sembra che l'azienda farmaceutica americana ISTA, già produttrice del famoso VITRASE, stia sviluppando un nuovo farmaco denominato KERATASE (non si tratta dal quasi omonimo shampoo), costituito essenzialmente dall'enzima ialuronidasi, in grado di consentire un trattamento farmacologico e non più chirurgico della cataratta.
si tratta di un grande passo in avanti nella cura del più diffuso disturbo oculare al mondo, che causa ogni anno migliaia di casi di cecità e che è statisticamente la complicazione più frequente dopo un'operazione di vitreoctomia.
il VITRASE è stato sviluppato dalla ISTA specificamente per il trattamento, attraverso iniezioni intravitreali, delle emoraggie del vitreo e per la retinopatia daibetica.
dopo anni di test nel 2004 la FDA, l'ente americano che sovrintende all'approvazione dei farmaci, ha concesso il nullaosta alla sua commercializzazione.
non sono mai stati effettuati studi riguardanti l'efficacia nel trattamento delle miodesopsie. la sua composizione basata essenzialmente sull'enzima ialuronidasi di origine ovina ha indotto alcuni studiosi ad ipotizzare un suo possibile impiego per curare i floaters. alcuni studi hanno dimostrato, infatti, che tale enzima risulta essere parzialmente efficace nel favorire il riassorbimento dei corpi vitreali. (inserisco un articolo al riguardo nella sezione vitreolisi enzimatica)
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