Censimento

 

 

 

Perchè un censimento

 

Se sei affetto da miodesospsie, probabilmente avrai già consultato il parere di qualche oculista nella speranza di trovare una terapia per riacquistare la vista di prima.
Avrai certamente ricevuto risposte come "Devi imparare a conviverci", "Dimenticateli", "Il cervello presto se ne dimenticherà".
Sarai rimasto sgomento nell'apprendere come la scienza moderna, che annovera trattamenti  per le più disparate malattie, non considera un problema avere il campo visivo completamente invaso da corpi liberamente fluttuanti.
Pensando invece a trattamenti sempre più sofisticati, che la chirurgia moderna mette a disposizione per "curare" gli inestetismi più impercettibili, ti accorgi di quanto la medicina sia indietro (o voglia rimanere indietro) nel considerare "normale" e non debilitante andare in giro con il campo visivo invaso da centinaia di corpuscoli.
Se però si parla di campo visivo compromesso o limitata capacità visiva a causa di una "patologia" più importante le alternative sono tante, puoi optare oggi anche per una correzione dell'astigmatismo per una sola diottria. Tutto sommato il vantaggio è evidente, non dovrai più portare quei fastidiosi occhiali tutto il giorno.
E pensi che, per avere un paio di occhiali che ti rendano di nuovo la gioia di un cielo sereno, senza intrusi che ti navigano davanti gli occhi, daresti chissà cosa.
Questi sono i paradossi della medicina odierna, ed è per questo che ogni persona, che accusa disturbi visivi legati ad alterazioni vitreali, ha il diritto al riconoscimento del suo stato di debilitazione, così come avviene per ogni patologia di questo mondo.

Questo comporta una sensibilizzazione del mondo medico, ma anche dell'opinione pubblica al problema. Non esiste patologia se non ci sono i pazienti e conseguentemente non esisterà mai terapia.
L'obiettivo che ci proponiamo è quello di costituire una movimento per la lotta alle miodesopsie,  che promuova e supporti attività di ricerca volte alla definizione di terapie efficaci per le opacità vitreali.
Per far ciò occorre essere tanti, soltanto così la nostra voce potrà trovare ascolto. 

Un censimento dunque per riunire tutti i pazienti oggi affetti in italia da miodesopsie, che reputano inaccettabile la loro condizione e desiderano unirsi e combattere per il riconscimento della loro patologia.

Il censimento è propedeutico alla costituzione di un movimento e servirà ad avere una idea di quante unità esso avrà a disposizione e costituirà una importante fonte di informazioni per avere una fotografia sui pazienti italiani affetti da miodesopsie.

Partecipa al censimento

 

 

 

Miodesopsie.it