Miodesopsie.it

[theye]

ciao volevo fare una visita cosa gli devo dire all'oculista di farmi controllare?

[TEXWILLER72]

Ciao theye! Secondo il mio modesto parere qualunque oculista minimamente capace e qualificato è perfettamente in grado di svolgere una visita senza che il paziente debba preoccuparsi di fornirgli indicazioni particolari! Mi limiterei a fargli presente il problema delle miodesopsie (quante ne vedi, di che forma e dimensioni sono e da quanto tempo te ne sei accorto) e vedrai che lui ti farà innanzitutto un approfondito controllo dello stato del fondo oculare e della retina per scongiurare eventuali problemi in quell'area molto importante, mentre per le miodesopsie ti dirà al 99,9% che al momento non ci sono trattamenti validi e poco invasivi per risolvere il problema! Concluderà prescrivendoti qualche integratore per stabilizzare la situazione e ti esorterà a cercare una pacifica convivenza con le "mosche"!
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T E X = [Moderatore]

[Arcturus]

ti dirà di bere molto, guardare meno la tv, dormire parecchio, blablabla (consigli inutili IMHO) ...secondo me non credo valga neanche la pena andarci

[TEXWILLER72]

@arcturus: sinceramente la visita è sempre meglio farla soprattutto se è la prima volta che ci si fa visitare e quindi non è mai stata controllata la retina...
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T E X = [Moderatore]

[theye]

sono andato già l'hanno scorso ed è tutto a posto. No pensavo alla pressione dell'occhio o se ce un sistema per vedere quento gel è rimasto non so... vorrei fare un'altra domanda io invece di vedere corpi che si muovono vedo sapete come le telecamere di sicurezza che hanno quella specie di puntini non so seavete capito li vedo sopratutto all'ombra mentre se guido in macchina non li vedo ne di giorno e ne di notte... e quando leggo sembra che si muovono le parole. Forse non ho questo difetto...

[SIRAVO]

Le percezioni visive si possono differenziare in esottiche e in endottiche. Le prime raffigurano la normale percezione di ciò che ci circonda ed è esterno all' occhio; le seconde, invece, le percezioni di alcuni fenomeni e strutture che si trovano all' interno dell' occhio. L' esempio più classico di questa seconda tipologia è la visione dei piccoli vacuoli o frustoli che si trovano all' interno del corpo vitreo e danno luogo alle miodesopsie o mosche volanti o corpi mobili. A lato di questa diffusissima condizione, ne esistono altre che tuttavia vanno ulteriormente differenziate in fenomeni di origine oculare e corticale o cerebrale. Un esempio classico di fenomeni endottici di origine oculare è l' "albero di Purkinje". Cito questo esempio perché facilmente evocabile: basta possedere una piccola torcia puntiforme da strofinare leggermente sulla palpebra di uno dei due occhi tenendola accesa e coprendo l' altro con una mano; dopo qualche secondo, si ha la sensazione di vedere una specie di ragnatela, che altro non è se non la visione da parte dell' occhio dei suoi stessi vasi retinici (albero di Purkinje). Il fenomeno del "visual snow" (visione dell' effetto neve), è invece un tipico fenomeno endottico di origine cerebrale. Se al visual snow si associa anche la visione di fosfeni il fenomeno può rappresentare l' aura di un possibile attacco di emicrania oftalmica. Questa associazione, per fortuna, si verifica raramente!
Un caro saluto.
Prof.D.Siravo
siravo@supereva.it
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