Miodesopsie.it

[Rock]

Oltra a Bamonte che opera per corpi mobili in maniera molto attiva,addirittura pubblicizzando la sua attività sul web, esistono anche altri chirurghi in Italia che praticano FOV?

[Giorgio]

La dottoressa Pertile all'ospedale di Negrar VR

Giorgio

[Rock]

La pertile no, opera solo caso selezionatissimi, quando la situazione e' assolutamente desperata con floaters enormi che riempiono tutto il vitreo, l'aspetto psicologico non lo prende assolutamente in considerazione, quindi su 100 pazienti ne opera maź 2 , mentre Bamonte da' piu' importanza al' aspetto psicołogico, pertanto la percentuale di pazienti che opera e' molto maggiore,

[Giorgio]

La Pertile in persona opera casi selezionatissimi, la sua equipe molti di più...

Giorgio

[Driver]

Vorresti rimanere solo in Italia o saresti disposto a muoverti anche all'estero?
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Acronimi ("sigle") in oculistica

[Rock]

Anche al' estero Se necessaria purche' gente di affermazioni valore che operano Baszanowski anche sul fattore psicologico, ma in italia quindi solo Bamonte e gli assistenti della pertinenti operano? Veramente una percentuale minima che fa sorgere dubbi sui risultati di questo tipo di chirurgia . comunque sul web Accadono cose strane, pochissimi chirurghi operano per floaters , tutti gli altri si astengono in maniera categorica, perso' Se via a leggere le testimonianze di chi ha fatto la vitrectomia, trovi una percentuale altissima di gente entusiasta , mentre Se vai a leggerti qualcosa sulla chirurgia del nasi, ad esempio ipertrofia dei turbinami, trovi centinaia di medici pronti ad operare , descrivendo con grande enfasi le loro strumentazioni ed assicurando risultati esaltanti, mentre Se via a leggere le testimonianze di chi si e' operato per turbinami, trovi centinaia di persone assolutamente insoddisfatta a causa del fatto che dopo un primo iniciato miglioramento sono tornata peggio di prima .

[Driver]

Sul forum è un argomento molto dibattuto da sempre: la vitrectomia non è considerata dalla medicina nostrana la soluzione per i CMV, siccome essi non sono considerati patologici né tanto meno invalidanti, dunque a confronto delle potenziali conseguenze, certe (cataratta) o potenziali (endoftalmite, distacco di retina), va scartata a priori. Un medico che non si attiene a quanto indicato, procedendo comunque a vitrectomia in un paziente considerato sano, sa bene che andrebbe incontro a rischi importanti in caso di complicanze, siccome non basta di certo far firmare il consenso informato al paziente in certi casi. Negli anni però si è dimostrato che la posizione della medicina nostrana sia in parte sbagliata, ovvero senza dubbio per chi abbia già DPV totale, sia già presbite, e non abbia altre patologie le quali impediscano l'intervento.
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Acronimi ("sigle") in oculistica

[Rock]

Ma Se un 50 enne ancora legge senza occhiali ed ha 10/10 e non ha dpv da una vitrectomia potrebbe trovarsi peggio di prima?

[Giorgio]

Rock, ho come l'impressione che tu faccia mille domande ma non legga neppure una risposta. E quindi rifai mille domande...

Giorgio

[Rock]

Scusatemi, ma quelli che ho capito e' che uno con DPV e presbite puo' affrontare l' operazione in maniera tranquilla senza avere eccessivi problemi , ma nel caso di un paziente di 50 anni, comunque maturo, ma senza distacco di vitreo visto 10/10 ed ancora un' accomodazione discreta , l' intervento e' ancora proponowałem oppure i rischi sono superiore ai benefici?

[Driver]

Accomodazione discreta a 50 anni è al quanto improbabile, comunque, come scritto qui ed in altri topic, non c'è nesso tra i 10/10 ed una vitrectomia senza complicanze.

Quando andrai dal Dott. Bamonte?
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Acronimi ("sigle") in oculistica

[Dr.Bamonte]

In realta' e' giusto porsi questo tipo di dubbi. Un 50 enne che si sottopone a vitrectomie per flaoters puo'andare seppur non sicuramente incontro a cataratta precoce e comunque ad una modificazione dell'occhio.
Di conseguenza fare contestualmente l'intervento di cataratta potrebbe essere vantaggioso ma anche svantaggioso. Per esempio se il paziente vede da lontano bene senza occhiali a 50 anni forse e'meglio fare solo la vit mentre se cé un concomitante difetto refrattivo si puo' discutere con il paziente cosa sia meglio fare. Si puo'eventualmente fare una phaco con impianto di lente multifocale ma entriamo in un campo difficiel da spiegare in una mail. Spesso pero' qui in Olanda lo facciamo.
Il concetto finale e'sempre lo stesso: se i floaters sono invalidanti allora líntervento e'giustificato e i benefici sono maggiori agli svantaggi, altrimenti perche'farlo??? In altre parole la vitrectomai per soli floaters va fatta solo se questi rappresentano un problema reale.

[Driver]

Grazie Dottore per essere intervenuto praticamente in tempo reale alla richiesta che le ho inviato. Gentilissimo come sempre
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Acronimi ("sigle") in oculistica

[Rock]

sonogià stato da Bamonte, mi operero' a settembre

alla fine parliamoci chiaro, questo fatto della cataratta a 50 anni significa che dovrò mettere gli occhiali per leggere, per il resto la mia vist rimarrà com'e' ora , oppure ci saranno problemi sulle distanze intermedie?

comunque le statistiche ufficiali parlano di un 4-5% du dustacco di retina dopo vitrectomie, le statistiche personali di bamonte parlano di 1 su 500, mi sembra una distanza abissale

[Giorgio]

Statistiche di che anno? A che distanza di tempo dall'intervento? Interventi eseguiti dove? Interventi eseguiti per FOV o per precedenti patologie?

Se il 5% di vitrectomizzati avessero il distacco di retina io aprireri un'azienda di produzione bastoni bianchi...

Giorgio