Miodesopsie.it

[Borche]

Mi presento. Mi chiamo Simone ho 20 anni ed è dal 2000 che convivo con le cosiddette "Mosche volanti" o meglio Miodesopsie. Non sono mai riuscito veramente a spiegarmi la causa della loro apparizione anche se attribuisco gran parte della "colpa" ad un infortunio calcistico. Tutto successe rapidamente. In allenamento durante una partita presi una gomitata sulla tempia e caddi a terra. Nel rialzarmi nello spavento generale mi accorsi che vedevo doppio. Non sapevo cosa fare ma dopo 10 minuti di terrore tutto tornò normale. QUalche settimana più tardi apparirono i primi pallini nel campo visivo. All'inizio solo da un occhio ma nel giro di poco la cosa diventò bilaterale. Nei due anni successivi i pallini o punti che dir si voglia diventarono centinaia. Ero entrato in una profonda crisi anche perchè pensavo fosse qualcosa di grave e non trovavo il coraggio di recarmi dal medico. Dopo 2 anni di convivenza con le mie mosche volanti ne parlai per la prima volta a mio padre che mi vedeva sempre ansioso e decisi di andare direttamente in ospedale. Da li dritti dritti verso un oculista che mi disse che soffrivo di "Miodesopsie" e che me li dovevo tenere per tutta la vita. All'inizio non feci caso alle parole del medico ,ma quando tornai a casa realizzai che la cosa non era proprio un gioco. A novembre feci un'altra visita più profonda e accurata per escludere qualsiasi danno imminente agli occhi e il dottore mi disse che più ci pensavo e più pallini avrei visto. Passa un altro anno e cominciano a comparire anche delle specie di ragnatele e composizioni filamentose. Ma quest'ultime udite udite nel giro di pochi mesi scompagliono non lasciando apparentemente nessun segno sul mio campo visivo. Oggi come oggi vedo solo questi fastidiosissimi pallini che navigano per i miei occhi e che sulle superfici chiare sono veramente insopportabili. Cosa darei per rivedere ancora una volta il cielo "pulito".Io sinceramente se posso permettermi vorrei dare un consiglio a tutti quanti. In questi anni ho ripensato molto alle parole del medico,"più ci pensi e più ne vedi". Il nostro è un problema reale è inutile negarlo,ma vi posso assicurare che se si riesce a dimenticare per un attimo la "malattia" il nostro cervello fà il resto. Ci sono giorni che mi dimentico completamente delle mie miodesopsie....e fidatevi se non ci si pensa e come se non ci fossero. Lo sò che è dura perchè è difficile fare finta di non notarle. A volte è la disperazione più totale,anche perchè a mio avviso questa "malattia" crea una sorta di depressione cronica che rimane latente nel nostro corpo e che può avere risvolti molto pericolosi se non la si controlla nel giusto modo.La mia vita ,ma penso come la mia anche le vostre,è sensibilmente cambiata da quando sono apparsi questi "simpatici amici". Tutto intorno a me sembra cosi strano ma continuo ad andare avanti e fare quello che ho sempre fatto. Forza ragazzi che nessuno molli

[laura75]

Ciao! benvenuto fra noi!
Grazie per la tua testimonianza. Come hai scritto tu sentire il parere di altre persone con lo stesso problema aiuta moltissimo! Non siamo soli no? E molti di noi hanno problemi molto gravi e nonostante questo vanno avanti con coraggio.
a presto