L'aberrometria e la topografia sono due esami differenti, che si eseguono con due strumenti differenti e che hanno due finalità differenti.
L'aberrometria si esegue con l'aberrometro, il quale valuta le aberrazioni inviando uno o più raggi luminosi verso la retina; essi attraversando tutti gli elementi diottrici (film lacrimale, cornea, cristallino e vitreo) verranno più o meno deviati (aberrazioni) e lo strumento valuterà questo. Non è però in grado di stabilire quale sia l'elemento diottrico coinvolto, bensì solo di quantificare le aberrazioni stesse, inoltre pochi aberrometri, ad oggi, sono in grado di valutare anche le HOA (secondo recenti studi sono molto importanti).
La topografia corneale invece si esegue con il topografo corneale, il quale esegue una specie di "fotografia" della cornea, la quale verrà riportata come una specie di mappa tridimensionale evidenziante la conformazione morfologica della sola cornea, con i vari strati evidenziati (epitelio, membrana di Bowman, stroma, Membrana di Descemet ed endotelio). Questo è un esame mirato a valutare unicamente la cornea (per valutare eventuali distrofie corneali, come il KC) e non è dunque in grado di valutare ciò per il quale è stato pensato l'aberrometro.
Esistono infine strumenti che racchiudono più funzioni, in grado di fare più operazioni, ma solitamente non sono molto precisi, perchè tanto per intenderci il miglior topografo ed il miglior aberrometro (separati) saranno sempre meglio del miglior strumento facente tutte le funzioni (ne ho provati parecchi), anche se il Pentacam è molto valido (è un po' la Ferrari di questi strumenti). Il vantaggio è quello di poter eseguire altri esami come ad esempio, tra i vari, una gonioscopia indiretta (senza ne' dover instillare alcun collirio, ne' dover utilizzare alcuna lente sulla cornea) ottenendo "fotografato" l'angolo gonioscopico (angolo che si forma tra l'iride e la cornea).
Citazione:
Intanto mi ha richiamato la segretaria di patelli che mi ha detto che fanno questa aberrometria ma non la fa lui,la fa un altro medico che ha pure un nome specifico...mi pare il contattologo:sono sulla strada giusta?
Non avevo dubbi, figurati se non facessero un'aberrometria. Il problema è sempre lo stesso: il tempo. Sanno tutti loro benissimo che sarebbe meglio fare tutti gli esami sempre e comunque, ma non è purtroppo possibile per limiti di tempo (oltre che a volte di costi). _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica
L'aberrometria si esegue con l'aberrometro, il quale valuta le aberrazioni inviando uno o più raggi luminosi verso la retina; essi attraversando tutti gli elementi diottrici (film lacrimale, cornea, cristallino e vitreo) verranno più o meno deviati (aberrazioni) e lo strumento valuterà questo. Non è però in grado di stabilire quale sia l'elemento diottrico coinvolto, bensì solo di quantificare le aberrazioni stesse, inoltre pochi aberrometri, ad oggi, sono in grado di valutare anche le HOA (secondo recenti studi sono molto importanti
Scusa ma allora a cosa serve...detta così pare solo un esame a titolo informativo che poi non porta a niente. Pensavo che servisse ad individuare la causa di queste aberrazioni per provare a porvi rimedio
Però se il medico decide che un esame non lo devi fare mica li puoi costringere con la pistola. Alla mia amica la topografia non l'hanno fatta, lei voleva farla.
Ti assicuro che in giro ci sono medici che basta che paghi e fanno qualunque cosa, che serva o meno, s'intende. Comunque, dopo anni di sfortune, sono assolutamente convinto che sarebbe utile per tutti fare a distanza di tempo esami diagnostici strumentali non invasivi (topografia, aberrometria, OCT, GDx) perchè quando si presentano certi sintomi si farebbe infinitamente meno fatica a disquisire in merito ad un'eventuale patologia rispetto ad una conformazione anatomica (vedi la questione delle papille escavate).
Citazione:
Puo darsi che questa aberrometria la faccia questo medico. a me non l'ha fatta...anzi non ha neppure usato l'autorefrattometro come tutti...ma mi ha tenuto 20 minuti al tabellone ed alla fine adesso ho gli occhiali con cui ci vedo meglio negli ultimi 5 anni.
Le HOA non si correggono con le lenti "classiche", dunque se avessi avuto di questi problemi, e sono ben felice che non li hai, non avrebbe risolto nulla di certo. _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica
A capire se esistano aberrazioni o meno, oltre che in quale quantità.
Citazione:
detta così pare solo un esame a titolo informativo che poi non porta a niente.
Non è assolutamente così, in particolare se si tratta di HOA (con l'apposito aberrometro).
Citazione:
Pensavo che servisse ad individuare la causa di queste aberrazioni per provare a porvi rimedio
Con la topografia escludi la cornea (le distrofie corneali sono terribili e vanno trattate il prima possibile, se possibile). Con strumenti come il Lipi View "escludi" (non totalmente) il film lacrimale. In ciclopegia potresti escludere l'accomodazione del cristallino (problematico) e con la visita eventuali opacità di esso. Alla fine resta sempre e solo il solito vitreo, ma se si fosse riusciti nell'escludere già gli altri... Poi c'è la questione dell'adattamento del sistema visivo neurale, ma vale per chi abbia subito modifiche nel pattern aberrometrico (ad esempio in seguito a chirurgia refrattiva). _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica
Ma prima hai detto che solo pochi aberrometri valutano le aberrazioni superiori...
Visto che coi CMV non c'è speranza per ora,volevo almeno curare queste aberrazioni delle luci....sai di cosa parlo. E pensavo che facendo questa aberrometria di cui mi hai parlato si potessero scoprire le cause e quindi risolvere il problema.
Ma prima hai detto che solo pochi aberrometri valutano le aberrazioni superiori...
Si. Inoltre le HOA sono anche poco conosciute, anche meno del problema CMV.
Citazione:
Visto che coi CMV non c'è speranza per ora,volevo almeno curare queste aberrazioni delle luci....sai di cosa parlo. E pensavo che facendo questa aberrometria di cui mi hai parlato si potessero scoprire le cause e quindi risolvere il problema.
Il ghosting e lo starbursting possono essere causati anche dall'astigmatismo irregolare che non è una HOA. _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica
Vabbè,tagliamo la testa al toro....cosa mi consigli di fare per guarire da ghosting e starbursting??
Se esistesse una via certa a prescindere avrei risolto anch'io da tempo
Citazione:
1° passo è capire da cosa sono causate...quindi che faccio?
Primo passo è capire se ci sono e quante sono. Io farei sia la topografia corneale che la aberrometria e sia la valutazione strumentale del film lacrimale (quando sarà possibile). Fatti questi esami, corretto ciò che si è trovato, se le aberrazioni persistono sono per forza di cose di altra natura. A questo punto servirebbe un aberrometro in grado di valutare le HOA.
PS: Inciso che io non sono un medico e scrivo solo a titolo prettamente personale in base alla mia esperienza. _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica
Ma oculisti che si occupano di queste aberrazioni non ci sono???
Pochissimi.
Citazione:
Cioè...i cmv niente....aberrazioni superiori niente....
In pratica servono solo per dirti "riesci a leggere? no? ok metti gli occhiali"
Purtroppo spesso e volentieri la triste realtà è questa (e le prescrizioni degli occhiali le sbagliano pure). _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica
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