Caro Bibbi, io sono 8 anni che ho avuto il distacco del vitreo a tutt'eddue gli occhi e il medico che mi ha visitata mi ha detto che per la mia età giovane ho 34 anni non sto messa nella "norma" ho molte mosche ma non grandi, ti posso dire che all'inizio erano più evidenti, ed ero disperata, non pensavo ad altro erano anche i primi tempi che i stava formando l'associazione e leggere i post di chi soffriva mi faceva stare peggio, mi fecero stare meglio i consigli di chi aveva superato e si era abituato e di chi ce le aveva sempre avute e non ci dava proprio peso. ci ho messo 3 anni circa ad abituarmi, e devo dire che poi ho passato anni senza più pensarci, cioè non mi svegliavo più la mattina col terrore di alzare la serranda, o di andare al mare, no, avevo ricominciato a vivere senza pensarci più. La verità è che ci si può ricadere e a me è successo di rimetermi a pensarci di rileggere le storie tristi e angosciate degli altri e complice un periodo brutto della mia vita sono tornate a darmi fastidio, il messaggio positivo che do a te e a me e agli altri è che se non si considera l'operazione c'è la reale opportunità di conviverci senza avere paura, hai ragione la maledetta paura a cui lasciamo spazio ci fa ingigantire il problema e solamente avendo il coraggio di vivere andando oltre questo disturbo che ce la si può fare ad andare avanti, io ci penso all'operazione ma penso anche a tutti gli anni che sono riuscita a conviverci serenamente passano anni senza pensarci avendo si un po' di fastidio in qualche occasione ma avendo trovato cmq un equilibrio. Datti tempo la vitrectomia non è una passeggiata nemmeno il lupo mannaro ma se un giorno si decide perchè davvero uno le ha provate tutte e non si abitua è giusto che la faccia. Ma su di me ho visto funzionare questo meccanismo se non ci pensi e vivi la tua vita loro passano e tu le ignori se hai paura e le fissi e ci pensi sempre non ne esci...quindi è d'obbligo il pensiero positivo... e sapere che il nostro cervello ci viene in aiuto...facciamoci forza sempre!
X Koccinella2009
Come hai fatto per tutti questi anni ad ignorarle e poi all'improvviso ricaderci dentro?
Ti sono forse aumentate all'improvviso?
Hai detto che le vedevi solo in determinate condizioni di luce, allora non erano molto fastidiose,ma esiste anche la possibilità che si possano scurire all'improvviso?
semplicemente vivevo senza dargli peso, non ero ossessionata da loro come all'inizio, non mi sono aumentate è solo che ho passato un momentaccio e sono stata più debole forse e ci ho ripensato le ho focalizzate di nuovo, poi devo dire che una botta di paranoia me l'ha data un video che sta sul sito dove c'è il dott. Filippello che fa vedere la ialosi asteroide e non spiega bene secondo me fa vedere questo caso grave che ti manda in paranoia e poi dice che tutti gli altri casi di miodesopsie sono niente senza specificare che ci sono vari gradi e che i miopi sono soggetti in modo diverso...insomma vedere quel video mi ha generato molta pù confusione forse per un po' di ipocondria mi ha spaventato vedere quel filmato e anche deluso il dottore che parlava, poi dopo è stato più esauriente Maurizio dell'associazione, ma comunque secondo me dovrebbero prendere con le pinze quello che fanno vedere o perlomeno dare le spiegazioni più esaurienti possibili, con tutto il massimo rispetto per l'associazione e Davide e quelli che ci hanno messo energie...
come te le vedo anche la sera, ma ripeto per anni sono stata bene poi come tutte le cose croniche probabilmente uno può avere una ricaduta...ma ciò non vuol dire che starà male per sempre....io sono l'esempio che ci si può abituare per anni non ci facevo più caso...e sono sicura che andrà sempre meglio, anzi già va meglio....un consiglio: pensare positivo e cercare di non buttarsi mai giù...credimi Annalisa che se vivi senza l'ossessione starai meglio, poi se proprio non ce la fai operati, ma io aspetterei proverei ad abituarmi...ognuno ha i suoi tempi...un consiglio positivo è cercar di avere una vita regolare e di fare sport di bere molto e di coltivare i propri interessi...far sport libera endorfine e si sta molto meglio in generale...conosco gente che prima stava malissimo coi floaters e scriveva sul forum poi ha cambiato atteggiamento sia verso i floaters che verso la vita e ora non ci fa più caso e non scrive più qui, conosco gente che li vede da sempre e non si lamenta, quindi la cosa sicura qui è che l'approccio mentale è basilare.
Sto cercando di staccare.
Ho capito che non posso andare avanti così.
Si diventa patetici, brutta storia.
Me ne sono accorto in un preciso momento che non sto qui a narrarvi e ho detto stop.
Il mese prossimo ho un mese di ferie e parto in viaggio di nozze per gli States; quando sarò tornato valuterò se operarmi o meno, ma avrò avuto un lungo break totale da tutto: lavoro, impegni, scadenze, etc. e la scelta non sarà dettata né dalla fretta (a settembre è 1 anno) né dallo stress (l’ultima volta che ho avuto un mese di ferie avevo 15 anni…).
Potrebbe darsi anche che mi ci sarò abituato, o perlomeno le avrò accettate, ed è quello che spero.
Ma per abituarmi devo staccare da queste ca@@o di mosche; o meglio: devo staccare dalla PAURA.
Non che non voglia levarmele dagli occhi, ma voglio capire SERIAMENTE se riesco prima a togliermele dalla testa…
Ho cominciato a pensarci ieri, guardando degli autostereogrammi, così per passare il tempo con la mia compagna.
Lei è riuscita a vederli subito, io ci ho messo un’ora.
Sapete perché? Perché ormai sono talmente ossessionato da quello che mi succede “dentro” gli occhi e ad ogni minimo cambiamento (e gli autostereogrammi NON sono un minimo cambiamento… Mi è sembrato di tornare ai vecchi tempi “acidi” delle serate Warp…) il mio cervello si mette sulla difensiva.
Ora, io mi rendo conto che ci sono due cose che mi aiutano ad affrontare questa malattia: non parlare di miodesopsie fuori dal forum (e qui ho fatto enormi progressi) e leggere i “messaggi positivi” che, se su questo forum (e su tutti i forum che trattano questa problematica) scarseggiano, non mancano nei forum che trattano di altro.
Provate a fare un po’ di googling tra forum di videogames, di musica, di cinema, etc.
C’è sempre qualcuno che tira fuori questa storia delle mosche e spesso le risposte sono tipo: “mi levi un peso, io le vedo da sempre e pensavo di essere matto!” oppure “ma perché, non ce l’hanno tutti?”, etc.
Io non credo che tra questi non ci sia qualcuno che sta come (se non peggio) di noi, questo è un po’ egoista, no?
Sarebbe utile raggruppare tutti i messaggi positivi in un post, magari anche di utenti che non scrivono più perché hanno “superato” psicologicamente il problema. E’ soprattutto a loro che mi rivolgo.
Anche perché per me il ragionamento è semplice: ok, m’ha detto male e ho queste mosche, aspetto un anno e se sto ancora così mi opero. Non capisco chi si lamenta ANCORA dopo 5-6-10-20 anni. Io non ci starei, sicuro. Va bene aspettare una cura meno invasiva, ma se proprio non c’è scelta… E nel nostro caso no, NON C’E’ PROPRIO ALTRA SCELTA E PROBABILMENTE NON CI SARA’ MAI, allora…
Se ci fosse un operazione per far ricrescere le braccia credete che Rick Allen (batterista dei Def Leppard) sarebbe andato in sala operatoria oppure si sarebbe accontentato di modificare la batteria?
Voglio capire SERIAMENTE dove finisce il disagio fisico e dove inizia quello mentale sulla lunga distanza.
Hemingway (che è il mio padre spirituale) continuava a fare i safari dopo aver sfondato con la testa il portello del suo aereo… E chissà che mosconi aveva!!!
Quindi mi rivolgo a tutti gli “ammoscati” che hanno superato il problema SENZA finire sotto i ferri: CONDIVIDETE!
I VOSTRI SONO GLI UNICI MESSAGGI CHE POSSONO AIUTARE; i vostri e quelli di chi si è operato.
Il resto è solamente deprimente (mi ci metto io per primo che ho alimentato il mood negativo con un paio di post), visto che le miodesopsie:
1) non migliorano con nessuna cura;
2) non si riassorbono;
3) peggioreranno sicuramente.
Quindi che senso ha chiedere “migliorano?”, “si riassorbono?”.
La domanda è “ci si abitua o tanto vale operarsi il prima possibile?”
Siete 800 e passa su questo forum ma non scrivete mai, il che mi fa pensare:
a) vi siete operati;
b) siete morti;
c) delle mosche non ve ne frega più niente.
Se fate parte del terzo gruppo e passate di qua lasciate la vostra testimonianza, questo può essere davvero utile a chi è ancora alle prime armi o a chi sta considerando l’intervento.
Koccinella mi scrisse una cosa che mi fece riflettere: “come l’avresti presa se non fossi finito su questo forum?”
All’inizio ho pensato: “ma che vuole questa, magari ha due lineette e non sa come sto messo io”.
Ma devo dire che ho cominciato a pensarci: se fossi finito su questo forum e avessi trovato dei messaggi positivi sarei stato meglio.
Io ho 20 anni,le vedo da quasi 2,sono aumentate continuamente,sono tante,di tutti i tipi,ho già una brodaglie eppure..rispetto all'inizio dove anche io mi facevo tutti i complessi mentali,ora sto molto meglio.A volte non ci faccio nemmeno caso,alla fine cosa si risolve a piangersi addosso?Nulla.Quindi ho deciso di pensarci il meno possibile e naturalmente dare un'occhiata al forum per vedere se si muove qualcosa e si trova qualche tecnica meno invasiva per risolvere questo problema che è sicuramente meglio non avere che avere
Io per intanto ti consiglierei di cambiare padre spirituale.
Alla fine si è suicidato mi sembra; forse della vita aveva capito veramente poco anche lui!
Ha vissuto una vita spericolata!! Come Steve McQuenn ( della canzone di Vasco)!
Ma alla fine è rimasto deluso! Ed in che modo! Credo ( ma posso sbagliarmi) che avesse davvero una gran pretesa nei confronti della vita.
Forse se ti ridimensioni un pochino e cominci ad accettare le cose così come sono ( cominciando col vedere chi porta una croce 100 volte la tua ( e la mia)) puoi trovare la giusta strada ed imparare a sopportarle.
Non mi permetto di giudicare le condizioni dei tuoi occhi che pare ti esaperano davvero molto e forse la strada giusta è proprio la vitreo, ma se ti agiti così non capirai mai se è davvero indispensabile oppure puoi andare avanti anche così!
Ricorda anche che noi di realmente doloroso ( nel senso di dolori alle ossa per es.) non abbiamo nulla. Pensa quanto siamo fortunati. Ti sembrerò beffardo ma sono sincero ( e poi ce le ho anch'io).
Ciao
P.S. Ci sono passato anch'io per il tuo stato d'animo. Come vedi non ragiono più così. Riciao _________________ Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!
Io per intanto ti consiglierei di cambiare padre spirituale.
Alla fine si è suicidato mi sembra; forse della vita aveva capito veramente poco anche lui!
Ha vissuto una vita spericolata!! Come Steve McQuenn ( della canzone di Vasco)!
Ma alla fine è rimasto deluso! Ed in che modo! Credo ( ma posso sbagliarmi) che avesse davvero una gran pretesa nei confronti della vita.
Forse se ti ridimensioni un pochino e cominci ad accettare le cose così come sono ( cominciando col vedere chi porta una croce 100 volte la tua ( e la mia)) puoi trovare la giusta strada ed imparare a sopportarle.
Non mi permetto di giudicare le condizioni dei tuoi occhi che pare ti esaperano davvero molto e forse la strada giusta è proprio la vitreo, ma se ti agiti così non capirai mai se è davvero indispensabile oppure puoi andare avanti anche così!
Ricorda anche che noi di realmente doloroso ( nel senso di dolori alle ossa per es.) non abbiamo nulla. Pensa quanto siamo fortunati. Ti sembrerò beffardo ma sono sincero ( e poi ce le ho anch'io).
Ciao
P.S. Ci sono passato anch'io per il tuo stato d'animo. Come vedi non ragiono più così. Riciao
Ma perche' ogni volta che qualcuno e' afflitto spunta qualcuno che dice di stare peggio....
Io per intanto ti consiglierei di cambiare padre spirituale.
Alla fine si è suicidato mi sembra; forse della vita aveva capito veramente poco anche lui!
Ha vissuto una vita spericolata!! Come Steve McQuenn ( della canzone di Vasco)!
Ma alla fine è rimasto deluso! Ed in che modo! Credo ( ma posso sbagliarmi) che avesse davvero una gran pretesa nei confronti della vita.
Forse se ti ridimensioni un pochino e cominci ad accettare le cose così come sono ( cominciando col vedere chi porta una croce 100 volte la tua ( e la mia)) puoi trovare la giusta strada ed imparare a sopportarle.
Non mi permetto di giudicare le condizioni dei tuoi occhi che pare ti esaperano davvero molto e forse la strada giusta è proprio la vitreo, ma se ti agiti così non capirai mai se è davvero indispensabile oppure puoi andare avanti anche così!
Ricorda anche che noi di realmente doloroso ( nel senso di dolori alle ossa per es.) non abbiamo nulla. Pensa quanto siamo fortunati. Ti sembrerò beffardo ma sono sincero ( e poi ce le ho anch'io).
Ciao
P.S. Ci sono passato anch'io per il tuo stato d'animo. Come vedi non ragiono più così. Riciao
Ma perche' ogni volta che qualcuno e' afflitto spunta qualcuno che dice di stare peggio....
Io non ho detto di stare peggio. Ho detto semmai di stare meglio. Talvolta però se guardi a chi sta peggio forse stai meglio. _________________ Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!
Provate a chiedere a qualche vostro conoscente cosa sono le miodesopsie, probabilmente vi guarderà in modo strano senza darvi alcuna risposta, nel momento in cui mi sono apparsi i primi cmv sono andato in diverse farmacie per chiedere qualche farmaco, ebbene prima di consegnarmi qualche intruglio ho dovuto spiegare loro cosa fossero le miodesopsie, inoltre quando nè parlai con mio padre di questo problema, lui con un sorriso sulle labbra ed in modo molto sereno mi ha risposto : io sono più di 20 anni che c'è li ho. Cosa voglio dire con questo, che sebbene possano essere insopportabili, fastidiose ecc, non sono comunque una patologia invalidante, almeno per i casi di cui nè soffre la maggior parte della gente, se poi c'è qualche altra patologia le cose son diverse. E' vero che ci hanno fatto piangere, che ci hanno fatto passare notti insonni, rovinato feste, ferie, serenità ed altro, ma se riusciamo a conviverci, a non abbatterci, a non considerarle, la nostra vita tornerà come prima, anzi con lo spirito ed una forza in più. Spesso mi trovo d'accordo con i messaggi di scorpioncina 36, perchè comunque e nonostante tutto cerca di vivere la sua vita nel modo più normale possibile. Spero di essere stato utile per qualcuno.
Conosco tre persone affette da miodesopsie (o meglio: ne conosco sicuramente di più, ma con queste tre ho discusso a lungo del problema). Tutte e tre mi hanno riferito un discreto miglioramento nel giro di alcuni anni. Per la verità, nessuno mi ha detto di essere completamente guarito, ma tutti concordano nel dire che il quadro è diventato meno invalidante. Mio fratello, in particolare, nel giro di due anni è passato da una situazione in cui le miodesopsie erano diventate per lui un problema odioso e intollerabile ad una condizione in cui se ne accorge solo se inizia a farci caso (come in questi giorni, in cui le mie lagne gli hanno ricordato il suo problema ).
(Va anche detto che bisognerebbe fare una distinzione tra miodesopsie come problema isolato e situazioni in cui si associano ad altre patologie oculari.)
Che girino le scatole è normale e sacrosanto, è giunto non illudersi troppo che il problema passi miracolosamente con due gocce di collirio alla Banana Manciuriana , ma è bene anche sapere che la situazione può migliorare. Perché se l'ottimismo eccessivo è stucchevole e patetico, anche il pessimismo esasperato può diventarlo.
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