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Visione e Cervello

 
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Autore Messaggio
OtherWise



Registrato: 01/08/06 16:34
Messaggi: 44

MessaggioInviato: Gio 07 Set, 2006 19:00    Oggetto: Visione e Cervello Rispondi citando

Prendendo spunto dalla definizione di Nervo Ottico, che trascrivo qui di seguito (tratta dal nostro sito www.miodesopsie.it/sito/miodesopsie/html/anatomia.html):

Il nervo ottico è costituito da oltre un milione di fibre nervose che originano dalle cellule gangliari della retina.
La sua funzione è quella di collegare l’occhio al centro visivo del cervello chiamato corteccia visiva occipitale. Qui arrivano gli impulsi nervosi che vengono elaborati e trasformati nella percezione visiva di un’immagine.
Il collegamento retina-cervello tramite il nervo ottico è così stretto che la visione è un fenomeno complesso che avviene principalmente a livello cerebrale.


vorrei aprire una nuova area di discussione dedicata ai rapporti tra il Cervello e la Visione, un legame molto stretto a quanto pare anche dalle diverse testimonianze degli utenti di questo Forum che spesso riscontrano una correlazione evidente tra lo stato mentale più o meno ansioso o più o meno "fissato" sui floaters e la percezione, la consistenza degli stessi Floaters. Invito tutti a dire la propria su questa relazione importante tra gli occhi e la mente, raccontando le proprie esperienze e magari inviando qualche contributo utile per approfondire il discorso, nell'interesse di tutti. Grazie a tutti! Very Happy

Ho letto in un sito americano del quale mi sfugge l'indirizzo:

Because the retina, optic nerve and vitreous are closely related, abnormalities in one often are associated with abnormalities in the others.

Frase che credo in qualche modo conferma la relazione strettissima tra nervo ottico, vitreo e retina.

Invito tutti a prendere parte a questo mio tema di dibattito spensieratamente, raccontando la propria esperienza personale, evitando quanto più possibile critiche gratuite o sarcasmo perché siamo tutti sulla stessa barca e prenderci per i fondelli a vicenda non giova alla nostra situazione, anzi la peggiora....grazie Very Happy Very Happy Wink
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cyberfloaters



Registrato: 24/08/05 17:45
Messaggi: 665

MessaggioInviato: Gio 07 Set, 2006 19:39    Oggetto: Rispondi citando

io credo che nn ci siano argomenti filosofici a riguardo dico solo che i floaters sono reali e che creano problemi tutto qui Laughing
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OtherWise



Registrato: 01/08/06 16:34
Messaggi: 44

MessaggioInviato: Gio 07 Set, 2006 20:24    Oggetto: Rispondi citando

Certamente, CyberFloaters!

I floaters sono reali corpi mobili presenti nel vitreo ma credo (confortato da molte testimonianze che ho letto durante i miei "tour" nei forum sui floaters) che la loro percezione (non la loro presenza) può essere meno accentuata in determinate condizioni di rilassamento mentale, come ad es. accennavi tu in un tuo topic precedente quando dicevi che quest'anno hai trascorso delle belle vacanze pur avendo i floaters, semplicemente non pensandoci. E' questo che intendevo!

Lo sforzo o la preoccupazione mentale eccessivi, secondo molti, sono nemici della visione nitida! E' un po' come il cane che si morde la coda: più ci preoccupiamo e più notiamo nuovi floaters e, viceversa, più notiamo i floaters e più diventiamo depressi. Una relazione tra la mente e la visione dev'esserci, comprendo però che ci sono casi limite in cui un individuo ha il campo visivo completamente infestato dalle mosche e allora in quel caso risulta quasi impossibile non notarle, però in alcuni casi, cercando di non focalizzarle troppo, si può almeno evitare di peggiorare, quindi prevenire la comparsa di altri floaters... Exclamation

Anche se una connessione tra i floaters e lo stress (o la depressione) non è stata ancora scientificamente provata, molti articoli su Internet propendono per questa tesi, vi invito a leggere questo contributo:

www.aboutfloaters.com/depression.htm

Grazie per aver letto il mio messaggio, spero sempre di poter dare anch'io un mio modesto contributo positivo e utile in questo Forum, o almeno ci provo! Sarà una goccia nel mare...ma è una goccia che viene dal cuore...potessi essere ricco destinerei dei fondi per finanziare la ricerca, ma non sono uno ricco, non sono neanche un oculista e così condivido le mie esperienze, le mie intuizioni (magari errate) con tutti voi.....mal comune mezzo gaudio...

Very Happy OtherWise
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RINALDO



Registrato: 07/11/05 10:09
Messaggi: 595

MessaggioInviato: Gio 07 Set, 2006 20:31    Oggetto: Rispondi citando

Ovvio che floaters ed ansia o nervosismo sono un gatto che si morde la coda.
Ed è anche esperienza comune che in determinati periodi o momenti della giornata non ci fanno un baffo ed in altri sono insopportabili.
Come capita anche per dei rumori o per altro.
L'ideale sarebbe non pensarci... se non che talvolta è impossibile ( per via del fatto che ce l'abbiamo davanti agli occhi) e ci tocca vederli anche quando siamo oggettivamente stanchi ( per altro magari).

Credo che l'unica sia dire ... pazienza... c'è di peggio ( il che è oggettivamente una grande verità).

Inn bocca la lupo a tutti.
_________________
Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!
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vitrex



Registrato: 29/04/06 10:11
Messaggi: 100

MessaggioInviato: Gio 07 Set, 2006 20:58    Oggetto: Rispondi citando

Un buon rilassamento mentale certamente aiuta meglio a convivere con le diverse sfaccettature soggettice dei floaters,cio' non toglie che sono effettivamente presenti e fastidiosi e che obiettivamente ad oggi e' convincersi che chi ha solo floaters non ha grossi problemi agli occhi e che bisogna asolutamente convincersi che il nostro status visivo e' di vedere attraverso questi corpi mobili senza troppe preoccupazioni.
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cyberfloaters



Registrato: 24/08/05 17:45
Messaggi: 665

MessaggioInviato: Gio 07 Set, 2006 22:20    Oggetto: Rispondi citando

bhe insomma mica piu di tanto e vitrex cioe voglio dire sono daccordissimo con te ma nn so fino a che punto puo funzionare questa cosa cioe metti che nn riesci proprio a vedere attraverso i corpi o con difficolta' n e cosi semplice e nn si riesce a vivere tranquilli
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Davide
Site Admin


Registrato: 05/08/05 14:47
Messaggi: 582

MessaggioInviato: Lun 11 Set, 2006 8:43    Oggetto: La mia esperienza Rispondi citando

Ottimo spunto di riflessione OtherWise, la mia esperienza, più volte riportata in questa sede, mi porta a concordare sul legame stretto tra occhio e cervello.

Non saprei dire se il legame si connota a livello di nervo ottico, e quindi di trasmissione "fisica" dei segnali visivi poi elaborati dal cervello, e quindi della sua capacità e possibilità di alterarli o di una più generale capacità del nostro cervello di farci ignorare le ridondanze.

Perchè nel primo caso, dovremmo sperimentare una vera e propria scomparsa delle miodesopsie, nel secondo caso assomiglia più a meccanismi già collaudati del nostro cervello che in molte circostanze ci spingono ad ignorare dettagli non fondamenali per la visione a favore di altro. Succede a tutti con i moscerini sul parabrezza ad esempio...eppure sono li.

Ma forse le due cose convergono...

Si riesce in ciò con un buon rilassamento, una vita sana, senza eccessi, una buona alimentazione, del sano sport, insomma tutto ciò che contribuisce a creare una situazione di benesere e serenità.
La situazione personale deve però mantenersi stabile e non peggiorare.

Ad esempi io, dopo molti anni di adattamente e felice convivenza con gli sgraditi ospiti, negli ultimi mesi sto faticando molto ad adattarmi, ed in effetti ad una ricerca accurata dei corpi mobili (che non faccio mai di solito!) ho notato che mi si sta fregando anche l'occhio destro, in cui delle opacità tempo fa molto chiare stanno prendendo consistenza.

Ecco spiegato il perchè di un ritrovato stato di disagio, accompagnato da un periodo di cambiamento che sto attraversando e dall'interruzione della pratica sportiva.
Più pensieri per la testa, meno sport, più lavoro, meno riposo, qualche opacità in più ed il gioco è fatto Mad

Ma confido nella grande macchina che è il nostro cervello, con un po di pazienza e di impegno.

Saluti e Buona Giornata !

/Davide
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cyberfloaters



Registrato: 24/08/05 17:45
Messaggi: 665

MessaggioInviato: Lun 11 Set, 2006 12:53    Oggetto: Rispondi citando

ma la domanda che piu mi affligge e si puo vivere in questo modo di solito , tuto ha un inizio e tutto ha una fine,e vero che ci dobbbiamo convivere per tutta la vita no io mi rifiuto Crying or Very sad
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