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simonomen

Registrato: 21/01/13 17:20 Messaggi: 16
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Inviato: Mer 22 Giu, 2016 11:20 Oggetto: Il giorno del mio matrimonio non guardavo mia moglie... |
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... guardavo il cielo nero.
Non vi racconto le emozioni, perché è uno strazio che conoscete tutti molto bene.
Vi racconto però che oggi, a distanza di 7 anni da quel giorno, apro la finestra del mio ufficio e vedo una bellissima Parigi con il cielo blu (beh, smog a parte...).
Ho fatto 4 vitrectomie. 3 sullo stesso occhio.
Le prime 3 da uno della "vecchia scuola".
Il primo occhio è andato bene subito, l'altro mi ha lasciato filamenti grossi come cavi, una situazione peggiore della precedente.
Seconda vitrectomia dallo stesso chirurgo, nessun cambiamento.
Alla fine mi sono affidato a un chirurgo che stimo moltissimo sia come professionista che come uomo, che non mi ha dato certezze ma ha voluto provare.
Per capire dove fosse esattamente questo filamento ho dovuto fare un'anestesia locale e "guidare" il chirurgo.
In verità il tutto è durato pochi minuti: è entrato, gli ho dato un paio di indicazioni, ha visto il (grosso) pezzo di vitreo e l'ha rimosso.
1 ora dopo stavo lavorando davanti al mio Mac.
Ora, a 5 anni di distanza dall'ultimo intervento non ho cataratta, nessun innalzamento della pressione oculare e in linea di massima ci vedo "più chiaro" di prima delle miodesopsie.
Alle volte mi si stacca un pallino e gira per qualche secondo, poi scompare.
Lo seguo un pò e cerco di ricordarmi come era quella disperazione.
Non ci riesco più. Ed era tanta, credetemi.
Oggi ho un lavoro che amo, viaggio tantissimo, mi sono trasferito a Parigi.
La mia vita non è perfetta, ho giorni buoni e giorni cattivi come tutti gli esseri umani, ma quando mi sento davvero giù, almeno posso alzare gli occhi al cielo e perdermi in un blu infinito, senza più macchie o filamenti.
Non risponderò a domande su eventuali rischi, percentuali, probabilità, etc. perché non sono un medico.
Ma posso darvi un consiglio su come affrontare le difficoltà.
La vita ci pone davanti a mille problematiche.
Alcune non possono essere risolte e bisogna imparare a ridisegnare la propria vita intorno ad esse.
Ma su altre abbiamo il controllo, bisogna solo essere coraggiosi e fare la scelta giusta (o sbagliata, a volte).
Quattro interventi mi hanno cambiato molto.
Ho capito che si, le cose capitano per caso.
Non esiste nessun disegno, nessuna legge divina.
Io sono ancora 10/10 a 37 anni, mai portato occhiali, mai un problema agli occhi, di certo non pensavo di avere una tempesta negli occhi a 28 anni.
Ti alzi e hai un cancro ai polmoni anche se non hai mai fumato.
Oppure muori nel tuo letto a 90 anni dopo una vita di eccessi.
La domanda giusta non è "perché a me?", ma "perché NON a me?".
Io ho scelto di combattere una situazione che mi creava forti disagi ed è stata la scelta migliore della mia vita.
Mi ha insegnato che il mondo è di chi se lo prende.
E quando si tratta di combattere due mosche, la battaglia non è così difficile.
Un abbraccio a tutti e spero che questo messaggio possa portarvi un pò di speranza,
Simone |
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Giorgio Amministratore

Registrato: 11/08/05 08:09 Messaggi: 2226
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Inviato: Ven 24 Giu, 2016 7:53 Oggetto: |
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Ciao Simone e grazie per il tuo aggiornamento.
La tua storia è molto simile alla mia e quindi appoggio a cuore aperto le tue conclusioni.
Speriamo il tuo esempio possa essere d'aiuto a chi ha la vita rovinata da questa patologia!
Giorgio |
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Diek
Registrato: 26/08/12 18:21 Messaggi: 90
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Inviato: Dom 10 Lug, 2016 9:06 Oggetto: |
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Grazie anche da parte mia per la tua importantissima testimonianza, importantissima soprattutto perché è a qualche anno dall'operazione!
Di solito chi risolve sparisce dal forum e a noi serve anche sapere di eventuali complicazioni soprattutto a lungo termine.
Grazie anche per la voglia ed il pensiero di ricordarti di chi ancora soffre.
Anch'io sto aspettando che migliorino le tecniche per andare a togliermi sto schifo, ma soprattutto mi domando, visto che pare sia l'ossigeno contenuto nella soluzione salina ad ossidare il cristallino, il perché non si voglia semplicemente toglierlo per evitare in toto la possibilità di cataratta! Mah...
Un abbraccio |
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Giorgio Amministratore

Registrato: 11/08/05 08:09 Messaggi: 2226
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Inviato: Lun 11 Lug, 2016 8:41 Oggetto: |
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No, l'ossigeno non viene dalla soluzione iniettata in sostituzione del vitreo e che comunque viene sostituita dall'humor acqueo del occhio in breve tempo.
Il problema è che l'humor acqueo non crea una barriera all'ossigeno così efficiente come il virtreo.
Sono comunque supposizioni...
Giorgio |
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Diek
Registrato: 26/08/12 18:21 Messaggi: 90
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Inviato: Mer 13 Lug, 2016 2:04 Oggetto: |
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Grazie Giorgio adesso è tutto chiaro!
Una domanda:
Ma il fatto che dopo la vitrectomia ad una certa età aumenti la probabilità di sviluppare la cataratta, (anzi ormai la danno per certa) Vuol dire che chi si fa operare più giovane può avere il vantaggio che non gli venga mai più a causa della vitrectomia? |
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Giorgio Amministratore

Registrato: 11/08/05 08:09 Messaggi: 2226
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Inviato: Mer 13 Lug, 2016 7:53 Oggetto: |
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Temo di non capire la domanda, ma provo a spiegarmi...
La cataratta viene una volta sola perchè quando si sviluppa il cristallino viene rimosso e sostituito con una lente.
Chi fa la vitrectomia aumenta di molto le probabilità di avere una catatatta nel giro di qualche anno: se si ha più di 50 anni la cosa è ininfluente perchè comunque il cristallino,nella media, è già irrigidito e il paziente più o meno presbite.
Se la vitrectomia viene fatta in età più giovane l'aumento di rischio di cataratta va valutato attentamente perchè l'occhio del giovane è ancora perfettamente funzionante per quello che riguarda la normale messa a fuoco.
Spero di essere stato chiaro...
Giorgio |
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Diek
Registrato: 26/08/12 18:21 Messaggi: 90
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Inviato: Mer 13 Lug, 2016 12:25 Oggetto: |
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Si, ok, più o meno ero informato. provo a spiegarmi meglio Facendo un esempio:
Se la medesima persona in un caso decidesse di farsi operare di vitrectomia a 50 anni, sviluppando una cataratta dopo un anno, e nell'altro caso si facesse operare a 30 anni, potrebbe superare i 51 anni senza svilupparla?
magari arrivando fino a 70/80anni....?
Spero sia più chiara la domanda. Grazie Giorgio |
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Giorgio Amministratore

Registrato: 11/08/05 08:09 Messaggi: 2226
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Inviato: Gio 14 Lug, 2016 7:53 Oggetto: |
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Non vedo il nesso...
La vitrectomia accelera il processo di degrado del cristallino, quindi nella migliore delle ipotesi a quello che fa la vitreo a 30 anni la cataratta verrà a 50 ma non ci sono motivi per cui arrivi dopo...
Giorgio |
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Diek
Registrato: 26/08/12 18:21 Messaggi: 90
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Inviato: Ven 15 Lug, 2016 0:24 Oggetto: |
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quindi in pratica la cataratta per chi si opera di vitrectomia viene Senza eccezioni, per chi è più giovane tarda solo un po' di più e comunque la sua comparsa sarà sempre prima rispetto una persona che non è stata operata di vitrectomia? |
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Giorgio Amministratore

Registrato: 11/08/05 08:09 Messaggi: 2226
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Inviato: Dom 17 Lug, 2016 13:22 Oggetto: |
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Qui non si parla di certezze ma di probabilità...
Oggigiorno avere una cataratta è in generale molto probabile, se ci si fa una vitreo è molto probabile che venga prima.
Giorgio |
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