Inviato: Mer 09 Apr, 2014 22:30 Oggetto: Precisazioni del Dott. Orione
Ho letto per caso questa discussione e ci terrei a fare solo una precisazione:
La visita che effettuo nel mio studio di Nizza Monferrato per chi é affetto da Miodesopsie dura circa 1 ora e dallo scorso anno, comprendendo anche l'OCT di ultima generazione, costa 150 euro.
La tariffa di 200 euro era per farsi valutare il corpo vitreo da chi, nel mondo, ha più esperienza nel trattamento laser per le miodesopsie, Scott Geller, che tratta i floaters con il laser da 27 anni ed ha effettuato più di 15.000 trattamenti e la visita era gestita, compresa la tariffa, solamente da lui.
Cordiali saluti
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Il post in oggetto si riferisce al topic:
Giusta precisazione, Carlo.
Per me che il mercato lo conosco, ahimè, bene, 150 euro compresa oct è un prezzo assolutamente onesto.
Aver incluso l'oct nella vista base ha innalzato di parecchio la capacità di valutare i potenziali benefici di un trattamento? E' possibile dare delle stime più precise sui risultati che può ottenere un paziente che si sottopone al trattamento?
Con l'OCT riesco a vedere se vi é DPV, se é parziale o totale, potendo così regolarmi meglio sulla prognosi del trattamento.
Con l'OCT in mio possesso, inoltre, molte volte riesco a visualizzare i floaters, fotografarli e controllarli dopo il trattamento.
Per quanto riguarda il tipo di laser:
Geller e Gerbrandy, per esempio, posseggono il vecchio LASAAG che da anni non é più in produzione e che era l'unico in grado di trattare bene anche i Floaters posteriori in quanto era stato progettato per trattare anche la retina.
Questo laser é molto grande ed occupa una stanza intera.
Geller ne ha 2, é abituato con quello e non ha motivo di spendere una varcata di soldi per cambiarli.
Io stavo per acquistarne uno usato, dopo 2 anni di ricerca, ma poi essendo uscito quello della ELLEX, che reputo migliore, ho preferito prendere un laser nuovo con facilitá di trovare pezzi di ricambio.
Con l'OCT riesco a vedere se vi é DPV, se é parziale o totale, potendo così regolarmi meglio sulla prognosi del trattamento.
Con l'OCT in mio possesso, inoltre, molte volte riesco a visualizzare i floaters, fotografarli e controllarli dopo il trattamento.
Ottimo, come già in passato ti scrissi in altri luoghi la mia sensazione generale era che agli inizi della tua "avventura" in questo delicato campo mancasse ancora una stima attendibile dei possibili risultati. Come sai fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce e in fondo i lamenti dei primi pazienti erano proprio riferiti alla mancata certezza del risultato finale. Se con le nuove tecnologie sei in grado di definire meglio l'esito del trattamento ed escludere in modo selettivo chi non può avere benefici tangibili è di sicuro stato fatto un importante passo avanti.
ps:
Ogni tanto chiedi ai tuoi pazienti felici di lasciare qualche testimonianza in rete. Anche un albero che cresce fa il suo rumore..
Buon lavoro.
Hai ragione Roberto, ma molti pazienti non vogliono far sapere che soffrono o hanno sofferto di questa patologia, anche per non aver problemi sul posto di lavoro.
La maggior parte mi telefona per dirmi come va, mentre alcuni mi scrivono una mail.
Di questi pazienti ho deciso di postare sul mio sito le testimonianze che aggiornerò ogni mese.
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