gli unici che possono dare risposte ai vostri quesiti sono gli operati di cataratta, io ne ho incontrati parecchi ed ho chiesto , nessuno di loro ha problemi sulle varie distanze, cioe' vedono bene da lontano e da vicino mettono gli occhiali, nessuno di loro ha mai detto che al variare della distanza devono cambiare il paio di occhiali altrimenti si vedrebbero in giro moltissime persone che stannoa cambiarsi gli occhiali ogni due minuti e la loro vita sarebbe un inferno. invece TUTTI gli operati di cataratta che ho conosciuto vivono serenamente senza nessun problema , certo non avranno una vista da aquile ma nemmeno sono combinati come credete voi . In pratica se un giovane di 20 annisi operasse di cataratta, dopo l'intervento avrebbe l'occhio di un 60 enne.
Ma si, nessuno cambia gli occhiali per vedere nel vicino-intermedio. Ma forse non si fa perché è scomodo non perché non servirebbe. Altirmenti a che pro avere occhiali bifocali, progressivi o a profondità di campo? Quello che non si capisce del tutto bene è la profondità di campo sulla distanza vicino-intermedio. Poi ovvio che se uno con gli occhiali da lettura vede a fuoco nel range 20-50 cm non sta lì a cambiarli per vedere qualcosa a 60 o 70 cm, anhce se non è a fuoco, perché non ha senso. Semplicemente si avvicina. Dipende però da cosa si fa, se puoi o no, anche dai risultati che devi conseguire. Poi, oh, ovvio che si vive anche così, anche bene, questo non lo metto in dubbio, però dipende da quello che uno fa e da cosa gli è richiesto. Tipo cambio piano in continuazione, su e giù, destra e sinistra, da 20 a 120 cm e tutte le distanze intermedie fra queste due. Se come dice roberto la profondità è davvero tanto ampia è un conto, altrimenti diventa un po' un casino. Poi dipende anche dalla luce. In archivi e bibliioteche spesso non ce nìè un granché. Negli archivi a volte lavori non dico in penombra ma insomma! Certo, per chi lavora in ufficio, pareti bianche, scrivania chiara, prevalentemente al monitor, leggendo fogli sotto il naso solo ogni tanto la solfa cambia parecchio!
Poi ribadisco, se uno ha 50 anni, lavoro avviato e sicuro, miodesopsie davvero logoranti allora lo scambio vale di sicuro.
Ma come è possibile tutta questa profondità di campo nel vicino-intermedio trattandosi di iol monofocale? Non è che non ci credo, beninteso. Solo che non capisco!
Capire ha poca importanza, quello che conta sono i fatti.
Io ho una profondità di campo che varia dai 30cm ai 3m.
In questo range vedo perfettamente.
Se poi devo infilare il filo nell'ago mi servono gli occhialini.
Se vado al cinema o guido la macchina mi metto gli occhiali da miope.
Quando lavoro non ho bisogno nè dell'uno, nè degli altri.
Se poi devo infilare il filo nell'ago mi servono gli occhialini.
Se vado al cinema o guido la macchina mi metto gli occhiali da miope.
Ecco Giorgio, la mia preoccupazione è proprio quella che hai elencato in questi due punti, siccome passo da dover avere una visuale molto ravvicinata da una sulla grande distanza spesso e volentieri. Non so se anche Ale intendesse questo. _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica
Intendi da 30 cm di profondità a 3 metri di profondità a seconda delle condizioni di luce (immagino penombra nel primo caso, illuminazione piena e forte nel secondo)? oppure che da 30 cm a 3 m è tutto sempre a fuoco (il che lo troverei sbalorditivo!)?
Gli occhiali per infilare il filo nell'ago... intendi dire per avvicinare molto l'oggetto, diciamo sotto i 30 cm, altrimenti non vedi la cruna? Il tuo lavoro com'è? pc, fogli, ecc.?
Scusa se ti sfruttiamo Giorgio, ma sei l'unico che ha fatto la cataratta! Grazie!
In realtà - rispondo a Driver - io non ho problemi sulla lunga distanza, devo avere a fuoco tutto perfettamente (perché si tratta di 8-9 ore di lettura a terminale o su fogli o scrittura a pc o su fogli continue) entro i 150 cm, magari partendo da 15-20, perché spesso i caratteri sono piccoli o si tratta di documenti manoscritti molto vecchi!
, per chi lavora in ufficio, pareti bianche, scrivania chiara, prevalentemente al monitor, leggendo fogli sotto il naso solo ogni tanto la solfa cambia
Per chi ha miodesopsie elevate nelle condizioni che descrivi la solfa cambia nel senso che finisce al manicomio e non ci penserebbe neppure un secondo nel barattare le mosche con un set di 50 occhiali da cambiare a seconda di dove sposta lo sguardo. Cosa peraltro non necessaria
Intendi da 30 cm di profondità a 3 metri di profondità a seconda delle condizioni di luce (immagino penombra nel primo caso, illuminazione piena e forte nel secondo)? oppure che da 30 cm a 3 m è tutto sempre a fuoco (il che lo troverei sbalorditivo!)?
Gli occhiali per infilare il filo nell'ago... intendi dire per avvicinare molto l'oggetto, diciamo sotto i 30 cm, altrimenti non vedi la cruna? Il tuo lavoro com'è? pc, fogli, ecc.?
Nessuna relazione con la quantità di luce: io lavoro al computer dalla mattina alla sera, leggo e scrivo appunti sulla scrivania, seguo presentazioni proiettate a qualche metro di distanza il tutto senza occhiali.
Infilare il filo nell'ago intendo qualcosa che è talmente piccolo che se è oltre i 30 cm è troppo distante per avere una visione dettagliata, sotto i 30cm non è a fuoco...
Se mi offrite una cena vengo a farv una dimostrazione pratica... )
Si si, io te la offro. Ma tu di dove sei? e gli altri? Io di Bergamo.
Se le cose stanno così non capisco come mai tutto questo sbatti per le iol multifocali e tutto questa preoccupazione degli oculisti per un intervento di cataratta fatto da un giovane. Boh...
io sono di saronno e ci sto per la cena.
Lei IOL multifocali: beh quanto c'è di business (visto che costano parecchio) e quanto di sostanza ancora da decidere...ai posteri la sentenza finale.
Cmq secondo me Giorgio con quel -0,5 di miopia residua (magari non voluta) ha fatto 13 al totocalcio. Io sto meditando se è il caso (per me ) di farmi lasciare un -1 che magari porterebbe a 20 cm la distanza di fuoco utile da vicino (il filo nell'ago non lo inserisco comunque) ma in cambio dovrei sicuramente portare gli occhiali per miopia più frequentemente. Bisognerebbe poter fare delle prove per scegliere..ma finchè hai il cristallino normale l'accomodazione residua rimasta ti frega e non puoi provare.
Utile vedo invece quella lente che ti installano neutra e dopo l'oculista la modella sulle tue esigenze con la luce. Utile perché cosi si ottiene una personalizzazione dopo aver fatto un po di prove con gli occhiali ed utile perché si evitano anche gli errori di valutazione pre intervento (induzione di astigmatismo non calcolabile preventivamnete per i tagli sulla cornea e errori di valutazione sempre indotti dal cristallino catarattoso con magari spasmo accomodativo). So che questa lente è stata immessa sul mercato circa un anno fa..sarebbe bello saperne di più
Cmq secondo me Giorgio con quel -0,5 di miopia residua (magari non voluta) ha fatto 13 al totocalcio
E' ovviamente una question di scelta personale...
Io avrei preferito avere 0 e dover lavorare con gli occhialetti che dover mettere gli occhiali (per quanto leggeri) per vedere bene da lontano.
Ma comunque non mi lamento.
Di sicuro sarebbe stato peggio se avessi seguito le insistenze del chirurgo per lasciarmi a -1,5 / -2...
una curiosità..con -0,5 di miopia (presumo in entrambi gli occhi) quanti decimi vedi senza occhiali nel tabellone ? con singolo occhio e con entrambi gli occhi.
Grazie.
Umh... azzerare la miopia avrebbe obbligato a usare gli occhiali anche oltre i 30 cm di distanza. Ma poi avresti potuto lavorare anche sulla distanza intermedia tenendo sempre su gli occhiali?
Invece, lasciare una mipia piu elevata, come suggeriva il chirurgo, avrebbe permesso di vedere molto piu da vicino (mettiamo 15 cm) ma avrebbe ridotto la profondità di campo?
Scusate se possono essere domande idiote... Del resto, si è qui anche per imparare.
Dunque Padova, Saronno, Bergamo, Texwiller mi sembra sia di Torino, MJ mi pare di Roma e Driver e gli altri?
una curiosità..con -0,5 di miopia (presumo in entrambi gli occhi) quanti decimi vedi senza occhiali nel tabellone ?
Non ne ho la più pallida idea perchè il controllo lo faccio sempre con gli occhiali... Con gli occhiali ho 10/10 su uno e un po' meno (tra 9 e 10)sull'altro perchè è massacrato da una serie di problemi e dai relativi interventi...
Citazione:
Invece, lasciare una mipia piu elevata, come suggeriva il chirurgo, avrebbe permesso di vedere molto piu da vicino (mettiamo 15 cm) ma avrebbe ridotto la profondità di campo?
Ne dubito ma non posso saperlo. Comunque la necessità di vedere al di sotto dei 30cm è una questione da orologiai...
Io credo che i chirurghi spingano per lasciare una certa miopia perchè è molto più facile che beccare lo 0. Se io chiedo 0 e mi ritrovo -1 posso incacchiarmi, se parto con obiettivo -2 che poi venga -1 o -3 cambia poco...
Giorgio
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