momo non sei pazzo tranquillo sono i tuoi occhi che non vanno e un po come una spina nel sedere solo che e negli occhi perenne io condivido i tuoi stessi pensieri
Registrato: 05/09/05 19:05 Messaggi: 321 Località: Verona (province of Verona)
Inviato: Gio 01 Nov, 2007 0:34 Oggetto:
RICCARDO ha scritto:
...non hai mai pensato che fosse opportuno provare la vitrectomia?
Non ho capito una cosa, ma questo problema scomparirebbe con una vitreoctomia? Cioé il problema se è come nel video non credo vada cercato nel vitreo ma in cause retiniche o neurologiche.........sbaglio? Se fosse una delle bollicine che preannunciano un nuovo floater se ne andrebbe in ca. due settimane...ma qua parlate di 15 anni!
Andrea 27 (VR) _________________ Chi capisce che ciò che basta è abbastanza ne avrà sempre a sufficienza! (^_*)
(Ragazzo di Verona)
...non hai mai pensato che fosse opportuno provare la vitrectomia?
Non ho capito una cosa, ma questo problema scomparirebbe con una vitreoctomia? Cioé il problema se è come nel video non credo vada cercato nel vitreo ma in cause retiniche o neurologiche.........sbaglio? Se fosse una delle bollicine che preannunciano un nuovo floater se ne andrebbe in ca. due settimane...ma qua parlate di 15 anni!
Andrea 27 (VR)
Andrea,
Posso garantirti que si tratta di una miodesopsia, mi è stata diagnosticata secondo le norme abituali.
È la violenza della mia reazione emozionale che non mi pare normale, tra l'altro, non fa alcun dubbio che 15 anni è troppo, ma la Tassignon mi a detto che i miei occhi sono troppo sani, quello spiega forse l'immobilita.
Cyber, vuoi dire che provi anche tu i sintomi emozionali che ho descritto ?
Presta attenzione al fatto che non ti parlo di un semplice nervosismo, ma di una irritazione straordinaria, assolutamente sconcertante sul piano emozionale.
Di conseguenza, forse non è così assurdo di progettare un esame neurologico.
Ma è vero che la mia reazione è forse soltanto la risposta normale ad un supplizio.
e' cosi e cmq non sei malato mentale ripeto il tuo problema sono solo gli occhi come me lo so perche dallo strizza cervelli sono andato pure io e mi ha detto ragazzo e inutile che vieni qui sei sobrio di testa sono i tuoi occhi che non stanno bene
Registrato: 05/09/05 19:05 Messaggi: 321 Località: Verona (province of Verona)
Inviato: Gio 01 Nov, 2007 13:18 Oggetto:
momo ha scritto:
Ma è vero che la mia reazione è forse soltanto la risposta normale ad un supplizio.
Credo di sì, in fondo siamo tutti tirati, chi più e chi meno. Poi il cervello risponde in modo diverso a seconda della persona!
Non saprei che dirti Momo, tirati sù in qualche modo _________________ Chi capisce che ciò che basta è abbastanza ne avrà sempre a sufficienza! (^_*)
(Ragazzo di Verona)
Ma è vero che la mia reazione è forse soltanto la risposta normale ad un supplizio.
Credo di sì, in fondo siamo tutti tirati, chi più e chi meno. Poi il cervello risponde in modo diverso a seconda della persona!
Non saprei che dirti Momo, tirati sù in qualche modo
Ciao Sayang,
Sai, attualmente il mio stato d'animo è eccellente, ma gli attacchi di panico dovuti alla coscienza improvvisa del mio percorso oculare sono molto molto imbarazzanti.
Detto questo, la fatica e lo stress causato dalla midosopsia non esclude automaticamente un disordine néurologico.
Sono sempre stato un grande nervoso, e oggi non sopporto neppure più il rumore del mio frigorifero (ma di sicuro, la stanchezza nervosa e lo stress causato dal cursore non aiuta).
Forse i due disordini fanno causa comune, e si ronforzano l'un l'altro.
Il mio oculista locale mi a consigliato di fare un esame neurologico. Dopo tutto, perché no ? Ciò può almeno allontanare il sospetto. Sarebbe un passo in avanti secondo mé.
Ma è vero che la mia reazione è forse soltanto la risposta normale ad un supplizio.
Credo di sì, in fondo siamo tutti tirati, chi più e chi meno. Poi il cervello risponde in modo diverso a seconda della persona!
Non saprei che dirti Momo, tirati sù in qualche modo
Ciao Sayang,
Sai, attualmente il mio stato d'animo è eccellente, ma gli attacchi di panico dovuti alla coscienza improvvisa del mio percorso oculare sono molto molto imbarazzanti.
Detto questo, la fatica e lo stress causato dalla midosopsia non esclude automaticamente un disordine néurologico.
Sono sempre stato un grande nervoso, e oggi non sopporto neppure più il rumore del mio frigorifero (ma di sicuro, la stanchezza nervosa e lo stress causato dal cursore non aiuta).
Forse i due disordini fanno causa comune, e si ronforzano l'un l'altro.
Il mio oculista locale mi a consigliato di fare un esame neurologico, beh, dopo tutto, perché no ?
Se il risultato si rivelasse negativo potro almeno girare la pagina, e contare soltanto su una soluzione oftalmica.
Registrato: 08/08/07 10:13 Messaggi: 216 Località: torino
Inviato: Ven 02 Nov, 2007 8:29 Oggetto:
ciao momo, mi dispiace perchè il nostro è un problema REALE e non psicologico non ci sarà nessuno che con le parole o con tecniche per rilassarti ti ridarà la possibilità di vedere bene.
Purtroppo è un brutto problema ma o proviamo a conviverci ogni giorno o ci operiamo.
Ciò che mi risulta strano è che hai una reazione particolare ogni volta che lo noti pertanto è come se per 15 anni il tuo cervello avesse percepito questo cursore sempre come qualcosa di nuovo!.
Strano. il cervello si abitua e cancella automaticamente ciò che non vuole vedere ( effetto rete o effetto carcere no?)
Momo io penso che se ci riesci è meglio che provi a riconsiderere di provarea farci l'abitudine ma questa volta con la sicurezza e la consapevolezza che se tu stai davvero per impazzire ti puoi operare.
Registrato: 05/09/05 19:05 Messaggi: 321 Località: Verona (province of Verona)
Inviato: Ven 02 Nov, 2007 9:49 Oggetto:
Lascia che faccia questo esame, male non gli fa e chissà che poi non si senta più rilassato! _________________ Chi capisce che ciò che basta è abbastanza ne avrà sempre a sufficienza! (^_*)
(Ragazzo di Verona)
Registrato: 08/08/07 10:13 Messaggi: 216 Località: torino
Inviato: Ven 02 Nov, 2007 11:06 Oggetto:
penso che il nostro sia un problema di vista, questo ci fa avere problemi nella psiche e non il contrario.
per cui se eliminassi il problema visivo affronterei la vita diversamente o sbaglio?
per cui nessun psicologo, omeopata, iridologo mi può curare se non un chirurgo.
questa è la mia opinione, ammetto critiche od opinioni differenti.
Ciò che mi risulta strano è che hai una reazione particolare ogni volta che lo noti pertanto è come se per 15 anni il tuo cervello avesse percepito questo cursore sempre come qualcosa di nuovo!.
A questo punto, devo fornire alcune precisazioni : questo disordine oculare è apparso al seguito di un traumatismo emozionale che dura ancora oggi sotto forma di disturbi post-traumatici, in particolare con richiami d'immagini (immagini che hanno causato il traumatismo).
C'è là come una permanenza di solidarietà tra i due fenomeni e, finora, questi due sintomi sembrano agire et durare in parallelo.
Di conseguenza, è permesso chiedersi se la tenacia della mia inattitudine all'astrazione non sarebbe, infatti, una sussistenza del traumatismo.
Tuttavia, mi chiedo ancora se è realmente possibile abituarsi ad una miodésopsia di tipo cursore (richiedo testimonianze).
Sappiamo come finiscono certe persone colpite da acufeni, senza parlare degli infelici che hanno subito torture psicologiche.
La questione sarebbe, allora, è possibile abituarsi ad una tortura?
Tutto è là, poiché ci sono individui che sopportano molto bene il dolore e lo stress, altri diventano pazzi (e so che questo non è ancora il mio caso, visto che credo di essere relativamente lucido su ciò che mi sta succédendo).
Maurizio
Ultima modifica di momo il Ven 02 Nov, 2007 12:42, modificato 2 volte in totale
posso chiederti di che natura è stato questo truma?
Certamente, è un traumatismo apparso dopo avere osservato un film quale contenuto era abbastanza problematico per un neofita, si trattava di autopsie (preciso che non ero stato avvertito sul contentuto del film).
Va da sé che quando o cominciato a sentirmi male, sono partito.
Ahimè, partendo, la testa a iniziato a girarmi, e sono svenuto (colpendomi la testa molto fortemente contro una parete).
Oggi vado un po' meglio, ma poco tempo fa ero ancora abitato da quest'immagini.
D'une certo modo, la miodesopsia mi a aiutato a distrarmi dal traumatismo, ma darei molto per liberarmene.
In effetti, a supporre que la miodesopsia è il risultato d'un meccanismo di difesa, è purtroppo une difesa veramente troppo massiccia ed ingombrante.
posso chiederti di che natura è stato questo truma?
Certamente, è un traumatismo apparso dopo avere osservato un film quale contenuto era abbastanza problematico per un neofita, si trattava di autopsie (preciso che non ero stato avvertito sul contentuto del film).
Va da sé che quando o cominciato a sentirmi male, sono partito.
Ahimè, partendo, la testa a iniziato a girarmi, e sono svenuto (colpendomi la testa molto fortemente contro una parete).
Oggi vado un po' meglio, ma poco tempo fa ero ancora abitato da quest'immagini.
D'une certo modo, la miodesopsia mi a aiutato a distrarmi dal traumatismo, ma darei molto per liberarmene.
In effetti, a supporre que, nel mio caso, la miodesopsia fosse il risultato d'un meccanismo di difesa, è purtroppo une difesa veramente troppo massiccia ed ingombrante.
Sono passati 15 anni. Ci avresti creduto dopo due anni che saresti arrivato a 15? Quindi puoi andare benissimo per ancora un po' perche' la cura e' molto piu' vicina di quello che pensi. Fidati.
Il neurologo puo' aiutare tantissimo le persone come noi soprattutto in momenti di particolare stress.
Infatti tieni conto che la carica ansiogena puo' ingigantire a dismisura quasiasi patologia e per un floater questa e' una cosa da tenere bene in mente.
Io anni fa' stavo quasi lasciando il computer perche' non sopportavo piu' le mosche che si muovevano sincronizzate davanti ai miei occhi. Adesso che sono molto piu' sereno nei confornti di questa patologia praticamente ci sono momenti che dimentico pure di avere le moshe. Non voglio giudicare il tuo caso perche' ognuno e' un caso a se' pero' ti garantisco che diminuito lo stress e l' ansia, ebbene si sopportano molto di piu' fino a poter condurre una vita normale. Segui il consiglio del tuo oculista.
Coraggio che ormai la tecnologia fa' passi da gigante.Non manca molto.
un abbraccio
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