Se dai un'occhiata al link che segnala il tizio nel documento http://eyefloaterspills.com/ salta fuori che ti venderebbero una confezione di Vitreoxigen a 49$ ! Se però continui, cliccando su "Buy now" ti apre un altro sito http://www.ccnow.com/cgi-local/cart.cgi?sardan_1FLOATERS_continue-page dove invece, completando la procedura, puoi comprare solo l'e-book in cui vengono descritti i benefici del Vitreoxigen a 36,98$ + spese di spedizione! Sempre qualcosa vogliono venderti comunque! _________________ T E X = [Moderatore]
Dice che ha sofferto di floaters per anni e che ha provato di tutto e di più, finchè non è venuto in Italia dove ha comprato il V.
Qualcuno qui dentro ha provato a prenderlo per almeno 6 mesi?
Inviato: Dom 20 Set, 2009 16:44 Oggetto: Il Vitreoxigen
Il vitroxigen non lo digerisco mi fa venire mal di stomaco ma è importantissimo usarlo per controllare l'andamento vitreale! Il ptassio è importante mi ha detto il mio professore e naturalmente bere in continuazione, questo serve per bloccare ma non per guarire!
@ genny: se il potassio è così importante basta mangiare banane a volontà e lasciare perdere il Vitreoxigen! Soldi risparmiati e molta più soddisfazione!
P.S.: il mio oculista sostiene che per i problemi di miodesopsie è più indicato il Vitreoclar Crono... Il Vitreoxigen dice che è un integratore troppo "generico"! _________________ T E X = [Moderatore]
Inviato: Lun 05 Ott, 2009 9:11 Oggetto: Il vitroxigen
Grazie Tex me lo scrivo!!! Si il mio professore mi ha detto cosi' e io gli ho risposto delle banane!! Lui mi ha detto che non sono le banane ad esser ricche di potassio ma il Kiwi preciso!!!!
"...La polpa della banana, essendo ricca di vitamina A, vitamina B1, vitamina B2, vitamina C, vitamina PP e, seppur in misura minore, di vitamina E, di sali minerali (calcio, fosforo, ferro e potassio) e di carboidrati, ha proprietà nutrienti, ri-mineralizzanti e stimolanti per la pelle. Il suo punto forte però è la sua ricchezza di potassio, indispensabile per il funzionamento del sistema cardiovascolare; è perciò fortemente raccomandata per chi soffre di ipertensione. La banana contiene anche la vitamina B6, che favorisce il metabolismo delle proteine."
"...I frutti del kiwi contengono una grande quantità di vitamine, soprattutto la vitamina C, la cui quantità presente, 85 mg per 100 g di parte edibile, è superiore a quella delle arance (50 mg); come è noto la vitamina C è un ottimo antiossidante."
Saluti a tutti! Ci dispiace non so la lingua italiana e sto usando il traduttore di Google. Mi scuso per la confusione del testo.
Io sono di Argentina, e non è commercializzato qui Vitreoclar Così ho optato per un composto simile in una farmacia omeopatica. Non sono a conoscenza della quantità di acido ialuronico per compressa. Qualcuno potrebbe dirmi quante mg. acido ialuronico per compressa contiene Vitreoclar?
Saluti a tutti! Ci dispiace non so la lingua italiana e sto usando il traduttore di Google. Mi scuso per la confusione del testo.
Io sono di Argentina, e non è commercializzato qui Vitreoclar Così ho optato per un composto simile in una farmacia omeopatica. Non sono a conoscenza della quantità di acido ialuronico per compressa. Qualcuno potrebbe dirmi quante mg. acido ialuronico per compressa contiene Vitreoclar?
Ciao!
Hi Tai Kun
Vitreoclar does not seem to contain any Hyaluronic Acid amount...
You could try to take it separetely from Vitreoclar, even thought i honestly don't think it might work to heal floaters.
Bye
Ma giusto per curiosità, qui qualcuno ha provato a prendere il Vitreoxigen per più di qualche mese? A inizio topic qualcuno riferiva di un dottore che parlava di effetti a lungo termine (anche anni) e ho sempre in mente la storia di quel signore a cui dopo un anno di costante Vitreoxigen le miodesopsie gli erano sparit. Un altro è guarito dopo 6 mesi
ACIDO LIPOICO
Oltre all’attività antiossidante, utile in una patologia in cui è dimostrato il ruolo dello stress ossidativo, l’acido lipoico ha anche un effetto di riduzione sulla glicemia nel sangue, quindi favorevole per il paziente affetto da diabete [Bartlett HE et al Ophthalmic Physiol Opt. 2008;28:503-23]. Tuttavia, i diabetici in terapia ipoglicemizzante, devono utilizzare acido lipoico solo sotto un adeguato controllo specialistico e monitorando costantemente i livelli di zuccheri nel sangue per non incorrere in episodi di ipoglicemia.
L’acido lipoico è contenuto soprattutto nelle cellule ricche di mitocondri, ovvero nelle cellule in cui le richieste energetiche sono elevate e di conseguenza la produzione di molecole ad attività ossidante è particolarmente rilevante. Una disfunzione mitocondriale porta inevitabilmente alla apoptosi delle cellule ad alta richiesta energetica, come lo sono le cellule ganglionari retiniche e i fotorecettori. Pertanto, l’acido lipoico, in virtù delle sue proprietà antiossidanti, legate soprattutto alla capacità di ricostituire le riserve di GSH, può trovare utilità nel trattamento del glaucoma, come complemento alla terapia ipotonizzante [Osborne NN et al, Prog Brain Res. 2008;173:339-52] e nella degenerazione maculare senile
E ovvio, da quanto detto finora, che le proprietà antiossidanti dell’acido lipoico possono risultare utili anche nella prevenzione (non nel trattamento!) della cataratta senile. Dato che la molecola possiede caratteristiche chimicofisiche per penetrare attraverso la cornea, per la prevenzione della cataratta, l’acido lipoico potrebbe essere somministrato anche per via topica oculare. A tale proposito, si ricorda che esiste in commercio un prodotto per uso topico contenente acido lipoico (Tioretin Collirio, Bioos Italia), anche se lo contiene a concentrazioni molto basse (1 mg/ml) ed è proposto con indicazioni completamente digfferenti.
Dal punto di vista tossicologico, l’acido lipoico è molto ben tollerato anche ad elevati dosaggi, inducendo come unico effetto collaterale un odore sgradevole alle urine. Come avvertenza, va ricordato che possono insorgere interazioni con alcuni farmaci. A parte l’effetto di potenziamento dei farmaci ipoglicemizzanti, l’acido lipoico potrebbe alterare i livelli di ormoni tiroidei: tale effetto è stato osservato solo sperimentalmente [Segermann J et al Arzneimittelforschung. 1991;41:1294-8], ma cautela e attenzione deve essere riservata negli individui che assumono in concomitanza acido lipoico e levotiroxina (Eutirox).
COMUNQUE ESISTE IN ITALIA UNA CASA FARMACEUTICA
LA ALMA VIEW TOSCANA
CHE PRODUCE GIA' IL RETIFLUS 30CPR
CHE E' A BASE DI ACIDO LIPOICO CHE E' GIA' IN COMMERCIO.
La stessa casa produce ed è già in commercio anche il MIODES 30CPR (Alma view toscana srl) per le miodesopsie.
L'UNIONE DEL RETIFLUS 30CPR E DEL MIODES 30CPR PUO' QUINDI AVERE UNA RATIO FARMACOLOGICA NELLE MIODESOPSIE!!
ACIDO LIPOICO
Oltre all’attività antiossidante, utile in una patologia in cui è dimostrato il ruolo dello stress ossidativo, l’acido lipoico ha anche un effetto di riduzione sulla glicemia nel sangue, quindi favorevole per il paziente affetto da diabete [Bartlett HE et al Ophthalmic Physiol Opt. 2008;28:503-23]. Tuttavia, i diabetici in terapia ipoglicemizzante, devono utilizzare acido lipoico solo sotto un adeguato controllo specialistico e monitorando costantemente i livelli di zuccheri nel sangue per non incorrere in episodi di ipoglicemia.
L’acido lipoico è contenuto soprattutto nelle cellule ricche di mitocondri, ovvero nelle cellule in cui le richieste energetiche sono elevate e di conseguenza la produzione di molecole ad attività ossidante è particolarmente rilevante. Una disfunzione mitocondriale porta inevitabilmente alla apoptosi delle cellule ad alta richiesta energetica, come lo sono le cellule ganglionari retiniche e i fotorecettori. Pertanto, l’acido lipoico, in virtù delle sue proprietà antiossidanti, legate soprattutto alla capacità di ricostituire le riserve di GSH, può trovare utilità nel trattamento del glaucoma, come complemento alla terapia ipotonizzante [Osborne NN et al, Prog Brain Res. 2008;173:339-52] e nella degenerazione maculare senile
E ovvio, da quanto detto finora, che le proprietà antiossidanti dell’acido lipoico possono risultare utili anche nella prevenzione (non nel trattamento!) della cataratta senile. Dato che la molecola possiede caratteristiche chimicofisiche per penetrare attraverso la cornea, per la prevenzione della cataratta, l’acido lipoico potrebbe essere somministrato anche per via topica oculare. A tale proposito, si ricorda che esiste in commercio un prodotto per uso topico contenente acido lipoico (Tioretin Collirio, Bioos Italia), anche se lo contiene a concentrazioni molto basse (1 mg/ml) ed è proposto con indicazioni completamente digfferenti.
Dal punto di vista tossicologico, l’acido lipoico è molto ben tollerato anche ad elevati dosaggi, inducendo come unico effetto collaterale un odore sgradevole alle urine. Come avvertenza, va ricordato che possono insorgere interazioni con alcuni farmaci. A parte l’effetto di potenziamento dei farmaci ipoglicemizzanti, l’acido lipoico potrebbe alterare i livelli di ormoni tiroidei: tale effetto è stato osservato solo sperimentalmente [Segermann J et al Arzneimittelforschung. 1991;41:1294-8], ma cautela e attenzione deve essere riservata negli individui che assumono in concomitanza acido lipoico e levotiroxina (Eutirox).
COMUNQUE ESISTE IN ITALIA UNA CASA FARMACEUTICA
LA ALMA VIEW TOSCANA
CHE PRODUCE GIA' IL RETIFLUS 30CPR
CHE E' A BASE DI ACIDO LIPOICO CHE E' GIA' IN COMMERCIO.
La stessa casa produce ed è già in commercio anche il MIODES 30CPR (Alma view toscana srl) per le miodesopsie.
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