Ma perché di questo allora non parlano gli oculisti quando si tratta di liberarsi dei floater?
Quindi, in sostanza, sarebbero da bilanciare i rischi di un intervento in età giovane con quelli di un intervento in età vecchia: se la faccio subito, rischio per il vitreo troppo adeso; se la faccio dopo, rischio che il vitreo sciogliendosi mi laceri la retina.
Ah, che belle prospettive...
Tra l'altro, i miopi forti, sopra le 6-7 diottrie, anticipano la cataratta mediamente di 10-15 anni.
sto dicendo che se in linea puramente teorica un miope forte potesse scegliere se avere o no il vitreo, cosi senza colpo ferire, forse farebbe meglio a dire di no.
questo non vuol dire che si debba togliere il vitreo a tutti i miopi, per i motivi che sappiamo legati ai rischi (bassi) dell'operazione ed al fatto che non si fa in linea di massima chirurgia preventiva (come la jolie che si è tolta i seni per prevenire un possibile cancro).
Ma se hai i floaters e ti rompono i maroni alla grande...forse essere miope potrebbe essere un motivo in più per fare l'intervento più che uno in meno.
Si, hai ragione, sicuramente la vitreoc. per un miope è paradossalmente piu vantaggiosa: meno rischi futuri e se ti viene la cataratta correggi i difetti refrattivi. Difficilmente in ogni caso un miope forte arriva ai 70 senza cataratta... A cinquant'anni quindi è un intervento assai sensato in un'ottica costi-benefici. Per un giovane non so. Magari fra qualche anno con nuove tecniche e nuove iol di sicuro. Chissà, potrebbe essere possibile quando arrivo ai 40!
Restano solo da trovare il modo per riempire questi sette anni e mezzo.... Eh eh!
Ci andrò, prima o poi, tutti si deve passare da Orione... Sperando che intanto trovino il modo di sparare moooolto vicino alla retina (che fifa però!...).
Ma non si parlava di giugno? Al massimo ci sarà qualche mese di ritardo, ma entro la fine dell'anno lo avrà. Poi certo dovrà fare pratica.
In ogni caso ripeto che dall'autodiagnosi che c'è sul sito di Johnson io non sembro trattabile. Poi Lovisolo aveva escluso il laser. Voi pensate che la sua valutazione non possa esere affidabile? Certo, un giro anche solo per avere una visita fatta sul serio vale la pena. In ogni caso un controllo meglio da lui che da altri.
In ogni caso ripeto che dall'autodiagnosi che c'è sul sito di Johnson io non sembro trattabile.
Autodiagnosi...?
Citazione:
Poi Lovisolo aveva escluso il laser. Voi pensate che la sua valutazione non possa esere affidabile?
In Italia, in merito al laser per i CMV, esperti come il Dott. Orione non ce ne sono. Questo non significa che il Dott. Lovisolo non sia bravo, ma piuttosto che sarà il Dott. Orione a dirti se sarai o meno trattabile, visto che il laser lo userà lui stesso. _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica
Si, è una specie di test per verificare se fai parte del gruppo "giovane e sfigato", cioè con microfloater davanti alla retina, oppure potresti essere trattabile. Tiene conto di tutta una serie di cose: età, come appaiono i floaters, se li vede o no l'oculista alla visita, se sono comparsi dopo il lasek, etc.
Certo, poi solo Orione mi può dare la sicurezza al 100%. Ma tieni conto che i miei sono proprio fili con nodi, molto definiti e scuri, hanno una forma precisa. Ad esempio mj dice che i suoi sono sfocati e lui percepisce solo la parte centrale più scursa. I miei sono molto diversi.
Mi ricordo di una discussione con Bamonte qui sul forum, quando si parlava di pazienti A (con floater evidenti) e B (apparentemente senza floaters). Anche lui non riusciva a capire cosa provocasse i sintomi del gruppo B. Io non capisco il perché di tutti questi dubbi. In realtà mi pare chiaro che se i moscerini sono anche di 0.1 mm ma svolazzano a poche centinaia di micron dalla macula appaiano grosse, scure, molto mobili e fastidiose. E' davvero come avere le mosche sempre davanti al naso: il cono centrale al chiuso, se non sei in un ufficio o in una stanza con pareti chiare, è abbastanza pulito, ma ci sono queste ombre grandi appunto come una mosca che si muovono come il boccino del quiddish (o come si scrive) di harry potter, cioè velocissime, appunto come mosche. E neanche con la lente di goldmann si vede questa roba. Quindi quando descrivi i sintomi al medico pensa che siano i classici filamentini sottili e trasparenti che si vedono solo sul cielo e sulle pareti illuminate (e che ho pure io). Solo che davanti alla macula appaiono "enormi"!
E mi sa che il laser qui proprio non c'è speranza... Non riescono nemmeno a diagnosticarli!
Si, è una specie di test per verificare se fai parte del gruppo "giovane e sfigato", cioè con microfloater davanti alla retina, oppure potresti essere trattabile. Tiene conto di tutta una serie di cose: età, come appaiono i floaters, se li vede o no l'oculista alla visita, se sono comparsi dopo il lasek, etc.
Con tutto il rispetto per il Dottore in questione, trovo questa autodiagnosi abbastanza effimera sinceramente.
Citazione:
i miei sono proprio fili con nodi, molto definiti e scuri, hanno una forma precisa. Ad esempio mj dice che i suoi sono sfocati e lui percepisce solo la parte centrale più scursa. I miei sono molto diversi.
Io ne ho anche come i tuoi.
Citazione:
Mi ricordo di una discussione con Bamonte qui sul forum, quando si parlava di pazienti A (con floater evidenti) e B (apparentemente senza floaters). Anche lui non riusciva a capire cosa provocasse i sintomi del gruppo B. Io non capisco il perché di tutti questi dubbi. In realtà mi pare chiaro che se i moscerini sono anche di 0.1 mm ma svolazzano a poche centinaia di micron dalla macula appaiano grosse, scure, molto mobili e fastidiose. E' davvero come avere le mosche sempre davanti al naso: il cono centrale al chiuso, se non sei in un ufficio o in una stanza con pareti chiare, è abbastanza pulito, ma ci sono queste ombre grandi appunto come una mosca che si muovono come il boccino del quiddish (o come si scrive) di harry potter, cioè velocissime, appunto come mosche. E neanche con la lente di goldmann si vede questa roba. Quindi quando descrivi i sintomi al medico pensa che siano i classici filamentini sottili e trasparenti che si vedono solo sul cielo e sulle pareti illuminate (e che ho pure io). Solo che davanti alla macula appaiono "enormi"!
Ale, ho capito che sei un tipo molto preciso e pignolo come me, ovvero che vuoi il 100% dalle cose: Qui non è possibile, ne' per i CMV ne' tanto meno per la cataratta (un margine di errore c'è sempre purtroppo).
Citazione:
E mi sa che il laser qui proprio non c'è speranza... Non riescono nemmeno a diagnosticarli!
In quale occhio hai i fili coi nodi? In quello col distacco o l'altro? Perché in teoria floaters come questi dovrebbero diventare meno visibili allontanandosi dalla retina. Un'altra cosa: il distacco esattamente in cosa consiste? Una separazione minima oppure c'è uno spazio più ampio, ad esempio di alcuni mm?
Certo, non pretendo i miracoli, solo che anche i medici inizino a discriminare fra quello che va alla visita perché vede nel cielo i vermetti e quello che vede i fili anche al chiuso. In ogni caso, per la mia situazione un vitreo pulito ma con ancora questi fili è come non avere un vitreo pulito. Ricordo sempre un'altra affermazione sorprendente di Bamonte, su un tizio operato. Fa la vitreoc., non da lui ma da noto chirurgo, è tutto soddisfatto ma dopo un paio di settimane i sintomi ricompaiono. Altra vitreoc. ma i sintomi persistono. Non penso siano floaters dietro la lente. Quelli se sono piccoli non li vedi e se li vedi li vede anche l'oculista. Quindi, come è possibile? Se lo chiedeva anche Bamonte. Su floatertalk si discute proprio di questo: la fov totale elimina anche i floaters in a pochi micron dalla retina, quelli della bursa? In linea di massima io direi di si. Però il tizio di cui sopra come si spiega allora?
Non è che voglio il 100%. Sono abituato a una vista un po' approssimativa, per l'alta miopia. Quando la miopia è elevata ci vedi bene anche con gli occhiali fino a un certo punto... Sulla pulizia del campo visivo non riesco a farmene una ragione. Sui colori poco saturi, i 9/10 etc. si, pazienza. Anche il bruciore agli occhi lo sopporto (se qualcuno ha qualche consiglio a parte la visublefarite che mi ha dato l'oculista anni fa - utilità zero - me ne libero volentieri però; colliri normali e omeopatici peggiorano la situazione: li metto e l'occhio brucia di più! mah...).
Io ho il DPV parziale in entrambi, ma in uno (quello con l'anello di Weiss) è molto più evidente.
Citazione:
Perché in teoria floaters come questi dovrebbero diventare meno visibili allontanandosi dalla retina.
Lascia perdere queste teorie che lasciano il tempo che trovano... A me in 8 anni, sul vitreo, mi hanno detto tutto ed il contrario di tutto, ma ci avesse azzeccato uno!
Citazione:
Un'altra cosa: il distacco esattamente in cosa consiste? Una separazione minima oppure c'è uno spazio più ampio, ad esempio di alcuni mm?
E' la ialoide che si distacca più o meno gradualmente dalla retina. Non è misurabile con precisione perchè è sempre in evoluzione. Non è preventivabile dove (in zona maculare o meno), quando (1 mese, 1 anno, 10 anni) e soprattutto come si staccerà (con postumi o meno).
Citazione:
Certo, non pretendo i miracoli, solo che anche i medici inizino a discriminare fra quello che va alla visita perché vede nel cielo i vermetti e quello che vede i fili anche al chiuso.
I medici in generale non ti ascoltano neanche se gli parli di CMV, a prescindere dalla situazione, poi ci sono quei pochissimi che conosciamo che si interessano, ma sono una goccia nel mare.
Citazione:
Quindi, come è possibile?
E' impossibile asportare il 100% del vitreo, per diverse ragioni (sia "meccaniche" che di sicurezza), quindi se i CMV restano nel cono visivo c'è poco da fare. _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica
So che è impossibile togliere tutto il vitreo. Resta quello dietro alla lente e negli spazi adiacenti all'ingresso degli "stecchini" (chiamiamoli cosi...). Tuttavia il cono dovrebbe sempre essere pulito a rigor di logica, perché se si induce il distacco e poi si toglie tutto tranne quanto precedentemente detto il materiale rimanente dovrebbe essere o molto periferico e quindi non visibile o subito dietro alla lente. E dietro al cristallino i floaters se sono così piccoli che l'oculista non li vede non si dovrebbero percepire. Per questo sono rimasto perplesso della testimonianza di Bamonte. E anche lui non aveva idea del perché quello percepisse ancora i sintomoi.
E i tuoi fili coi nodi gli oculisti li vedevano alla visita? Io ne ho fatte tre ma non ho mai chiesto. L'ultima con Lovisolo non ci ho pensato ma non credo li vedesse.
So che è impossibile togliere tutto il vitreo. Resta quello dietro alla lente e negli spazi adiacenti all'ingresso degli "stecchini" (chiamiamoli cosi...).
E resta anche quello che hanno paura di togliere per non rischiare di fare danni immediati...
Citazione:
Tuttavia il cono dovrebbe sempre essere pulito a rigor di logica, perché se si induce il distacco e poi si toglie tutto tranne quanto precedentemente detto il materiale rimanente dovrebbe essere o molto periferico e quindi non visibile o subito dietro alla lente. E dietro al cristallino i floaters se sono così piccoli che l'oculista non li vede non si dovrebbero percepire.
Purtroppo qui niente è preventivabile con assoluta certezza.
Citazione:
E i tuoi fili coi nodi gli oculisti li vedevano alla visita?
Qualcuno si, qualcuno no, ma erano tutti quanti assolutamente unanimi su due punti:
"Il laser non serve a nulla, perchè tanto poi i CMV si riformano, sempre che riesca davvero ad eliminarli s'intende, e sempre che qualcosa non vada storto e quindi dopo altro che CMV".
"La vitrectomia alla tua età, con 10/10 per occhio, senza patologia accertata, è assolutamente roba da pazzi".
Detto questo, io sto peggio di prima, quindi avevano ragione? Per ora assolutamente no. _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum Non puoi rispondere ai Topic in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum