduzione dell’acuità visiva accompagnata dai sintomi tipici della cataratta.
Un semplice trattamento ambulatoriale, tramite uno specifico laser (yag-laser) che colpisce ed apre la capsula posteriore di 2-3 mm, consente il ripristino visivo.

_________________
T E X = [Moderatore]


Ultima modifica di TEXWILLER72 il Gio 13 Mag, 2010 11:44, modificato 1 volta in totale
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robemuna



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MessaggioInviato: Gio 13 Mag, 2010 11:07    Oggetto: Rispondi citando

accidenti e dire che ormai ne parlano di una cosa da fare ambulatorialmente quasi come curarsi una carie o togliersi un dente. Beh le persone che conosco io e che l'hanno fatta non hanno avuto alcun problema. Certo è pur sempre un intervento, ma penso che se ne facciano a migliaia al giorno in italia, ormai. Quelle %uali mi sembrano un pò alte, forse da "paraculi" (mi si passi il termine, ma è capibile visto che ormai c'è lo sport di "fare la causa al chirurgo".
Se leggessimo le complicanze possibili di un'appendicectomia o di un parto cesareo o chissa di quale altra cosa (anche un semplice esame endoscopico) scopriremmo cose orribili, penso. Pochi giorni fà un uomo è morto per aver assunto il liquido di contrasto per fare una tac!, ed era risultato assolutamente non allergico ad esso. Che dire? forse ci resta solo un viaggio a Lourd...chissà...ma potremmo trovare chiuso per sciopero o peggio potrebbe precipitare l'aereo Very Happy
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samel



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MessaggioInviato: Gio 13 Mag, 2010 11:19    Oggetto: Rispondi citando

robemuna ha scritto:
accidenti e dire che ormai ne parlano di una cosa da fare ambulatorialmente quasi come curarsi una carie o togliersi un dente. Beh le persone che conosco io e che l'hanno fatta non hanno avuto alcun problema. Certo è pur sempre un intervento, ma penso che se ne facciano a migliaia al giorno in italia, ormai. Quelle %uali mi sembrano un pò alte, forse da "paraculi" (mi si passi il termine, ma è capibile visto che ormai c'è lo sport di "fare la causa al chirurgo".
Se leggessimo le complicanze possibili di un'appendicectomia o di un parto cesareo o chissa di quale altra cosa (anche un semplice esame endoscopico) scopriremmo cose orribili, penso. Pochi giorni fà un uomo è morto per aver assunto il liquido di contrasto per fare una tac!, ed era risultato assolutamente non allergico ad esso. Che dire? forse ci resta solo un viaggio a Lourd...chissà...ma potremmo trovare chiuso per sciopero o peggio potrebbe precipitare l'aereo Very Happy




Final Destination è un film del 2000, diretto da James Wong. È stato distribuito nelle sale il 26 settembre 2000.

Il film è il primo di una quadrilogia prodotta dalla New Line Cinema dedicata alla morte. Seguono Final Destination 2 e Final Destination 3. Il nuovo capitolo, The Final Destination 3D, è in lavorazione e l'uscita è prevista per il 21 Maggio 2010. Laughing
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robemuna



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MessaggioInviato: Gio 13 Mag, 2010 11:23    Oggetto: Rispondi citando

samel ha scritto:
robemuna ha scritto:
accidenti e dire che ormai ne parlano di una cosa da fare ambulatorialmente quasi come curarsi una carie o togliersi un dente. Beh le persone che conosco io e che l'hanno fatta non hanno avuto alcun problema. Certo è pur sempre un intervento, ma penso che se ne facciano a migliaia al giorno in italia, ormai. Quelle %uali mi sembrano un pò alte, forse da "paraculi" (mi si passi il termine, ma è capibile visto che ormai c'è lo sport di "fare la causa al chirurgo".
Se leggessimo le complicanze possibili di un'appendicectomia o di un parto cesareo o chissa di quale altra cosa (anche un semplice esame endoscopico) scopriremmo cose orribili, penso. Pochi giorni fà un uomo è morto per aver assunto il liquido di contrasto per fare una tac!, ed era risultato assolutamente non allergico ad esso. Che dire? forse ci resta solo un viaggio a Lourd...chissà...ma potremmo trovare chiuso per sciopero o peggio potrebbe precipitare l'aereo Very Happy




Final Destination è un film del 2000, diretto da James Wong. È stato distribuito nelle sale il 26 settembre 2000.

Il film è il primo di una quadrilogia prodotta dalla New Line Cinema dedicata alla morte. Seguono Final Destination 2 e Final Destination 3. Il nuovo capitolo, The Final Destination 3D, è in lavorazione e l'uscita è prevista per il 21 Maggio 2010. Laughing


però come vedi...non si arriva mail al FINAL finale... Smile
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Bilko



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MessaggioInviato: Gio 13 Mag, 2010 21:38    Oggetto: Rispondi citando

robemuna ha scritto:
samel ha scritto:
robemuna ha scritto:
Se leggessimo le complicanze possibili di un'appendicectomia o di un parto cesareo o chissa di quale altra cosa (anche un semplice esame endoscopico) scopriremmo cose orribili, penso. Pochi giorni fà un uomo è morto per aver assunto il liquido di contrasto per fare una tac!, ed era risultato assolutamente non allergico ad esso. Che dire? forse ci resta solo un viaggio a Lourd...chissà...ma potremmo trovare chiuso per sciopero o peggio potrebbe precipitare l'aereo Very Happy

Final Destination è un film del 2000, diretto da James Wong. È stato distribuito nelle sale il 26 settembre 2000.
Il film è il primo di una quadrilogia prodotta dalla New Line Cinema dedicata alla morte. Seguono Final Destination 2 e Final Destination 3. Il nuovo capitolo, The Final Destination 3D, è in lavorazione e l'uscita è prevista per il 21 Maggio 2010. Laughing

però come vedi...non si arriva mail al FINAL finale... Smile


Il film di ognuno di noi è gia' stato girato da Dio, anche il finale. Ma il finale e quando esce la scritta "The End", lo sa solo Lui.
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robemuna



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MessaggioInviato: Ven 14 Mag, 2010 11:05    Oggetto: Rispondi citando

Bilko ha scritto:
Il film di ognuno di noi è gia' stato girato da Dio, anche il finale. Ma il finale e quando esce la scritta "The End", lo sa solo Lui.


non capisco perchè quando ha girato il nostro film non ha pulito l'obiettivo della cinepresa Very Happy forse una banale dimenticanza...
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robemuna



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MessaggioInviato: Lun 17 Mag, 2010 13:09    Oggetto: Rispondi citando

Ecco quanto scrive sulla cataratta ed intervento relativo il dr. pascotto. Direi che i rischi sono accettabili...

http://www.forumsalute.it/community/forum_65_oculistica/thrd_97232_chirurgia_della_cataratta_1.html
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