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Driver Moderatore
Registrato: 06/07/12 15:52 Messaggi: 2797
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Inviato: Ven 11 Ott, 2013 20:55 Oggetto: Intervista di Panorama al Dott. Orione ed al Dott. Geller |
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Questo è il link:
http://scienza.panorama.it/salute/Miodesopsie-mosche-volanti-cure-laser
Questo è un passaggio molto importante, il quale dovrebbe far riflettere molti oculisti e non:
"Per quale motivo un oftalmologo decide di spendere energie e risorse in un settore così specifico come quello dei corpi mobili vitreali?
Basta fare un giro in rete per capirlo. Basta leggere gli interventi che i pazienti pubblicano su forum come Miodesopsie.it o gruppi Facebook come La voce dei Miodesopsiani : esiste una sofferenza reale. Il problema per quanto riguarda la nostra categoria è che fin dai tempi dell’Università ci è stato detto che l’importante è la retina, che tutto ciò che non danneggia la retina è secondario. Non è un caso che la maggior parte degli oculisti ne parli come un non problema, come un falso problema, addirittura come una questione mentale. La verità è che ci sono persone davvero disperate."
Qui invece un passaggio che credo faccia riferimento all'enzima del quale scrisse su fb (da quello che è stato riferito):
"Oggi abbiamo la vitrectomia e lo YAG laser, cosa ci possiamo aspettare per il futuro?
Sicuramente le tecniche si affineranno, spiega il Dott. Carlo Orione. Sappiamo poi che è in uscita un enzima – microplasmina – che iniettato negli occhi può essere utile nei casi di pucker maculare. Si tratta di una novità che potrebbe offrire vantaggi indiretti per la cura dei floaters vicini alla retina, laddove si potrebbe indurre un distacco del vitreo. Va detto che al momento i trials clinici danno una probabilità di successo del 20%, e che in ogni caso tale presidio - al momento piuttosto costoso - non sarà probabilmente rimborsabile da parte del Sistema Sanitario Nazionale."
Dunque non sembra esistere un ulteriore enzima, bensì si tratta della microplasmina che conosciamo. _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica |
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ale80
Registrato: 10/05/13 20:27 Messaggi: 414
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Inviato: Sab 12 Ott, 2013 9:58 Oggetto: |
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E che così com'è non serve a un fico secco... Ma perché il dottore ne parla ai pazienti? Se possibilità di utilizzo ci sarà, sarà fra molti molti anni. Altro che aprile 2014... |
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robemuna
Registrato: 06/04/10 14:41 Messaggi: 2401
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Inviato: Sab 12 Ott, 2013 20:06 Oggetto: |
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Io non ho commentato questo articolo che orione ha riportato su fb perche' per me e' ridicolo..gia' il paragone che fanno per la vitrectomia mi fa davvero pensare che ognuno tiri acqua al suo mulino sputando su quello del,'altro calunnie. Gia' questo mi e' bastato. Per il resto stanno parlando i fatti..e come stanno parlando. Visto che c'erano potevano anche condsigluare di usare il midriatico tre volte al giorno...non e' pure quella una soluzione? |
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ale80
Registrato: 10/05/13 20:27 Messaggi: 414
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Inviato: Sab 12 Ott, 2013 21:38 Oggetto: |
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Io le vedo lo stesso anche col midriatico...
Mah, in realtà, avrebbe fatto bene a specificare che al di sotto dei 45 anni le probabilità di essere idonei sono molto scarse e sotto i 30 quasi nulle. Anche la sintomatologia conta. In certi casi non val neanche la pena farsi visitare.
Sulla microplasmina, mah, Lovisolo con me era stato chiarissimo: è solo marketing. Non servirà a niente, se non, in un futuro neanche prossimo, a semplificare gli interventi di vitreoc., ma sempre in soggetti di una certa età, mai nei giovani. |
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Driver Moderatore
Registrato: 06/07/12 15:52 Messaggi: 2797
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Inviato: Dom 13 Ott, 2013 2:32 Oggetto: |
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La microplasmina non è mai stata pensata per i CMV, ma per tentare di annullare le trazioni vitreomaculari. Purtroppo tende a dare problemi alle altre strutture oculari, in particolare al cristallino (legamenti e capsula posteriore). _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica |
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MJ
Registrato: 24/02/12 21:36 Messaggi: 150
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Inviato: Dom 13 Ott, 2013 9:38 Oggetto: |
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Ho fatto leggere l'articolo ad alcuni miei amici a cui ho confidato di avere questo problema. La loro prima impressione è stata: "Caspita, non sapevo che fosse così grave!!". E vi assicuro che nei primi mesi che ho avuto le miodesopsie, queste persone mi hanno visto più volte con le lacrime agli occhi. Serviva un articolo su Panorama per convincerli... Questo è un grosso punto a favore di Orione e dobbiamo dargliene atto: è l'unico medico che sta cercando di rendere noto il nostro problema e di non farci etichettare come pazzi e piagnucolosi. Oltre ad essere tra i pochissimi a cercare caparbiamente una soluzione. Per questo ha tutta la mia stima.
Ma la seconda impressione dei miei amici relativamente all'articolo è stata da brivido: "beh però di che ti lamenti, hai la soluzione...". Ecco, questo era quello che temevo e secondo me è il messaggio che non doveva passare. Per gli under 35 non c'è quasi mai alcuna soluzione perché il nuovo laser potrà anche avvicinarsi un po' più alla retina ma non potrà mai nulla contro i microfloaters nella premacula (questo nell'articolo è scritto ma occorreva dire anche che questo accade per gran parte degli under 35), perché la microplasmina non serve a una mazza per i cmv, perché i cmv col tempo non si spostano affatto (se non a volte dopo i 50 anni quando il vitreo è quasi tutto liquefatto, o con un dpv) e perché anche la vitrectomia per gli under 40-45 è fortemente controindicata per il rischio di distacco di retina ancor più che per la cataratta, la quale tutto sommato a 40-45 anni non è una tragedia. Tutto questo a mio avviso andava scritto e sottolineato per dare un quadro più reale della situazione. Poi, in effetti, dopo i 40-45 anni il quadro cambia a favore del paziente ma fino a quell'età è un inferno.
Per il resto ritengo sia impossibile commentare i risultati dei trattamenti del Geller Day in quanto i numeri sono troppo piccoli. Orione ci ha scritto che ogni giudizio va rinviato al 2014 perché sarà realizzato uno studio congiunto fra tutti i medici (se non sbaglio disse che sono 20) che praticano lo yag laser per i cmv. Vedremo... |
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Driver Moderatore
Registrato: 06/07/12 15:52 Messaggi: 2797
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robemuna
Registrato: 06/04/10 14:41 Messaggi: 2401
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Inviato: Dom 13 Ott, 2013 16:12 Oggetto: |
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Se Orione fosse davvero obiettivo la smetterebbe di dire cose non vere sulla vitrectomia, come che in vecchiaia e' causa di dms ( de smet si e' fatto una grassa risata) o alla richiesta del motivo altre c..te come che il fluido che ti mettono dentro si riassorbe e la retina non viene ossigenata ( guarda caso succede esattamente l'opposto). In questi atteggiamenti ravvedo un tentativo non professionale di indirizzare i pazienti verso il laser. Stiamo ai dati, nessuno ha risolto con il laser, dei giovani poi non ne parliamo, mentre le testimonianze reali e vere che abbiamo, di gente sotto i 30, che hanno risolto con la vitrectomia sono la realta'. Nell' ultimo anno tra interventi qui e in altri gruppi ne ho contati tre su tre: pochi ma e' il 100% del campione che ci e' stato dato conoscere. Meglio dello zero assoluto del laser. |
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Andreiz
Registrato: 24/09/13 21:17 Messaggi: 59
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Inviato: Dom 13 Ott, 2013 16:23 Oggetto: |
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Robemuna da quello che scrivi appare che quindi per una vitrectomia non si debba per forza avere più di 45 anni visto che porti testimonianze di giovani al di sotto dei trent'anni che l'hanno subita con ottimi risultati..in base a cosa una fov a dei ragazzi tra i 20 e i 30 anni può essere o meno eseguita? |
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Driver Moderatore
Registrato: 06/07/12 15:52 Messaggi: 2797
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Inviato: Dom 13 Ott, 2013 16:27 Oggetto: |
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La vitrectomia la può fare chiunque, ma sono i rischi ad essere totalmente diversi. Premesso che per avere un risultato serio è necessario che sia totale e non parziale (come fanno invece praticamente sempre ai giovani), è molto importante che il vitreo sia già staccato dalla retina (DPV), altrimenti c'è il concreto rischio che durante l'intervento questa possa staccarsi. Nei giovani il vitreo è molto adeso alla retina, dunque l'intervento è ben rischioso.
Altro problema è la cataratta, che tende a formarsi una volta asportato il vitreo (i tempi sono variabili, nei giovani possono passare anche diversi anni).
Questo è il motivo per il quale le aspettative inerenti al laser fossero più per i giovani, perchè per gli ultracinquantenni la soluzione c'è già... _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica |
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robemuna
Registrato: 06/04/10 14:41 Messaggi: 2401
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Inviato: Dom 13 Ott, 2013 17:23 Oggetto: |
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Andreiz ha scritto: | Robemuna da quello che scrivi appare che quindi per una vitrectomia non si debba per forza avere più di 45 anni visto che porti testimonianze di giovani al di sotto dei trent'anni che l'hanno subita con ottimi risultati..in base a cosa una fov a dei ragazzi tra i 20 e i 30 anni può essere o meno eseguita? |
prima di tutto in base al medico chirurgo a cui ti rivolgi. C'è chi non te la ferbbe neppure ad 80 anni. C'è chi te la fa senza problemi se hai superati una certa età e se invece hai 30 anni cerca di capire la portata del disagio, ti illustra i rischi e magari ti tiene un ballo per un annetto per valutare le evoluzioni, ma poi, se sei fortemente motivato all'intervento te lo fa. I giovani di cui ti dico hanno seguito questo iter.
Poi, appunto, dipende da te..quanto sei determinato a risolvere il problema. |
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ale80
Registrato: 10/05/13 20:27 Messaggi: 414
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Inviato: Dom 13 Ott, 2013 17:25 Oggetto: |
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Ecco, forse è questo il punto: Orione ha creato aspettative, laddove già si sapeva che non ve ne erano. Geller opera da più di venti anni e sugli under 45 è sempre stato molto chiaro. Avrebbe dovuto esserlo anche Orione, anche riguardo alla selezione dei pazienti da portare al geller day. Magari aveva bisogno di allargare il bacino, magari le ragioni sono altre, ma se avesse selezionato solo over cinquanta la percentuale di trattabili sarebbe stata molto più alta. E si sarebbe avuto anche un campione più significativo.
Per il resto, buona cosa che il dottore si impegni sul laser. Tuttavia, io sono dell'idea che sarebbe meglio avere chirurghi vitreo-retinici più sensibilizzati. Sono loro che possono magari spingere un po' la ricerca verso vitrei sintetici e distacchi più controllati. Sul laser si faranno pochi passi avanti e non si scenderà mai sotto i 45-50... |
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robemuna
Registrato: 06/04/10 14:41 Messaggi: 2401
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Inviato: Dom 13 Ott, 2013 20:06 Oggetto: |
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Il vitreo sintetico e' pura fantascienza tra 100 anni arriveranno le staminali, forse. Invece si puo' sperare in ulteriori miglioramenti della vitreectomia..pero' e' anche vero che la tecnica e' ormai avanzatissima..il passaggio dal 25 g al 27 si sta rilevando problematico probabilmente siamo sul max limite possibile. Si deve invece giungere a capire che la fov va fatta totale e non parziale..oggi la maggior parte dei chirurghi fanno la parziale..zero problemi subito e tra 20 anni saranno problemi del paziente..io chissa' cosa faro'. Questo approccio paraculistico va combattuto e debellato...si deve fare la cosa migliore per il paziente, se possibile, o non fare nulla. L'esistenza di queste due scuole di pensiero crea confusione ed indecisione e dubbi nei pazienti. Io invece di inutili congressi sul laser proporrei un maxicongresso tra i vitreo retinici per sviscerare questa questione..con dati numerici a supporto. |
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Driver Moderatore
Registrato: 06/07/12 15:52 Messaggi: 2797
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Inviato: Dom 13 Ott, 2013 20:10 Oggetto: |
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robemuna ha scritto: | Il vitreo sintetico e' pura fantascienza |
Quoto.
Citazione: | io chissa' cosa faro |
La totale! _________________ Acronimi ("sigle") in oculistica |
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Andreiz
Registrato: 24/09/13 21:17 Messaggi: 59
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Inviato: Dom 13 Ott, 2013 20:29 Oggetto: |
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Ok in teoria io che ho 20 anni quanti anni dovrei aspettare per avere un età minima per una fov? Intendo almeno 25/26/27 quanti? (Si parla in via teorica per farmi un idea) |
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