Inviato: Mar 17 Gen, 2006 15:42 Oggetto: UN NO CATEGORICO
Ciao a tutti,
ieri ho fatto la visita dal dott. Arpa, a Seregno.
Dopo la visita del fondo oculare e la abituale frase (che dicono tutti gli oculisti) “Tutto in regola”, mi dice che il mio vitreo non è così mal ridotto (mentre scrivo le nuvole e le ombre fanno su e giù…) ma che comunque mi crede quando gli dico che le miodesopsie mi danno molto fastidio.
Ma, aggiunge, “non c’è nulla da fare, non ci sono cure farmaceutiche e sostanzialmente, se le deve tenere”.
E poi dice: “In teoria ci sarebbe la vitrectomia, ma è un intervento assolutamente sconsigliato per questo problema, e che presenta molti rischi; io ne faccio diverse, ma non la farei mai a una persona con un occhio che non ha patologie e soprattutto con una vista 10/10”.
Quindi, morale della favola, me ne sono andato con un NO CATEGORICO di fronte alla mia ipotesi di un intervento futuro…
Mi ha anche confermato che non si diventa ciechi per le miodesopsie e di preoccuparmi solo se vedo dei lampi improvvisi.
Che dire? A questo punto non so se essere contento o meno; di sicuro, sono meno angosciato riguardo al problema, perché, sebbene la situazione sia oggettivamente molto fastidiosa, negli ultimi mesi è aumentata la capacità di sopportazione, e credo che sia un processo che riguardi più o meno tutti coloro che soffrono di miodesopsie (lo dico soprattutto per coloro che sono “nuovi” del problema e che, come me all’inizio, erano molto preoccupati). Anche per questo motivo, il mio atteggiamento durante la visita, non era particolarmente ansioso e preoccupato.
Quanto al medico, che è uno di poche parole, posso dire che, di positivo, mi è sembrato una persona molto seria e soprattutto onesta; basti pensare che la visita è costata meno della metà di quanto fa pagare colui che è stato primario prima di lui al S.Gerardo di Monza… e che, a differenza di Arpa, non aveva escluso la possibilità di un intervento, in caso “non ce la facessi più a sopportarle” (ovviamente in regime di clinica privata…).
Di negativo, c’è stato un atteggiamento un po’ “superficiale” nei confronti del problema soggettivo; ogni tanto, dalle sue espressioni mi dava l’impressione che pensasse “E sei venuto sin qui da Palermo per un problema del genere???”. Ma questo atteggiamento, purtroppo, lo hanno quasi tutti i medici oculisti, quando gli si presentano davanti persone con le miodesopsie.
Comunque, nel complesso, la visita mi ha soddisfatto, e credo che continuerò a farmi seguire da lui, con una visita di controllo ogni 10-12 mesi.
ciao saver,
io dall'oculista ci son stata ieri per un dolore lancinante all'occhio dx.. in sostanza mi sembrava di aver una patata al posto dell'occhio.. non trovando niente mi ha spedito a casa consigliandomi di prendere un antinfiammatorio perchè ha dedotto che sia una nevralgia da stress.. mah???comunque meglio così..
..già che ero là gli ho ributtato sul tavolo il discorso delle miodesopsie.. beh, era lui e il suo optometrista (o come cavolo si chiama): l'oculista mi ha guardato come dire "rassegnati", il tecnico mi ha detto "è meglio che non perdi il tuo tempo a leggere testi di medicina perchè fai peggio"..
ma fai peggio in che senso?????????????????
io l'avrei strozzato!!!!!!!!!!
visto che a nessuno interessa trovare una soluzione al nostro problema e non c'è nemmeno un oculista disposto ad ascoltare una persona che ti dice:"che ne pensa, ho trovato questo quello e quell'altro, non crede che potrebbe almeno ascoltare le mie teorie?"
MORALE: l'unica risposta da parte loro è sempre "NO, E' TEMPO SPRECATO!"..temo che noi ne sappiamo molto più di loro a riguardo!
siamo noi che dobbiamo trovare una soluzione!
Inviato: Mer 18 Gen, 2006 10:33 Oggetto: Re: UN NO CATEGORICO
Saver ha scritto:
E.... ma non la farei mai a una persona con un occhio che non ha patologie e soprattutto con una vista 10/10”.
Il problema è nella valutazione del visus a 10/10....
Se si ci basa sulla valutazione che il protocollo ufficiale prevede, ovvero il tabellozzo delle lettere, si ha una informazione a mio giudizio falsata e non veritiera...
Ovvero paradossalmente un 10/10 con corpi mobili consistenti può vedere meno un un 8/10 con il campo visivo limpido....
Dovrebbero cambiare i parametri di valutazione, ma poichè contradirebbero i libri sacri della meidicina, soltanto pochi e coraggiosi medici lungimiranti si azzardano a valutazioni più complesse.
/Davide
Ultima modifica di Davide il Gio 19 Gen, 2006 14:35, modificato 1 volta in totale
Saverio,
come dice Cinzia innanzitutto sii contento che la visita abbia dato un esito positivo sullo stato dei tuoi occhi.
Per il resto concordo con Davide: l'equazione 10/10=vista perfetta vale solo per chi le miodesopesie non le ha.
E' come se tu portassi la macchina dal meccanico perchè il motore batte in testa e lui ti dicesse che è meglio non metterci le mani perchè tanto la macchina va e puoi fare anche i 180 all'ora.
Ciao,
Giorgio
Inviato: Ven 20 Gen, 2006 1:05 Oggetto: L'UNIONE E I SOLDI FANNO LA NOSTRA FORZA!!
Scsusate se mi intrometto,ho questi oggetti rompicoglioni da un paio di mesi ma per quello che ne so io dopo due visite oculistiche e attendendo di andare ad aprile nientepopodimeno che dal Prof Caporossi di Siena,ho capito un paio di cose!
Gli oculisti ,come secondo me tutta la classe medica è di natura "quadrata"
Spiego meglio il concetto:
"quadrato" è colui che ha imparato a fare 2-2,se gli chiedi 2 * 2 dice che non esiste !!
I medici a parer mio sono fatti cosi':non sanno risolvere un problema per cui ti dicono che il problema in realta' non cè!
Dobbiamo unirci a parer mio,invece di spendere tutti questi soldi in continue visite oculistiche ,e sentirci dire sempre le stesse cose,dobbiamo fare una raccolta di fondi!
Con questi fondi contattare i centri di ricerca universitari d'Italia,illustrare cio' che vogliamo si ricerchi,devolvere i nostri fondi ad un progetto concreto di studio delle miodesopsie!!
Immaginate migliaia di persone che ogni anno spendono soldi per visite + o - costose,visite di 15 minuti per sentirsi dire"Dal punto di vista patologico non hai nulla"
Prenderei a calci nel culo tutti quelli che dicono cosi',alla fine 100 calci in culo DAL PUNTO DI VISTA PATOLOGICO NON SONO NULLA,PERO' TI FACCIO UN GRAN MALE E QUESTO è SICURO!!
Vi spiego il perkè del mio ragionamento sperando che la cosa venga letta dagli amministratori del forum e del sito,e ne prendano atto soprattutto!!
Io mi sto laureando iningegneria elettronica,ho 28 anni ,e probabilmente a causa dello stress mi sono venuti questi filamenti e puntini neri!!
Io svolgo la mia tesi per conto di una multinazionale dell'elettronica che devolve fondi al mio dipartimento di elettronica qui' a Bologna per fare delle attivita' di ricerca sperimentali nel campo della microelettronica,progettiamo nuovo hardware in pratica!!
Da premettere che nel mio dipartimento ci sono dottorandi ,ricercatori e quant'altro che collaborano tutti ad un progetto comune,ossia in pratica LAVORARE GRATIS PER QUESTA MULTINAZIONALE.
Gratis proprio no,ma sapere,un dottorando percepisce 800 euro al mese,quindi è come se fosse gratis.
Vengono eseguiti anke molte altre ricerche in svariati settori (l'elettronica infatti ha ampi scenari di ricerca,soprattutto nel campo dell'oculistica,altrimentin questi ignorantoni oltre una congiuntivite non riuscirebbe a curare).
La cosa funziona cosi:la Cee ,o aziende private erogano una certa somma di denaro per queste ricerche.
L'universita' che si aggiudica queste ricerche riceve questi fondi e sviluppa tali temi,per cui miei cari PAGANDO,SI POSSONO FARE RICERCHE NEI CAMPI + SVARIATI E IMPENSABILI!!
Non so se sapete ma ogni anno nel mondo cè una classifica con le ricerche scientifiche o pseudoscientifiche sui temi + stupidi e disparati!!!
Quindi figuriamoci se non si puo' fare su un problema vero come il nostro!!
Parlano di portare la vita umana fino a 120 anni,ed io dovrei passare i prossimi 90 anni con questi cosi' negli occhi????!!!NO GRAZIE,PREFERISCO LA QUALITA' DELLA VITA,NON LA QUANTITA'!!
Per cui ,spero che + gente possibile legga il mio post,e che si faccia qualcosa di concreto,LA COSA DEVE PARTIRE DA NOI,DOBBIAMO FARCI SENTIRE,DOBBIAMO ISTITUZIONALIZZARCI ,ESSERE UN ASSOCIAZIONE LEGALMENTE RICONOSCIUTA,RACCOGLIERE FONDI E FAR PARTIRE QUESTE RICERCHE,MAGARI CON LA Colllaborazione di associazioni internazionali!!
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Inviato: Ven 20 Gen, 2006 22:18 Oggetto:
dillon77 ha scritto:
I medici a parer mio sono fatti cosi':non sanno risolvere un problema per cui ti dicono che il problema in realta' non cè!
Ritengo tu abbia una visione del mondo medico molto personale e, come ogni opionione è giusto rispettarla. anche se non la condivido neanche un pò. Come tu stesso dici, ognuno di noi spende fior di quattrini per visite e consulti .. ci sarà un motivo no ?
Che il problema miodesopsie non sia adeguatamente riconosciuto come "problema", non vuol necessariamente dire che i medici siano una massa d'incompetenti e sappiano fare solo 2+2.
Esistono medici bravissimi, sensibilissimi e più che competenti. E poi ci sono anche dei veri "cani" ovviamente, ma questo è vero per qualsiasi categoria di professionisti .. basta starci alla larga e affidarsi alle cure dei primi.
allora fai una cosa,togli tutti i macchinari e tutta la tecnologia sviluppata negli ultimi 30 anni dalla microelettronica....quindi torniamo indietro di 30-35 anni fa.........dimmi un po' tu cosa hanno fatto loro in ambito di progressi scientifici...........parlo degli oculisti soprattutto!!
Ribadisco che tutto cio' che concorre al miglioramento della qualita' della vita vada ricercato (leggi chirurgia plastica ad esempio) per cui un problema come questo ,che causa soprattutto disagio psicologico come la perdita del proprio posto di lavoro come ho letto in qualke topic, va affrontato e ricercato!!
Perchè in america fanno ricerche in questo ambito e in italia no??sono coglioni i ricercatori americani o non hanno meglio da fare che occuparsi di queste stronzate???
Non offendere la mia intelligenza,sono un ingegnere elettronico,e la nostra filosofia è ricercare il perkè delle cose,ampliare le nostre conoscenze in ambito microelettronico per i + svariati settori ,solo con quest'ottica si puo' ottenere un miglioramento della QUALITA' della vita di noi tutti!!
Parlano di voler portare grazie alle staminali la vita media di un uomo fino a 120 anni,ma ti ci vedi te a passare i prossimi 90 anni della tua vita con questi cosi' fluttuanti???NO GRAZIE ,preferisco morire molto prima.....QUALITA',NON QUANTITA'!!
Registrato: 13/08/05 22:29 Messaggi: 71 Località: Roma
Inviato: Sab 21 Gen, 2006 8:55 Oggetto:
dillon77 ha scritto:
allora fai una cosa,togli tutti i macchinari e tutta la tecnologia sviluppata negli ultimi 30 anni dalla microelettronica....
Non offendere la mia intelligenza,sono un ingegnere elettronico,e la nostra filosofia è ricercare il perkè delle cose,!!
Forse dovresti rileggere quello che ho scritto.
Non mi sono espressa nè in termini offesivi, nè ho detto che mi piacerebbe tornare indietro di tren'anni.
Trovare il perchè delle cose è certamente una buona cosa, senza attribuire però responsabilità a chi non ne ha come singolo professionista, tanto perchè bisogna trovare un "perchè" qualsiasi ..
Comunque quanto da te proposto, in termini di adesione e proposta ad enti di ricerca è già uno scopo di questa associazione. Potrai trovare notizie anche qui
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