Ma per favore va...
Ti permetti di giudicare i cittadini(la maggioranza dei cittadini poi)ritenendoli incapaci di intendere e di volere,mettendoti sul piedistallo di chissa' quale superiorita',e pretendi che nessuno ti dica nulla???
Tra l'altro,visto che io sarei tra quei rimbambiti,sei TU che parti a giudicare!
Sei TU che non hai argomenti.O meglio,li hai,ma falsi.Hai aperto un topic con una notizia FALSA E NON PROVATA(oltre che vecchia bacucca...).
Se la liberta' di stampa e' la liberta' di dire falsita',mettere alla gogna le persone,inventarsi le notizie,beh,ben vengano i regimi guarda...
Contento?
Sono un illiberale,bruto e cativo.
E con questo chiudo,perche' NON mi interessa discutere di cose che NON esistono.
Registrato: 19/08/05 15:42 Messaggi: 278 Località: Prov. di Vicenza
Inviato: Dom 04 Ott, 2009 16:18 Oggetto:
padano1968 ha scritto:
Ma per favore va...
Ti permetti di giudicare i cittadini(la maggioranza dei cittadini poi)ritenendoli incapaci di intendere e di volere,mettendoti sul piedistallo di chissa' quale superiorita',e pretendi che nessuno ti dica nulla???
Tra l'altro,visto che io sarei tra quei rimbambiti,sei TU che parti a giudicare!
Citazione:
BREVE STORIA DEL CONTROLLO MEDIATICO.
Furono proprio i regimi totalitari della prima metà del XX secolo a capire per primi le enormi potenzialità dei nuovi mezzi di trasmissione delle informazioni: con l’invenzione della radio la “voce” dello Stato, del regime, poteva entrare direttamente nelle case, raccontare le notizie, influenzare modi di vivere e di pensare, in ultima analisi controllarli.
Oggi c’è la televisione, e il gioco è ancora più facile di prima.
Qualche tempo dopo la prima Guerra del Golfo, in Europa fece un certo scalpore un’inchiesta del settimanale francese “Nouvel Observateur” sulle manipolazioni dell’informazione da parte della Casa Bianca. L’inchiesta rivelava pure i forti e sofisticati condizionamenti esercitati anche dai kuwaitiani in esilio; in Italia la questione fu stata del ignorata, non fosse stato per “Il Sabato” e la trasmissione “Mixer” che nel 1992 se ne occuparono, ma non ne seguì alcun dibattito.
Nel suo libro, La lunga notte dell’informazione . La guerra del Golfo e i media tra bugie e “spezzoni di verità”, Fabio Andrio la scrive....
Non ho voglia di scrivere l' ultimo paragrafo di pag. 41 dell' ultimo libretto che sto leggendo: "Breve Trattato sulla decrescita serena" di Serge Latouce ( professore emerito di scienze economiche all' università di Paris-Sud ) dove cita la "berlusconizzazione" in Italia, in Europa e "al di là", ma lo consiglio.
Di argomentazioni sul controllo mediatico sulla società se ne trovano parecchi sia su internet, sia in libreria...
padano1968 ha scritto:
Sei TU che non hai argomenti.O meglio,li hai,ma falsi.Hai aperto un topic con una notizia FALSA E NON PROVATA(oltre che vecchia bacucca...).
Se la liberta' di stampa e' la liberta' di dire falsita',mettere alla gogna le persone,inventarsi le notizie,beh,ben vengano i regimi guarda...
Elvino ha scritto:
Ah padano se è vera.....
Lega Nord, il simbolo, Berlusconi, Fiorani…
Non ho ancora nessuna argomentazione o prova che sia falsa.
Se ha mentito ed è stata denunciata ha sicuramente perso la causa e avuto una condanna: quale?
"Negli ultimi 10 anni sono 430 le querele dei politici, per il 68% di esponenti di sinistra. E' possibile che la libertà di stampa venga messa in pericolo solo da due querele di Berlusconi?"
Augusto Minzolini direttore Tg1
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Non posso che condividere.
La sinistra ha da ANNI controllato l'informazione(e non solo).
E tutt'ora ci sono giornali,programmi Rai(e non solo) che hanno persino la liberta' di insultare e denigrare.
Per fortuna gli italiani hanno detto in cabina elettorale cosa ne pensano.
Registrato: 19/08/05 15:42 Messaggi: 278 Località: Prov. di Vicenza
Inviato: Sab 10 Ott, 2009 13:25 Oggetto:
padano1968 ha scritto:
"Negli ultimi 10 anni sono 430 le querele dei politici, per il 68% di esponenti di sinistra. E' possibile che la libertà di stampa venga messa in pericolo solo da due querele di Berlusconi?"
Augusto Minzolini direttore Tg1
Augusto Minzolini il 20 maggio 2009 viene nominato a maggioranza dal CdA Rai direttore del TG1.
padano1968 ha scritto:
Non posso che condividere.
La sinistra ha da ANNI controllato l'informazione(e non solo).
E tutt'ora ci sono giornali,programmi Rai(e non solo) che hanno persino la liberta' di insultare e denigrare.
Per fortuna gli italiani hanno detto in cabina elettorale cosa ne pensano.
Perché lui con le televisioni fa il lavaggio del cervello alla gente, col solito imbroglio del venditore di fustini del detersivo.
Le sue televisioni sono contro la Costituzione. Bisogna portargliele via. Ci troviamo in una situazione di incostituzionalità gravissima, da Sudamerica. Un uomo ha ottenuto dallo Stato la concessione delle frequenze tv per condizionare la gente e orientarla al voto. Non accade in nessuna parte del mondo. E' ora di mettere fine a questa vergogna.
1.Il 68% di querele fatte da esponenti della sinistra e' un DATO,che lo dica Minzolini o Pincopallo,quindi la tua sottolineatura c'entra come i cavoli a merenda.
2.Bossi ha gia' spiegato ANNI FA perche' ha avuto certi contrasti.
Se vuoi te lo spiego io cosa disse,visto che sei sempre in ritardo sulle notizie e gli argomenti.
Se tu fossi un giornalista "non saresti sul pezzo"...
E poi nella vita si puo' benissimo cambiare opinioni sulle persone,anche in politica.
Se penso che tu, a differenza mia, avrai cambiato partito diverse volte...
Ultimamente dicevi di aver votato IDV.
O hai gia' cambiato?
Registrato: 19/08/05 15:42 Messaggi: 278 Località: Prov. di Vicenza
Inviato: Sab 17 Ott, 2009 17:24 Oggetto:
padano1968 ha scritto:
2.Bossi ha gia' spiegato ANNI FA perche' ha avuto certi contrasti.
Se vuoi te lo spiego io cosa disse,visto che sei sempre in ritardo sulle notizie e gli argomenti.
Ok spiega che son tutto orecchi.
Ovviamente servono riferimenti come date, luoghi, ecc
E magari linka qualche risorsa dove viene argomentato il tutto. _________________ Elvino Turcato - Cronaca di una vita vissuta
Registrato: 19/08/05 15:42 Messaggi: 278 Località: Prov. di Vicenza
Inviato: Sab 17 Ott, 2009 17:41 Oggetto:
padano1968 ha scritto:
E poi nella vita si puo' benissimo cambiare opinioni sulle persone,anche in politica.
Se penso che tu, a differenza mia, avrai cambiato partito diverse volte...
Ultimamente dicevi di aver votato IDV.
O hai gia' cambiato?
Non ho capito se volevi dire che Bossi può sparlare di una persona e di un partito per 6 anni e poi cambiare idea, mentre io non posso cambiare troppo spesso idea su chi votare o altro...
Spero proprio che tu non ritenga più incoerente un elettore che cambia partito perché non è schiavo di nessuna ideologia e cerca chi pensa faccia i suoi interessi, piuttosto di un politico che cambia schieramento magari saltando da posizioni estreme, solo per collegi sicuri e la sedia... vero?
Dai non fare il loro gioco!
Tanto per chiarire: se la Lega ritornasse alle origini e dicesse tutto quello che diceva prima del 2000 su berlusconi e forza italia, domani mi farei la tessera della lega e magari aiuterei la sede locale. _________________ Elvino Turcato - Cronaca di una vita vissuta
2.Bossi ha gia' spiegato ANNI FA perche' ha avuto certi contrasti.
Se vuoi te lo spiego io cosa disse,visto che sei sempre in ritardo sulle notizie e gli argomenti.
Ok spiega che son tutto orecchi.
Ovviamente servono riferimenti come date, luoghi, ecc
E magari linka qualche risorsa dove viene argomentato il tutto.
Ora,io ho sentito diverse dirette su Radio Padania dove Bossi racconta la storia,ma non posso certo recuperartele.
Se ti accontenti,ti do la mia spiegazione.
Bossi,piaccia o no,si e' affacciato sulla scena politica ovviamente senza alcuna esperienza,dato che non era certo uno che ha fatto la "scuola di partito" come comunisti e democristi,ok?
E fin qui credo tu sia d'accordo.
Come tutti gli uomini che credono in un progetto,fanno di tutto per arrivare all'0bbiettivo.
E anche fin qui credo tu possa concordare.
Dopo Tangentopoli,spazzato via il pentapartito,per il Pds si apriva un'autostrada verso il successo.
La Lega prendeva i voti di chi non era ex comunista,ma ovviamente poteva fare ben poco,data la poca consistenza nel centro-sud.
Ricordo che a Milano prese il 40%!!!(ora ha il 14% o giu' di li'...).
Quindi la "gioiosa macchina da guerra" di Occhetto si apprestava a vincere.
A quel punto scese in campo il tapputo ,in quanto non voleva certo consegnare il paese agli ex-comunisti(da poco,tra l'altro).
La Lega,che fino ad allora aveva fatto politica CONTRO la sinistra,non poteva certo rimanere da sola.Sarebbe rimasta schiacciata tra i due blocchi.
E si alleo' con Berlusconi e Fini,vuoi per affinita' di idee su molti fronti,vuoi per la suddetta convenienza politica.
Bossi pero' frequentava anche gli esponenti della sinistra,come normalmente accade a chi sta in Parlamento.
Sicuramente i leghisti non avevano certo l'esperienza dei politicanti di professione,e cominciarono ad essere "tirati per la giacchetta".
Erano un ago della bilancia,quindi...
Dissero(Scalfaro) che Berlusconi sarebbe finito tra le maglie della Magistratura(a capo della quale c'era....Scalfaro) e Bossi sarebbe finito dentro con lui.
Quindi addio carriera politica,addio progetti originari.
Penso che tutto cio' non sia fuori dal normale,penso che sia piuttosto verosimile,Elvino.
Magistratura?
"Io a quello lo sfascio"?
Avvisi di garanzia?
Ti dicono nulla?
A me si',e quindi ci credo.
Un uomo puo' cambiare opinione,su un altro uomo,ed e' da prevenuti pensare che lo si faccia solo perche' "prezzolati".
Lo si puo' fare perche' ci si chiarisce tra amici(e amici lo erano,e lo sono),ma anche per calcolo politico,il che mi sta bene uguale.
Lui l'ha raccontata cosi',e da parte mia non e' certo un arrampicarsi sugli specchi,visto che le vicende sono inerenti a cio' che poi e' accaduto o accade tuttora
Ultima modifica di padano1968 il Mer 04 Nov, 2009 9:29, modificato 1 volta in totale
Spero proprio che tu non ritenga più incoerente un elettore che cambia partito perché non è schiavo di nessuna ideologia e cerca chi pensa faccia i suoi interessi,
Tanto per chiarire: se la Lega ritornasse alle origini e dicesse tutto quello che diceva prima del 2000 su berlusconi e forza italia, domani mi farei la tessera della lega e magari aiuterei la sede locale.
Mi pare qui la tua contraddizione.
Altro che "tuoi interessi"!
A te basta che parlino contro Berlusconi!
Fa niente che la Lega faccia gli interessi del Nord,dove vivi.
Oh,non mi dirai adesso che non li fa,vero?
E' la principale accusa che fanno alla Lega,quella di "non pensare a tutto il paese"(che poi non e' vero,basta vedere Zaia o Maroni...)
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