Miodesopsie.it

[marven]

Ho letto poco tempo fa in un post qualcuno che citava questo libro... sono andata a cercarlo e questo è quello che ho trovato... cosa ne pensate? Mi sembra sia stato pubblicato nel 1983.
Rimanendo sullla poltrona, osservate il cielo attraverso la finestra. Con un po' di abilità scorgerete ben presto nel vostro campo visivo numerosi , minuscoli punti rotondi che, mantenendo fisso lo sguardo, scendono lentamente verso il basso; strizzando però gli occhi, tornano su velocemente, Notate inolte che, quanto più vi concentrate su di essi, sembrano diventare sempre più grossi e numerosi. Considerate la possibilità che si tratti di una grave malattia, perchè, se i puntini arrivano a occupare interamente il vostro campo visivo, per voi sarà molto difficile vederci ancora bene, Andate dall'oculista. Egli cercherà di spiegarvi che si tratta di innocue mouches volantes. Considerate allora la possibilità o che egli avesse il morbillo quando questa malattia è stata spiegata agli studenti di medicina del suo corso alla clinica oculistica universitaria, oppure che non vi voglia informare, per pura pietà, dell'incurabile decorso della vostra malattia.
Paul Watzlawick "Istruzioni per rendersi infelici" Pag.32

[gg79]

Libro consigliato da Koccinella..l'ho preso anch'io..secondo me la morale è che TUTTI noi una qualche mosca volante la vediamo (pensa che da quando sono entrato in crisi x questa cosa anche mia moglie si è accorta di vederne qualcuna,ovviamente non tutte quelle che vedo io) ma ciò che fa veramente la differenza è la PERCEZIONE che noi abbiamo di queste (componente psicologica)..io posso averne poche ma vado in depressione e tu tante ma ci convivi bene..tutto qui

[Diogene]

Premesso che farei i salti di gioia fino al soffitto se trovassero una soluzione meno invasiva per il nostro problema, devo dire che la componente psicologica è in effetti importante.

Se inizio a cercarle con lo sguardo, le dannate mosche, divento una belva entro le 11 del mattino.

Se mi sforzo di non farci caso, se sono concentrato su altro (lavoro, guida) o agitato per varie ragioni... mi dimentico addirittura di averle, anche per una o due ore.

Mi sembra significativo.