Inviato: Mer 21 Set, 2005 23:21 Oggetto: La mia esperienza positiva
Ciao a tutti, voglio raccontarvi con gioia i miei ultimi tre mesi…
Quando il mio oculista mi ha parlato per la prima volta della vitrectomia, io non sapevo quasi neanche cosa fosse, quindi ho iniziato a documentarmi con grande fretta, anche perché ha deciso di parlarmene quando l’operazione era già diventata inevitabile.
Ero molto spaventata, ma per fortuna leggere molte esperienze di chi ha vissuto i miei stessi problemi mi ha dato la forza di affrontare la sala operatoria con serenità, non essendo io comunque un’ottimista per natura.
Per questo motivo, questo è un pò un modo per ringraziare di cuore chi ha dato coraggio a me quando ne ho avuto bisogno, e per essere anche io a modo mio forse d’aiuto a qualcuno.
Tre mesi fa ho subito un intervento di vitrectomia all'occhio destro, l'operazione era indispensabile ed urgente perchè nel giro di neanche un anno la mia vista è calata da 7 decimi a zero, a causa delle emorragie nel vitreo che permettevano ormai solo più il passaggio della luce,la visione di ombre, e nient'altro.
Dopo solo un mese... HO RECUPERATO I 7 DECIMI CHE AVEVO PERSO.
A tre mesi dall’operazione la mia vista è nitida, io sono appena tornata dalle vacanze in Sardegna e ho pure potuto fare il bagno col permesso del mio dottore e… ho guardato la Sardegna con occhi diversi rispetto all’anno scorso in cui tutte quelle macchie non mi permettevano di guardare davanti a me con quel gusto e quella voglia di meraviglia che ti sono impediti quando qualcosa di triste ti distoglie i pensieri in ogni attimo.
Chi, come me, non ha scelta, si trova nella condizione in cui non può scegliere se lasciarsi condizionare o meno dalle sbagliate dicerie con cui viene purtroppo spesso descritta la vitrectomia, spesso da persone non qualificate e malinformate, e devo essere sincera, anche da alcuni oculisti non qualificati … ma il racconto di un’esperienza positiva in più forse non può far altro che bene!
Grazie alla vitrectomia, ed ovviamente ad un dottore ed una equipe meravigliosi che mi hanno seguita con un’attenzione eccezionale, il mio occhio è salvo, ed anche il mio umore.
E il mio non è certo un caso isolato, ormai sono operazioni considerate “prassi”, con questa semplice parola il mio dottore mi ha regalato molta tranquillità poco prima dell’operazione!
Solo 2 consigli: bisogna affidarsi ad un medico valido, di cui
1) si sente parlare molto bene per esperienze di altri pazienti
2) avere fiducia incondizionata, come ho fatto io con il mio attuale oculista, dopo averne cambiati 3.
Spero davvero che il mio “poema” serva a qualcuno, e faccio un grande in bocca la lupo a tutti!
Ciao[/quote]
Inviato: Gio 22 Set, 2005 6:10 Oggetto: Re: La mia esperienza positiva
Chiara ha scritto:
Tre mesi fa ho subito un intervento di vitrectomia all'occhio destro, l'operazione era indispensabile ed urgente perchè nel giro di neanche un anno la mia vista è calata da 7 decimi a zero, a causa delle emorragie nel vitreo che permettevano ormai solo più il passaggio della luce,la visione di ombre, e nient'altro
Ma guarda un po', anche qui' ALTRI problemi, non floaters e basta.Forse il mio oculista...
Errore Padano,
anch'io avevo sbagliato perchè pensavo che a Chiara fossero intervenuti anche sulla retina, invece, da quanto leggo qui sopra, pare che l'operazione sia stata fatta perchè il vitreo era impestato col sangue.
Che il vitreo sia melmoso per degenerazione o per emorragia non cambia nulla: se non fa più il suo mestiere può essere tolto!
Un benvenuto a Chiara (ti aspettavo con impazienza perchè qui il fronte degli ostruzionisti è tosto!) e un grazie per aver proposto la tua esperienza.
Enno' ciccio, le emorragie nel vitreo sono un altro paio di maniche .Avere del sangue che offusca la vista non credo sia come anche un eccessiva degenerazione vitreale "normale".P.S.A numero unooo, ti voglio innervosire...
Ultima modifica di PADANO1968 il Gio 22 Set, 2005 8:05, modificato 1 volta in totale
beh Ravenna sarà interessante per un sacco di cose comprese queste due:
1) Thecube che cerca Cinzia per farci i conti
2) Giorgio e Padano che si danno mazzate amichevolmente
che bello io mi siedo è guardo lo spettacolo
ciao Dulcinea
Urgh....devo provvedere ad allestire una arena ?
BTW non sono completamente daccordo con padano, le emorragie sono decisamente una causa differente e non paragnabile ad una forse più diffusa degenerazione vitreale, ma sempre di corpi vaganti nel viteo si parla, sempre miodesospie sono.
Probabilmente l'insorgenza di un sanguinamento è più tempestiva ed aggressiva per cui porta più repentinamente a vautare un intervento di asportazione del vitreo. Stesso vale per una degenerazione vitreale che porta a zero i decimi di vista.
Portatemi un esempio di "semplice degenerazione vitreale" che porta ad avere zero decimi di vista.Avere delle emorragie nel vitreo (che poi sono della retina, quindi cosa seria) non puo' essere paragonato a un invecchiamento con agglomerati proteici.Scusate ma tra sbattere gli occhi e sclerare (brutto, lo sto vivendo...) e farmi asportare il naturale interno dell'occhio, rischiare di rifarmi operare di cataratta in giovane eta' e non sapere se in futuro avro' scazzi vari, beh, preferisco sclerare.Poi, se invecchiando sopraggiungono ALTRE patologie, e' chiaro che l'eventuale vitrectomia verrebbe presa in considerazione.Mi tocco gli zebedei....
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Inviato: Gio 22 Set, 2005 10:33 Oggetto:
Ciao Chiara,
testimonianza preziosa la tua e condivisibilissima, è difficile spiegare cosa si prova quando l'ansia si sgonfia man mano che il visus migliora, ma tu hai reso perfettamente l'idea ..
Ciao a tutti, e grazie del benvenuto!
Vorrei precisare appunto che la mia non è una degenerazione della retina nè per vecchiaia (ho 29 anni) nè per forte miopia (sono ipermetrope) ma erano emorragie dovute a una proliferazione di capillari (retinopatia diabetica proliferante) che ormai mi avevano offuscato la vista a tal punto da non vedere nemmeno più la grande E del pannello dell'oculista.
Per fermare questa proliferazione mi sono dovuta sottoporre a numerosissime sedute di laser ad entrambe gli occhi; l'occhio sinistro ha reagito molto bene al laser e la proliferazione e le emorragie sono regredite da sole, mentre l'occhio destro era in condizioni critiche, il sangue non faceva in tempo a riassorbirsi perchè le emorragie erano molto e sempre più frequenti.
Durante l'operazione il dottore è anche intervenuto direttamente sui capillari responsabili.
Ora la proliferazione si è arrestata, sono tre mesi che sto alla grande, e il mio vitreo non mi manca affatto!!
Quindi, non sono miope e non ho i vostri problemi, ma forse ne ho anche qualcuno in più! Comunque, le cause delle miodesopsie sono diverse dalle mie emorragie, ma alla fine dei conti gli effettti sono molto simili, e anche la cura.
Certo, la vitrectomia non è una scelta da prendere con la stessa facilità con cui si decide se andare a farsi tagliare i capelli o meno, ma il mio messaggio voleva essere un messaggio di speranza e convizione per chi, come me, non ha la possibilità di scegliere.
Ciao!
Certo che avevo problemi grossi!
Ritengo che difficilmente qualcuno vorrebbe sottoporsi ad un'operazione di 2 ore se non per una necessità reale e grave. Non tanto perchè si tratta della famigerata vitrectomia, ma anche solo perchè si tratta di un'operazione,con anestesia totale, una degenza difficile, e molto stress.
Comunque non posso non sottolineare che ora sto bene, e cosa fondamentale, sono serena.
Non ho più il vitreo, ho una sostanza artificiale al suo posto, ma il mio sguardo ha ritrovato un'allegria che non vedeva da tempo.
Perchè questa ostilità scusa?
Ho raccontato cose di cui raramente parlo anche con i miei amici, per la persona chiusa che sono, solo per dare una testimonianza, nè per convincere tutti nè per cambiare il mondo!
Vedi ostilita'??!!Rileggiti qualche post dove parlo della vitrectomia perche' mi sa che o l'hai perso o non hai capito un H.Scusa la franchezza, ma sto dicendo che sei stata utile per dimostrare che LA VITRECTOMIA si fa in casi veramente gravi e tu mi dici che sono ostile.Boh, il mondo va cosi' ormai...
Ho visto ostilità e forse ho travisato, forse mi sono lasciata prendere la mano perchè sono una persona molto orgogliosa e nel mondo circostante faccio di tutto per non darlo a vedere, e poi non fa piacere a nessuno farsi ricordare che si ha problemi grossi, soprattutto da una persona che non si conosce!
Mi ha infastidito il tuo "E infatti chiarisci ulteriormente", perchè a mio parere non erano necessari nemmeno i miei ultimi chiarimenti sui miei problemi dato che fin dal mio primo post avevo specificato con parole chiave come inevitabile, indispensabile, zero decimi, necessario,... che il motivo per cui ho portato la mia testimonianza non è per consigliare la vitrectomia come una cosa da provare assolutamente nella vita, ma come una cosa che quando serve, affidandosi ai medici più qualificati, funziona.
Penso che i miei problemi in fondo possono anche non riguardarvi perchè io qui sono venuta non per raccontarvi i miei problemi ma solo per raccontare la mia vitrectomia, che comunque riguarda anche persone con altri problemi.
Detto questo ho chiarito tutto, ancora un in bocca al lupo a tutti e chi ha bisogno di charimenti mi scriva pure via mail!
Concordo pienamente con Arte !
Penso che comunque oramai tutti abbiano capito che la vitreoctomia è un intervento che deve essere fatto solo per patologie particolari.
Se è solo perchè le miodesopsie ci danno fastidio è chiaro che è improponibile. Se queste ultime invece sono talmente invalidanti da non permetterci di condurre una vita "normale" allora può essere presa in considerazione.
L'ultima parola spetta sempre e comunque agli oculisti, se quest'ultimi non sono dell'avviso, meglio evitare.
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