Inviato: Gio 09 Mar, 2006 11:52 Oggetto: Il futuro della vitreolisi laser
un articolo che lascia intuire incoraggianti prospettive per il futuro della vitreolisi laser:
1: Ophthalmologica. 2002 Mar-Apr;216(2):73-84. Related Articles, Links
Laser Vitreolysis. A review.
Fankhauser F, Kwasniewska S.
Lindenhofspital Bern, Switzerland.
Strands and vitreous adhesion bands can either be dissected noninvasively, transpupillarily by photodisruptive pulses of a Nd:YAG laser, operated in the photodisruptive mode, or invasively using an Er:YAG laser and specialized fibers. The previously used CO(2), Ho:YAG, and ultraviolet lasers have become less popular in the recent past. When using the transpupillary method, specialized contact lenses are required. Noninvasive methods avoid the risks incurred with invasive methods, but they require specialized knowledge, which is not available usually in vitreoretinal services. The invasive laser method provides a number of advantages typical of laser-tissue interaction. Advances in electrosurgical methods have opened the door to a new class of miniaturized electrosurgical equipment with which tissue dissection is made possible by plasma due to dielectrical breakdown which allows the pulse energy to be reduced to a very low level, resulting in a highly localized tissue effect. None of these methods has yet been considered for clinical use, mainly because the presently used mechanical methods are thought to be optimal by the majority of vitreoretinal surgeons. Copyright 2002 S. Karger AG, Basel
Inviato: Ven 10 Mar, 2006 9:13 Oggetto: Re: il futuro della vitreolisi laser
vitto78 ha scritto:
un articolo che lascia intuire incoraggianti prospettive per il futuro della vitreolisi laser:
1: Ophthalmologica. 2002 Mar-Apr;216(2):73-84. Related Articles, Links
Laser Vitreolysis. A review.
Fankhauser F, Kwasniewska S.
Lindenhofspital Bern, Switzerland.
Strands and vitreous adhesion bands can either be dissected noninvasively, transpupillarily by photodisruptive pulses of a Nd:YAG laser, operated in the photodisruptive mode, or invasively using an Er:YAG laser and specialized fibers. The previously used CO(2), Ho:YAG, and ultraviolet lasers have become less popular in the recent past. When using the transpupillary method, specialized contact lenses are required. Noninvasive methods avoid the risks incurred with invasive methods, but they require specialized knowledge, which is not available usually in vitreoretinal services. The invasive laser method provides a number of advantages typical of laser-tissue interaction. Advances in electrosurgical methods have opened the door to a new class of miniaturized electrosurgical equipment with which tissue dissection is made possible by plasma due to dielectrical breakdown which allows the pulse energy to be reduced to a very low level, resulting in a highly localized tissue effect. None of these methods has yet been considered for clinical use, mainly because the presently used mechanical methods are thought to be optimal by the majority of vitreoretinal surgeons. Copyright 2002 S. Karger AG, Basel
Però l'articolo è datato marzo aprile 2002... sono quattro anni. Chissà se la cosa ha avuto sviluppi ed applicazioni....
Ciao _________________ Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!
non credo proprio in quanto il 75% degli oculisti sconsiglia questa pratica perche nn risolutiva e pericolosa ...... ma ce un ma esiste sempre geller che contrasta questa statistica voglio ire sono 20 anni quasi che esercita questa procedura e se fosse considerata pericolosa a quest'ora gia avrebbe chiuso le barracchelle e si fosse messo a vendere i confetti sperlari , perche avrebbe ricevuto tante di uquelle denunce che a quest'ora sarebbe rovinato
Se fai ben caso agli articoli che su questo sito compaiono ( soprattutto ad opera di Vitto) si afferma ill contrario. Funziona in un numero molto ridotto di tipologie di floaters ed anche gli stessi "praticanti" lo dicono chiaramente: solo una certa tipologia è trattabile ecc.
Io in ogni caso un visita da Fankhauser cerco di prenotarla. In fondo ne è l'ideatore ed i vari Geller, Karikoff ecc. applicano un suo metodo.
Non credo che la farò mai per la verità, perchè il mio caso non è poi terrribile e cerco di vincerlo con il non farci caso e con la forza di volontà, ma se mi riceve quest'estate sono curioso di sentire cosa mi dice. E poi non sono neanche troppo lontano da Berna. Un saluto _________________ Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!
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