Ho ancora tantissimi corpi mobili anche nell'occhio destro, ma prima di metterci il bisturi, mi è stato consigliato di provare a vedere se riesco a compensare bene in questo modo, e così sto facendo.
Ciao Annalisa!
Interessante questo aspetto della "compensazione" ... Facci sapere come procede questo processo di adattamento della visione!
P.S.: io infatti, se provo a chiudere un occhio, noto che il fastidio provocato dalle miodesopsie diminuisce di parecchio, benchè esse siano presenti in grandi quantità in entrambi gli occhi e quindi anche nell'occhio che rimane aperto! _________________ T E X = [Moderatore]
Ciao padano1969,
anch'io sono estremamente pacata e serena, e ci tengo a chiarire ogni tuo dubbio.
Allora:
punto 1) Il medico che mi ha operata ha motivato l'intervento in base alle mie sensazioni visive e cioè a quello che gli riportavo di vedere IO, e ovviamente anche in base alle svariate visite che lui ha effettuato su di me, non credo proprio che se io fossi andata da lui chiedendogli una vitrectomia e poi all'esame obbiettivo del vitreo lui trovava un vitreo limpido e cristallino mi avrebbe eseguito l'intervento... non credi anche tu? la degenerazione vitreale è una patologia oculare.
Io avevo difficoltà nella lettura, e sul lavoro, inquanto i corpi mobili erano scuri e grossi, e fluttuavano costantemente nel campo visivo, è ovvio che ci vedevo, non ero mica cieca...e l'acutezza visiva di 10/10 con correzione non me l'avevano di certo portata via, quella l'ho sempre avuta, ma è normale che se io per leggere un foglio di carta avevo bisogno di muovere gli occhi mezz'ora per riuscire a leggere in santa pace una riga è ovvio che erano INVALIDANTI.
Non mi ha mai detto perchè i miei corpi fossero così e nemmeno io gliel'ho mai chiesto, anche perchè la situazione in campo vitreale è ancora così complessa e da studiare che non lo sanno nemmeno loro l'effettiva motivazione di questo problema, si possono fare delle ipotesi, a me è stata ipotizzata la miopia per esempio, ma sinceramente non ci credo neanche io a questa ipotesi perchè conosco gente che vede più di 10 decimi ha una giovanissima età e si sottopone a vitrectomia perchè ha seri problemi causati dalle miodesopsie.
Io credo che a nessuno piace andare a mettersi sotto i ferri solo per un capriccio di un puntino, anche perchè ribadisco che dopo l'intervento qualche corpo mobile mi è comunque rimasto, ma sono così piccoli e trasparenti che quando mi capita di vederli mi fanno ridere..
Ho ancora tantissimi corpi mobili anche nell'occhio destro, ma prima di metterci il bisturi, mi è stato consigliato di provare a vedere se riesco a compesare bene in questo modo, e così sto facendo.
Per quanto riguarda la cataratta, sono pienamente cosciente, che questo intervento anticiperà il tutto, ma è un rischio che ho messo in conto da subito e che ho accettato nel momento che ho firmato il consenso informato.
Punto 2) io non conosco la tua situazione, anche perchè nessuna situazione è uguale a un'altra, fatto sta che mi pare di capire che in base alla tua situazione vitreale, anche a te verrebbe fatta una fov,
Poi se tu riesci a tollerare bene la situazione, se per te va bene dover muovere gli occhi mezz'ora per leggere una riga, ok è una tua scelta ed è rispettabilissima, a me non mi va bene visto che sono giovane ed ho tutta una vita lavorativa davanti.
Ma non vedo perchè in queste condizioni un medico ti dovrebbe rifiutare una vitrectomia.
Se poi tu non hai problemi di lettura, sono felice per te, vuol dire che tu pur avendo una grande quantità di corpi mobili, sono posizionati in un modo tale da non ostruirti il campo visivo in lettura.
L'intervento è si sproporzionato, MA al momento non esitono altre terapie alternative efficaci, e quindi ad oggi l'unica soluzione per chi ha seri problemi legati ai corpi mobili del vitreo e' questa.
Ciao padano!
Grazie per la spiegazione.
Altre mie riflessioni:
1.Con la valutazione del disagio psicologico possono aumentare eccome gli interventi di FOV.
Ne guadagnano medici,strutture ospedaliere e anche pazienti.
I primi due in denaro,i secondi in qualita' della vita(soggettiva).
E non e' vero che chi ha un puntino non deve pensare di operarsi.
Seguendo la logica del disagio psicologico,anche chi ha un puntino e' un futuro paziente.
Pensiamo alle operazioni laser per la miopia.
Si opera anche chi ha poche diottrie.
Poi andiamo a vedere i siti di Oculistica e troviamo una marea di "lamentosi" perche' hanno le miodesopsie.
Non vorrei che un domani ci trovassimo una folla di "lamentosi" perche' hanno la cataratta o altre rogne(che ovviamente non auguro).
2.E' un modo di dire,il tuo,ma secondo me e' indicativo di un disagio e di come lo si affronta.
Quale?
Quando dici che ci vedevi "10/10" ma dovevi stare "mezz'ora per riuscire a leggere una riga".
Ovvio che NON E' ASSOLUTAMENTE VERO,questo.
Al massimo sara' una FRAZIONE DI SECONDO,capita anche a me.
E capita anche che quando sono nervoso mi interessi poco cio' che leggo, e diventa uno strazio leggere.
Quando invece sono INTERESSATO a cio' che leggo queste opacita' sono marginali.
Dico questo perche' DA PARTE MIA voglio dare un messaggio positivo a chi ci legge.
Tu Annalisa hai fatto la tua scelta,mica devo convincerti.
Io mi rivolgo,COME HO SEMPRE FATTO,alla stragrande maggioranza dei miodesopsiotici ,cercando di dare loro una strada per stare meglio,senza valutare l'aspetto medico,che spetta SOLO E SOLTANTO AD UN OCULISTA.
P.S.Sono 1968 non 1969!!Saran mica i floaters neh?!
sto in una stanza tutta illuminata dal sole,senza tapparelle e senza tendine, e devo dire che il fastidio della luce si è ridotto del 50% a volte mi chiuderei l'occhio destro e andrei avanti solo col sinistro...
Io invece,essendo monocolo dalla nascita vorrei avercelo,l'occhio destro...
annalisa. ha scritto:
Cmq non sono daccordo con te quando dici che la decisione spetta solo e soltanto al medico oculista, perchè almeno che non si è matti, paranoici o ritardati mentali, con un puntino negli occhi non si va a chiedere una vitrectomia, quindi già si parte dal presupposto che chi richiede l'intervento ha un disturbo visivo maggiore, e quindi la decisione spetta IN PRIMIS al PAZIENTE e poi all'oculista.
Se ci fosse qualche ritardato mentale che vuol farsi la vitrectomia per un puntino tu pensi che un medico quando lo visita non se ne accorge??
Ma ti sei accorta che praticamente mi dai ragione?
Comunque e' un dato di fatto che se ci si basa sullo stato psicologico del paziente si rischia di operare molto piu' frequentemente.
Il problema e' che per la MAGGIORANZA degli utenti di questo forum(e quindi dei miodesopsiotici ) c'e' un inizio spesso angosciante,e poi ci si abitua,e quasi sempre si convive senza problemi.
Capisci che i potenziali vitrectomizzati potrebbero essere tanti o pochi,a seconda dello stato d'animo.
E non parlo di chi ha solo un puntino o un filamento.
Il matassone scuro ce l'ho anch'io,Annalisa.
E' il vitreo centrale distaccato.
Se i medici mi dicono che peggio di cosi' non diventera' io mi tranquillizzo.
Grazie per il confronto.
Pacatamente,come direbbe Uolter Ueltroni
Io e lei ci eravamo gia' "scannati" su forumsalute.
Il giorno 06/05/2008 a pag.78 della sezione Corpi mobili vitreali(Oculistica) la romana scriveva:
"Il professore mi ha detto che HO UNA VITREOPATIA".
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