Inviato: Ven 04 Ago, 2006 21:28 Oggetto: Visita dal prof. FANKHOUSER a Berna (vitreolisi laser)
Ieri sono stato a Berna dal Prof. Fankhouser. Ero lì da domenica ( mi sono detto faccio una vacanza e poi se mi riceve bene altrimenti pazienza). Mercoledì sono stato in ospedale a prenotare e giovedì mattina mi ha visitato.
Riceve il giovedì mattina ed il martedì pomeriggio.
E’ un nonno alto due metri, serio e di non molte parole, ma molto umano e se sollecitato dà ampie soddisfazioni all’interlocutore, per cui sono contento comunque della visita.
Sono andato con la stampa di alcune pagine del sito di Karicoff, Geller, Tassignon nonché del suo articolo e con una serie di domande da porgli riguardo al mio caso. ( non volevo che preso dalla dinamica della visita mi dimenticassi qualcosa).
Naturalmente li conosceva tutti ed anzi mi è parso di capire che gli yankees hanno imparato da lui il metodo dell’ uso del laser per cui chi fosse interessato può a mio parere andare benissimo a Berna senza andare negli States: fa prima e credo anche meglio.
Io ho delle masse sospese per cui speravo che con il laser potesse tagliare i fili che le sostengono ( cfr. articolo della Tassignon) e risolvere almeno in parte il problema, ma purtroppo mi ha detto che il mio caso non era trattabile con il laser se non mettendo a grave rischio la macula e la retina.
Il laser lo si può utilizzare solo se il raggio e deviabile in una zona periferica e ciò riduce di molto la sua possibilità di utilizzo. Almeno nel mio caso è non è possibile usarlo, anzi il Prof. F. lo ha escluso.
Malgrado la delusione non ho potuto non apprezzare la sua onestà professionale; è stato chiaro e schietto ( e senza possibilità di appello).
La visita è un po’ cara, ma credo che valga la pena. Al di là del risultato un po’ deludente del mio caso personalissimo, sono contento di esserci andato perché almeno mi sono giocato fino in fondo questa carta ( senza andare in West Virginia o in Florida).
Non ho molto altro da aggiungere ma se qualcuno vuole chiarimenti mi mandi un mp.
Saluti _________________ Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!
Dimenticavo: gli ho chiesto se c'era nel mio caso distacco di vitreo e mi ha dato risposta affermativa. Ha aggiunto che sempre quando ci sono i floaters c'è anche distacco. Le due cose vanno assieme.
Non credo che sinceramente ci sia alternativa alla vitreotomia, che però si fà solo per i casi davvero gravi ( come già tutti sappiamo).
Il Cielo ha voluto che un tessuto come il vitreo non si riformi... nell'organismo si rigenerano mille cose ( basti pensare alle ferite anche gravi che rimarginano) ma non quello.
Ciao _________________ Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!
Graqzie della tue testimonianza Rinaldo.
E' simile ad altre che ho avuto l'occasione di conoscere.
In generale Fankhouser è molto cauto nel prescrivere un bombardamento laser nel vitreo, al contrario dei cugini yankees che sembrano di manica molto più larga.
C'è da dire però, che i cugini yankees, in particolar modo Geller hanno una casistica di gran lunga superiore, e da quello che mi disse Geller qualche anno fa quando venne a Roma, forse con non poca modestia, la vitreolisi laser come la ha usata lui nessuno al mondo l'ha sperimentata e portata avanti.
E' molto probabile che un Geller ti dica di poterti trattare, nel mio caso è stato così.....di certo gli americani lavorano con logiche molto più commerciali.
Dimmi allora: nel tuo caso com'è andata? Il problema l'ha risolto?
Per eseguire il trattamento sarei dovuto andare in Florida, infatti Geller era in Italia per vacanza e mi fece un favore a visitarmi.
Ti dirò...se fossi stato in florida probabilmente mi sarei lasciato persuadere da una promessa di miglioramento al 60% con zero rischi, considerando il fatto che ero a 6 mesi dall'insorgenza del problema e non pensavo ad altro.
Con l'altra persona che visitò Geller, Massimiliano, che era ed è in un situaziona peggiore della mia, ci ripromettemmo di considerare seriamente la possibilità di raggungere Geller in Florida il prossimo inverno (era l'estate del 2002!).
Alla fine non ci andammo, e sono soddisfatto della scelta.
Nel frattempo mi sono sottoposto ad altre visite, in particolare da medici che hanno e tutt'ora saltuariamente praticano la vitreolisi in Italia, ed il responso è stato di assoluta pericolosità valutando la mia situazione, in termini di un rapporto benefici/effetti collaterali, troppo basso per essere preso in considerazione.
La questione vitreolisi laser è molto controversa, considerando che è una metodologia praticamente sviluppata e portata avanti da un solo soggetto nel mondo.
Nessun altro al di fuori di Geller può vantare qualche migliaio di inteventi (all'epoca se no sbaglio erano circa 3000).
In Italia così come in europa, nei primi anni 80 si è utilizzata per un po di tempo ma è una pratica che no si è mai sviluppata ed è stata abbandonata.
Chi c'è stato conferma che l'afflusso di persone da Geller è notevole da tutto il mondo, almeno un paziente al giorno, ed asserisce di aver visto uscire dallo studio persone completamente rinate.
Il rovescio della medaglia è che non esistono documentati follow-up, chi ci dice che questa gente a disptanza di tempo non accusi problemi, oppure semplicemente ritorni allo stato di prima ?
E gli effetti collaterali non sono banali, chi è stato a Ravenna ne sa qualcosa avendo ascoltanto il resoconto di Maurizio.
/Davide _________________ Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!
Ciao Rinaldo, ho letto quello che hai scritto sulla tua visita e una cosa mi ha colpito... Il professore ti avrebbe detto che i floaters e il distacco del vitreo vanno assieme? Ma come? Quindi vorresti dire che chiunque abbia dei floaters prima o poi avrà sicuramente il distacco del votreo? io ho fatto la visita e il mio occhio era a posto...almeno fin'ora... Però questa cosa mi preoccupa molto...
Prima di preoccuparti tieni presente che la mia situazione, ci fosse anche un piccolo distacco è stabile da oltre 20 anni, e quindi una volta verificatasi la cosa può stabilizzarsi a vita.
E' una domanda che gli ho fatto alla fine della visita e alla quale lui ha dato risposta affermativa, ma senza attribuire grande importanza alla cosa. Mi ha detto che è normale in caso di floaters il distacco, anche se non so in quale misura.
Non ha dato comunque grande importanza alla cosa, forse xchè di poca entità. Anzi la considerava nella norma.
Mi ha anche detto che i floaters che vedo " appesi" è bene che siano così perchè in quel modo non esercitazioni trazioni sulla retina.
Io ho, con un pò di correzione di miopia e astigmatismo all'OS ho 10/10 per occhio, e il prof. F. ha minimizzato sul disturbo, anche se si è detto consapevole della scocciatura che comporta. Molti pazienti ha detto vedono fili e vermi e ragnetti o ragnoni nel cielo e sulle superfici chiare e quando è possibile si interviene con il laser ( lui stesso è un precursore in tale campo del metodo) ma non si deve mettere a repentaglio ovviamnete la retina che è il vero organo ricettivo della visione!!!!
Se c'è tale rischio lui è il primo a dire alt.
E fa bene.
Comunque se non sei troppo distante da Berna una visita te la consiglio. Ciao _________________ Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!
Dimenticavo: gli ho chiesto se c'era nel mio caso distacco di vitreo e mi ha dato risposta affermativa. Ha aggiunto che sempre quando ci sono i floaters c'è anche distacco. Le due cose vanno assieme.
Non credo che sinceramente ci sia alternativa alla vitreotomia, che però si fà solo per i casi davvero gravi ( come già tutti sappiamo).
Il Cielo ha voluto che un tessuto come il vitreo non si riformi... nell'organismo si rigenerano mille cose ( basti pensare alle ferite anche gravi che rimarginano) ma non quello.
Ciao
Bene... allora quand è che ti farai vitreoctomizzare?
Dimenticavo: gli ho chiesto se c'era nel mio caso distacco di vitreo e mi ha dato risposta affermativa. Ha aggiunto che sempre quando ci sono i floaters c'è anche distacco. Le due cose vanno assieme.
Non credo che sinceramente ci sia alternativa alla vitreotomia, che però si fà solo per i casi davvero gravi ( come già tutti sappiamo).
Il Cielo ha voluto che un tessuto come il vitreo non si riformi... nell'organismo si rigenerano mille cose ( basti pensare alle ferite anche gravi che rimarginano) ma non quello.
Ciao
Bene... allora quand è che ti farai vitreoctomizzare?
Fortunatamente non sono in quelle condizioni. Tu quando?
X Davide: non ho capito se Geller ti ha solo detto di poterti trattare o se poi ti sei sottoposto al trattamento. Se si con quali risultati? _________________ Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!
Dimenticavo: gli ho chiesto se c'era nel mio caso distacco di vitreo e mi ha dato risposta affermativa. Ha aggiunto che sempre quando ci sono i floaters c'è anche distacco. Le due cose vanno assieme.
Non credo che sinceramente ci sia alternativa alla vitreotomia, che però si fà solo per i casi davvero gravi ( come già tutti sappiamo).
Il Cielo ha voluto che un tessuto come il vitreo non si riformi... nell'organismo si rigenerano mille cose ( basti pensare alle ferite anche gravi che rimarginano) ma non quello.
Ciao
Bene... allora quand è che ti farai vitreoctomizzare?
Fortunatamente non sono in quelle condizioni. Tu quando?
neanche io...comunque a sentire il tuo professore prima o poi il peggio verrà..
nel caso un giorno tu la facessi ci racconterai la tua esperienza..
Per la verità sono io che ho parlato della vitreotomia, non il " mio " professore, che non l'ha neanche nominata.
La mia situazione inoltre è stabile da circa tre decenni e, a meno di sorprese o di sfighe particolari ( mi tocco), posso andare avanti così tutta la vita.
Kent non ho capito - situazione tipica delle comunicazioni chat e forum - dove vuoi arrivare nè cosa vuoi dire.
Sei contro la vitreo?? Anch'io mi auguro di non farla mai; ciò non toglie che in alcuni casi ( fortunatamente non il mio e forse neanhce il tuo) sia ahimè necessaria per andare avanti.
L'unica cosa va fatta veramnete quando sei alle corde, e lo si decide insieme al medico; è una soluzione estrema che non auguro certo a nessuno e il mio non era certo un'invito a vitreotomizzarsi se così l'hai inteso.
Un saluto. _________________ Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!
Scusate ma invece di rispondere ho modificato il messaggio precedente di Rinaldo, questa è la risposta x Rinaldo:
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Per eseguire il trattamento sarei dovuto andare in Florida, infatti Geller era in Italia per vacanza e mi fece un favore a visitarmi.
Ti dirò...se fossi stato in florida probabilmente mi sarei lasciato persuadere da una promessa di miglioramento al 60% con zero rischi, considerando il fatto che ero a 6 mesi dall'insorgenza del problema e non pensavo ad altro.
Con l'altra persona che visitò Geller, Massimiliano, che era ed è in un situaziona peggiore della mia, ci ripromettemmo di considerare seriamente la possibilità di raggungere Geller in Florida il prossimo inverno (era l'estate del 2002!).
Alla fine non ci andammo, e sono soddisfatto della scelta.
Nel frattempo mi sono sottoposto ad altre visite, in particolare da medici che hanno e tutt'ora saltuariamente praticano la vitreolisi in Italia, ed il responso è stato di assoluta pericolosità valutando la mia situazione, in termini di un rapporto benefici/effetti collaterali, troppo basso per essere preso in considerazione.
La questione vitreolisi laser è molto controversa, considerando che è una metodologia praticamente sviluppata e portata avanti da un solo soggetto nel mondo.
Nessun altro al di fuori di Geller può vantare qualche migliaio di inteventi (all'epoca se no sbaglio erano circa 3000).
In Italia così come in europa, nei primi anni 80 si è utilizzata per un po di tempo ma è una pratica che no si è mai sviluppata ed è stata abbandonata.
Chi c'è stato conferma che l'afflusso di persone da Geller è notevole da tutto il mondo, almeno un paziente al giorno, ed asserisce di aver visto uscire dallo studio persone completamente rinate.
Il rovescio della medaglia è che non esistono documentati follow-up, chi ci dice che questa gente a disptanza di tempo non accusi problemi, oppure semplicemente ritorni allo stato di prima ?
E gli effetti collaterali non sono banali, chi è stato a Ravenna ne sa qualcosa avendo ascoltanto il resoconto di Maurizio.
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