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ale80
Registrato: 10/05/13 20:27 Messaggi: 414
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Inviato: Lun 18 Nov, 2013 23:43 Oggetto: |
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Si, la possibilità di correggere la miopia renderebbe un intervento un sacrificio minore rispetto a un emmetrope.
Ma tu di quanto sei miope?
Sulla profondità di campo, forse mi converrebbe parlare con un chirurgo specializzato in cataratta o con un ottico che risolve i problemi vicino-intermedio dopo la cataratta. O trovarmi un libro-manuale. Qualcuno ha consigli? |
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robemuna
Registrato: 06/04/10 14:41 Messaggi: 2401
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Inviato: Mar 19 Nov, 2013 10:26 Oggetto: |
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se vuoi parlare con un ottico bravissimo posso darti un nome.
Loro sono quelli che devono togliere le castagne dal fuoco dopo le cataratte. Infatti io ho parlato con uno di questi. Ma penso vada bene qualsiasi ottico con diploma.
Lui può dirti come risolvono i problemi all'atto pratico i loro clienti.
Io ho circa 2 diottrie di miopia ad occhio più una di astigmatismo |
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ale80
Registrato: 10/05/13 20:27 Messaggi: 414
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Inviato: Mar 19 Nov, 2013 11:20 Oggetto: |
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Dai, grazie, mandami il contatto. Se è di milano prima o poi ci faccio un salto |
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robemuna
Registrato: 06/04/10 14:41 Messaggi: 2401
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Inviato: Mar 19 Nov, 2013 11:33 Oggetto: |
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ne conosco due in realtà.
Uno è il titolare del centro ottico scanziani a Veduggio (sukla strada per lecco).
L'altro è il sig. Domenico del negozio NAU di saronno.
Secondo me puoi sentirli anche solo al telefono se poni bene le domande ti sapranno dire.
Sono convinto, però che di eccellenti ottici ce ne siano anche a Milano. basta informarsi. Come ti dicevo...alla fine dopo l'intervento di cataratta e la ricetta dell'oculista finisce che sono loro che devono "aggiustare" le cose per rendere contento il cliente. quindi l'esperienza pratica ce l'hanno loro.
Come dicevano al mio paese siciliano di origine (traduco dal dialetto)" la casa dove non piove dentro è quella che costruisce il muratore non quella che progetta l'architetto". Credo che nel caso l'oculista sia l'architetto e il muratore lo faccia l'ottico. |
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