Miodesopsie.it

[Matt]

[/i]Salve a tutti! Sto navigando per la prima volta in questo forum. Soffro da qualche anno di miodesopsie. Vorrei sapere se qualcuno di voi può consigliarmi un oculista con particolari competenze riguardo a questo problema nelle zone di Marche, Umbria, Bologna o a limite Roma.
Ho rotto gli occhiali e devo fare una visita in settimana per rifare le lenti. Per evitare poi di tornare dall'oculista un'altra volta volevo fare una sola visita, ma 4 anni fa mi era solo stato detto di bere un paio di litri d'acqua al giorno, nemmeno sapevo che questo disturbo avesse un nome. Solamente che ero un caso raro perché normalmente questo "invecchiamento del vitreo" colpiva anziani sopra gli 80 anni. Oggi leggendo i vostri interventi mi sono accorto che non è tutto così semplice: che esistono casi più gravi dei miei, che il disturbo può peggiorare e soprattutto che un medico non vale l'altro.
A me 4 anni fa avevano consigliato il dott. Alfonso Giovannini, a Bologna, ma poi sono stato ad Ancona perché il dott. Giovannini era all'estero credo...
Insomma... chiunque possa consigliarmi un oculista valido per questo tipo di problemi mi farebbe davvero una grande cortesia.
Grazie in anticipo,
Matt.

[Aristeus]

Ciao Matt, per questo tipo di problemi qualsiasi oculista ti dira la stessa cosa e cioè che non è grave e che non c'è niente da fare.....
Vai da un bravo oculista della tua zona, l'importante è fare un accurato controllo del fondo oculare che più e meno sa fare bene qualunque oculista....
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Pietro

[Giorgio]

[Matt]

Grazie mille per le risposte!!
So che le diagnosi sono più o meno sempre le stesse, ma ho avuto esperienze con oculisti veramente impreparati e questa volta volevo vederci un po' più chiaro!! si fa per dire...
Giorgio,
penso tu ti riferisca al dr. Cesare Mariotti, vero? Ho fatto una veloce ricerca in internet e ho trovato che lavora al Torrette di Ancona...
Lo hai consultato anche tu?
A questo punto credo che mi affiderò o a Mariotti o a Giovannini.
Grazie ancora per la dritta!

[killthefloater]

Ciao Matt, benvenuto sul forum

Ho spostato la tua discussione nella sezione "generale"..
"avvisi e aiuto" è più legata a problemi tecnici sul forum.

ciao, Sonia

[Giorgio]

[Matt]

Ok Sonia!
Grazie del benvenuto.
Per Giorgio:
Perfetto. Grazie ancora per il consiglio...
poi vi farò sapere l'esito della visita.
Matt.

[cyberfloaters]

ciao e benvenuto e in bocca al lupo

[Matt]

[cyberfloaters]

gurda io sto in contatto via yahoo messenger con il dottor geller esperto mondiale del trattamento laser della rottura del floaters proprio ieri sera gli ho parlato per modo di dire con il google translate alla mano e mi dice che se il floaters e trattabile dopo che ti ha visitato in alcuni casi ce la vaporizzazione del floaters stesso e nn la rottura , in piu mi dice che solo visitando ti puo dire se sei trattabile o meno , egli e molto cordiale e sincero e molto professionale , mi ha anche detto che vorrebbe collaborare con il nostro sito per rendere piu vivo questo problema , lui dice che la vitrectromia e da fare quando l'occhio e completamente ricoperto da questi dannati allora si li bisogna ma se i floaters sono singoli e li riesci a vedere cioe nn sono puntini allora potresti essere un buon candidato per il trattamento laser , se il tuo problema nn e grave cioe riesci ancora a vedere non sforzarti di buttare soldi dai professoroni perche loro nn te la faranno mai la vitrectomia per 2 floaters ne tantomeno il trattamento laser perche alcuni nn sanno nemmneo che esiste tale pratica secondo me l'ideale e avere un contatto diretto con il dottor geller farsi visitare e parlare seriamente paziente dottore del successo e delle possibili complicazioni del caso in bocca al lupo ,ragazzi nn fraintendetemi io parlo solo percolo che hanno un floaters qui e li e nn coloroche hanno un impedimento visivo li bisogna pensare alla vitrectomia

[RINALDO]

Guarda Cyber che Tassignon ad Aversa fa le stesse cose di Geller, se non meglio, ed è molto più vicino. Non so se ti sei scaricato e tradotto il documento che è raggiungibile anche da ns. sito, ma dice sostanzialmente le stesse cose di Geller e Karichoff. La tecnica è sostanzialmente la stessa: alcuni floats vengono definiti trattabili, altri no ( per cui occorre un esame approfondito anche solo x quello). Una volta stabilito quello si può procedere. Tieni presente però che la prima affermazione di Karichoff nel suo sito è che nella maggior parte dei casi rimanda la gente indietro, perchè i loro floats non sono trattabili. E a Tassignon richiede una visita preventiva di un'oculista per sapere, prima che vai ad Anversa, se i tuoi floats sono trattabili o no. Altrimenti neanche ti riceve.

Una cosa che mi lascia perpless è cmq la scarsa diffusione del metodo: se fosse veramente la cosa risolutiva almeno in un certo numero di casi, come mai tale metodo non ha praticamente diffusione? Tanto che bisogna andare all'estero ? ed anche all'estero come mai non è molto praticata la cosa?? E' un dubbio atroce questo.

Io ultimamente sto imparando a conviverci, ma ogni caso può essere diverso dall'altro per cui non mi sento di dare lezioni a nessuno. Oltretutto ora sono i ferie. Tieni presente però che se tu riuscissi a vincerti e " imparassi a saperti prendere" tanto da riuscire a convivere abbastanza serenamente con questa croce, avresti ottenuto una vittoria su te stesso talmente formidabile che tutta la tua vita assumerebbe una connotazione diversa e non saresti tanto più facilmente aggredibile da molto altro: riusciresti a dare un più giusto peso alle cose che ti capitano nella vita; ma forse questo ancora non lo capisci.
In ogni caso cerca solo di distinguere tra lo stress generale della vita e lo stress da miodesopsie. Può essere che cerchi di colpire l'uno anzichè l'altro.
Bye
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Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!

[cyberfloaters]

credi sia facile proporre un trattamento in un mondo medico che vige la gelosia siamo in un mondo di squali amico mio e molto spesso la soluzione e dietro l'angolo ma nn ce ne accorgiamo perche il mondo va cosi , questo nn e il caso della vitreolisi laser ma parlando con geller mi sono reso conto che realemtne ha risolto migliaia di casi e riepto migliaia nn centinaia

[cyberfloaters]

altra cosa se tu guardi sul sito di geller noterai che lui parla con altri medici e propone loro di ascoltare cio che ha da dire sul suo trattamento pioneristico ma nessuno vuole starlo a sentire tranne karickhoff che e stato trattato dallo stesso geller ed e rimasto soddisfattissimo questo vuol dire che la classe medica nn e compatta e molto spesso la paura di essere inferiore ad un altro comporta la totale ignoranza verso quel trattamento facendo magari accuse gratuite su tale procedura, geller non ha mai detto di voler essere l'unico anzi vorebbe che tale procedura divenisse conosciutissima e perche no essere proprio lui l'esperto mondiale nelle spiegazione di tale intervento

[Matt]

Mi fa piacere che questo topic abbia assunto connotati di più largo respiro...
Per quanto mi riguarda oggi ho fatto la visita oculistica. Mi è stato detto che tutto sommato la mia situazione non è così grave perché il vitreo ha ancora uno stato gelatinoso, mentre ad esempio nel caso di pazienti anziani esso appare liquefatto.
In realtà io riesco a convivere abbastanza bene con queste imperfezioni, perché ad esempio non ho problemi in ambienti chiusi o poco luminosi ed ora ho anche ordinato le lenti fotocromatiche. Per questo non sto nemmeno lontanamente pensando agli interventi che cyber ha mensionato.
Considerati i casi ben più gravi del mio io ci metterei una firma se la mia situazione rimanesse questa per tutta la vita. Il mio problema era appunto questo: cosa posso fare io per non aggravare questo disturbo? In particolarte quali sono le attività che posso e non posso fare?
Ho smesso di praticare, su consiglio dell'oculista, le arti marziali e fin qui ci siamo.
Anche oggi mi è stato detto che i traumi diretti sono pericolosi.
Ma quando ho chiesto se potevo correre o praticare il mountain biking mi è stato detto: sì, puoi correre... certo sarebbe meglio evitare anche i traumi indiretti.
E' come dire: puoi correre, ma sarebbe meglio non correre? Cosa sono questi traumi indiretti? Boh... sinceramente sono più confuso di prima... Farei tutto quello che è necessario perchè questi cosi non si moltiplichino, ma perché condizionare a tal punto la mia vita se poi non è necessario?
Come ripeto... sono uscito con più dubbi di prima...

[RINALDO]

Nessuno ne capisce granchè in materia....
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Di abete o di noce ognuno ha la sua croce!